Territorio
Associazione cuochi baresi, rassegna enogastronomica “Cibo e i colori del Sud”
Due giornate di appuntamenti importanti con i campioni della nazionale dei cuochi italiana e con lo chef stellato Felice Lo Basso
Ruvo - domenica 20 novembre 2016
15.41 Sponsorizzato
Due giorni all'insegna del "Cibo e i colori del Sud" con l'Associazione cuochi baresi, che terrà la sua annuale rassegna enogastronomica martedì 22 e mercoledì 23 presso la sala ricevimenti "Nettuno", che per l'edizione 2016 vedrà anche la partecipazione delle Associazioni provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria, dalla Basilicata e dalla Campania.
«La rassegna annuale - dice il presidente dell'Associazione, Franco Lanza - vuole essere sia un momento di formazione per gli operatori del settore ma anche per gli appassionati della buona cucina. E' per noi anche un momento di confronto, di aggiornamento sulle innovazioni del settore, ma soprattutto intendiamo valorizzare dei nostri prodotti tipici. In più vogliamo, attraverso questa rassegna, far capire agli alunni della scuola alberghiera e non solo che lo studio delle materie prime è fondamentale per la creazione del piatto che non solo sia gustoso ma che sia anche esteticamente invitante. Questo annuale appuntamento vuole essere un modo per avvicinarci ed aprirci al territorio».
Alla manifestazione è abbinata la decima edizione del Memorial "Giovanni Maggi" con le eccellenze della sud Italia che si sfideranno tra i fornelli nelle sale del Nettuno, e si cimenteranno in una golosissima gara di cucina calda preparando piatti che esaltano i prodotti del territorio.
Saranno martedì alle ore 10 gli chef Mauro Sciancalepore, con "I prodotti tipici nell'evoluzione della cucina", Domenico di Gioia e Domenico Strippoli con "L'arte dell'intaglio dei vegetali" ad inaugurare la due giorni, con questi laboratori riservati agli alunni degli Istituti alberghieri.
Alle ore 15.30 lo chef Francesco Alborè, medaglia d'oro ai campionati di cucina italiana 2016, proporrà la sua "Cucina con i colori e i sapori del Sud", una lezione dedicata non solo agli addetti ai lavori ma anche agli appassionati.
Alle 18 appuntamento stellato con lo chef Felice Lo Basso con il suo imperdibile cooking show. Molfettese d'origine, oramai il suo nome è legato al mondo della ristorazione stellata, attualmente lavora a Milano nella centralissima piazza Duomo nel Felix Lo Basso Restaurant, oltre che autore del libro "Il pranzo gourmet".
Seguirà alle ore 19 la degustazione guidata di vini con Antonella Millarte.
La serata si concluderà con la premiazione dei concorrenti del "Memorial G. Maggi"
Mercoledì 23 novembre la rassegna sarà aperta con un laboratorio didattico riservato agli alunni degli Istituti alberghieri, dagli chef Nicola Furio, medaglia di bronzo campionati di cucina italiana 2016 e Vito Carbone, medaglia d'oro interregionali Matera, con "Profumi del sud nei finger food". Mentre al vice presidente nazionale aggiunto Amra, Giovannangelo Pappagallo, i compiti di guidare gli alunni ne "I prodotti del sud nella lampada".
Alle ore 16 il campione d'Italia (cucina mediterranea) ai campionati di cucina italiana 2016, lo chef Lorenzo Lacriola terrà una lezione di cucina sui "Primi piatti gourmet con i prodotti del Sud".
La serata terminerà con la rituale cena di gala.
Tanti appuntamenti dove gli addetti ai lavori e non solo potranno prendere spunti e suggerimenti per valorizzare i prodotti tipici della nostra terra ed imparare nuove metodologie di cottura.
«La rassegna annuale - dice il presidente dell'Associazione, Franco Lanza - vuole essere sia un momento di formazione per gli operatori del settore ma anche per gli appassionati della buona cucina. E' per noi anche un momento di confronto, di aggiornamento sulle innovazioni del settore, ma soprattutto intendiamo valorizzare dei nostri prodotti tipici. In più vogliamo, attraverso questa rassegna, far capire agli alunni della scuola alberghiera e non solo che lo studio delle materie prime è fondamentale per la creazione del piatto che non solo sia gustoso ma che sia anche esteticamente invitante. Questo annuale appuntamento vuole essere un modo per avvicinarci ed aprirci al territorio».
Alla manifestazione è abbinata la decima edizione del Memorial "Giovanni Maggi" con le eccellenze della sud Italia che si sfideranno tra i fornelli nelle sale del Nettuno, e si cimenteranno in una golosissima gara di cucina calda preparando piatti che esaltano i prodotti del territorio.
Saranno martedì alle ore 10 gli chef Mauro Sciancalepore, con "I prodotti tipici nell'evoluzione della cucina", Domenico di Gioia e Domenico Strippoli con "L'arte dell'intaglio dei vegetali" ad inaugurare la due giorni, con questi laboratori riservati agli alunni degli Istituti alberghieri.
Alle ore 15.30 lo chef Francesco Alborè, medaglia d'oro ai campionati di cucina italiana 2016, proporrà la sua "Cucina con i colori e i sapori del Sud", una lezione dedicata non solo agli addetti ai lavori ma anche agli appassionati.
Alle 18 appuntamento stellato con lo chef Felice Lo Basso con il suo imperdibile cooking show. Molfettese d'origine, oramai il suo nome è legato al mondo della ristorazione stellata, attualmente lavora a Milano nella centralissima piazza Duomo nel Felix Lo Basso Restaurant, oltre che autore del libro "Il pranzo gourmet".
Seguirà alle ore 19 la degustazione guidata di vini con Antonella Millarte.
La serata si concluderà con la premiazione dei concorrenti del "Memorial G. Maggi"
Mercoledì 23 novembre la rassegna sarà aperta con un laboratorio didattico riservato agli alunni degli Istituti alberghieri, dagli chef Nicola Furio, medaglia di bronzo campionati di cucina italiana 2016 e Vito Carbone, medaglia d'oro interregionali Matera, con "Profumi del sud nei finger food". Mentre al vice presidente nazionale aggiunto Amra, Giovannangelo Pappagallo, i compiti di guidare gli alunni ne "I prodotti del sud nella lampada".
Alle ore 16 il campione d'Italia (cucina mediterranea) ai campionati di cucina italiana 2016, lo chef Lorenzo Lacriola terrà una lezione di cucina sui "Primi piatti gourmet con i prodotti del Sud".
La serata terminerà con la rituale cena di gala.
Tanti appuntamenti dove gli addetti ai lavori e non solo potranno prendere spunti e suggerimenti per valorizzare i prodotti tipici della nostra terra ed imparare nuove metodologie di cottura.