Cronaca
Una pioggia di sassi sul tetto, ingenti danni e tanta paura
L'allarme lanciato dai residenti
Ruvo - martedì 2 febbraio 2016
«Non è la prima volta e non sarà l'ultima.» Triste ma vera realtà.
Diventano sempre più ardue le bravate di alcuni teppistelli frequentanti la Pineta comunale. Noti a molti, nessuno fa niente.
L'ultima ostentazione di forza risale a pochi giorni fa. Una pioggia di sassi ha colpito il tetto di una casa in via Carlo Marx. Non sono molti gli abitanti in quella via. Ci sono solo due villette nella strada che costeggia la pineta e va giù verso l'estramurale Pertini e poi via Bisceglie.
Ma i danni subiti sono sempre più ingenti. Parabrezza scheggiati, tegole rotte e addirittura un oblò frantumato. Ma il rischio non è tanto sulle cose quanto sulle persone.
«Ho pesato un sasso arrivato dalla Pineta.» racconta un residente.«700 grammi. Se fosse arrivato in testa a qualcuno ci sarebbe scappato il morto. La denuncia ai Carabinieri e la mia personale relazione al comune comunque non risolvono niente. Ci sentiamo in pericolo e nessuno fa nulla.»
La strada porta anche all'Hotel Pineta. L'invidiata zona verde della città si affaccia a strapiombo su via Carlo Marx e dà ampio respiro ad una vista mozzafiato. Dal parapetto della Pineta infatti si scorge tutta la terra che da Ruvo giunge al mare. Ma c'è chi preferisce la violenza alla bellezza del paesaggio. E si diverte e tirare sassate alle case sottoesposte, all'Hotel e ai passanti.
«Si farà qualcosa solo quando ci si farà male sul serio. In questo paese funziona così. I personaggio si conoscono. Sono ragazzi di 15, 16 anni che fanno poco e niente nella loro vita. Una diversa protezione del belvedere risolverebbe una volta per tutte questo problema. Ma a palazzo Avitaja hanno sempre qualcosa di più urgente a cui pensare.»
Diventano sempre più ardue le bravate di alcuni teppistelli frequentanti la Pineta comunale. Noti a molti, nessuno fa niente.
L'ultima ostentazione di forza risale a pochi giorni fa. Una pioggia di sassi ha colpito il tetto di una casa in via Carlo Marx. Non sono molti gli abitanti in quella via. Ci sono solo due villette nella strada che costeggia la pineta e va giù verso l'estramurale Pertini e poi via Bisceglie.
Ma i danni subiti sono sempre più ingenti. Parabrezza scheggiati, tegole rotte e addirittura un oblò frantumato. Ma il rischio non è tanto sulle cose quanto sulle persone.
«Ho pesato un sasso arrivato dalla Pineta.» racconta un residente.«700 grammi. Se fosse arrivato in testa a qualcuno ci sarebbe scappato il morto. La denuncia ai Carabinieri e la mia personale relazione al comune comunque non risolvono niente. Ci sentiamo in pericolo e nessuno fa nulla.»
La strada porta anche all'Hotel Pineta. L'invidiata zona verde della città si affaccia a strapiombo su via Carlo Marx e dà ampio respiro ad una vista mozzafiato. Dal parapetto della Pineta infatti si scorge tutta la terra che da Ruvo giunge al mare. Ma c'è chi preferisce la violenza alla bellezza del paesaggio. E si diverte e tirare sassate alle case sottoesposte, all'Hotel e ai passanti.
«Si farà qualcosa solo quando ci si farà male sul serio. In questo paese funziona così. I personaggio si conoscono. Sono ragazzi di 15, 16 anni che fanno poco e niente nella loro vita. Una diversa protezione del belvedere risolverebbe una volta per tutte questo problema. Ma a palazzo Avitaja hanno sempre qualcosa di più urgente a cui pensare.»