Vita di città
Atto vandalico contro il manifesto “Ruvo antifascista”
La denuncia di ANPI Ruvo di Puglia: «Necessario continuare a coltivare la memoria antifascista della nostra città»
Ruvo - venerdì 3 maggio 2024
10.18
«C'è ancora bisogno di dirsi antifascisti». Il messaggio giunge dalla sezione ANPI di Ruvo di Puglia, che denuncia l'atto vandalico ai danni del manifesto "Ruvo antifascista".
«Qualcuno ha pensato bene di vandalizzare e danneggiare una delle due affissioni realizzate lo scorso 25 Aprile, deturpando l'installazione di via De Gasperi recante l'elenco e i volti degli antifascisti ruvesi perseguitati e incarcerati dal regime. Si tratta di un atto chiaramente intenzionale che riassume tre elementi alla base del fascismo: violenza, ignoranza e prevaricazione.
Tuttavia, vorremmo ringraziare l'autore o gli autori del gesto. Perché ci ricordano quanto sia ancora necessario continuare a coltivare la memoria antifascista della nostra città. E noi continueremo».
«Qualcuno ha pensato bene di vandalizzare e danneggiare una delle due affissioni realizzate lo scorso 25 Aprile, deturpando l'installazione di via De Gasperi recante l'elenco e i volti degli antifascisti ruvesi perseguitati e incarcerati dal regime. Si tratta di un atto chiaramente intenzionale che riassume tre elementi alla base del fascismo: violenza, ignoranza e prevaricazione.
Tuttavia, vorremmo ringraziare l'autore o gli autori del gesto. Perché ci ricordano quanto sia ancora necessario continuare a coltivare la memoria antifascista della nostra città. E noi continueremo».