Territorio
Asl, un concorso per gli studenti dedicato all'autismo
La Regione Puglia prevede l’istituzione dei Centri Territoriali per l’Autismo
Ruvo - giovedì 26 aprile 2018
12.00
"La ASL Bari in collaborazione con la Consulta degli Studenti della Provincia di Bari e con l'Uff. III A. T. di Bari - annuncia il Direttore Generale Dottor Vito Montanaro - intende lanciare, attraverso un bando di partecipazione ad un concorso destinato a tutti gli Studenti delle Scuole Secondarie di II grado, una riflessione sul tema dell'Autismo. L'obiettivo è la realizzazione di un logo che rappresenti l'Autismo e che sarà utilizzato come logo identificativo del Centro Territoriale per l'Autismo della Azienda Sanitaria Locale di Bari. La volontà è di utilizzare per fini sociali la migliore creatività tipica dell'adolescenza offrendo l'occasione per sensibilizzare sul tema i ragazzi, le giovani generazioni nonché le loro famiglie".
"Al fine di creare condizioni favorevoli alla diagnosi e agli interventi in favore delle persone affette da Disturbo dello Spettro Autistico - continua la nota ASL BA - da luglio 2016 la Regione Puglia ha adottato e pubblicato un apposito regolamento prevedendo l'istituzione dei Centri Territoriali per l'Autismo chiamati a svolgere attività riabilitativa e diventare dunque veri e propri punti di riferimento sia in termini di prevenzione che di riabilitazione. L'elemento centrale per la diagnosi e l'impostazione degli interventi a favore delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico è proprio il Centro Territoriale per l'Autismo con all'interno personale specializzato, dotato di specifica formazione e pronto per affrontare le condizioni tipiche di pertinenza della Neuropsichiatria Infantile e dei Centri di Salute mentale, sulla diagnosi e sugli interventi per le persone con Disturbo dello Spettro Autistico".
"L'obiettivo del concorso - conclude il Direttore Generale della ASL Bari Dottor Vito Montanaro - oltre alla individuazione del logo che rappresenti l'Autismo e identifichi il primo CAT della ASL Bari è di offrire l'occasione per riflettere sulla condizione autistica stessa individuando percorsi alternativi di accoglienza e condivisione di spazi, pensieri ed azioni. Il tema Autismo riguarda sempre più persone con numeri in grande espansione. Come ASL Bari sentiamo il dovere di dimostrare sensibilità e vicinanza a chi convive quotidianamente col tema dell'Autismo. Il concorso è un piccolo gesto con cui dunque dare centralità e attenzione all'argomento. Il nostro compito è anche quello di promuovere gesti e iniziative che oltre all'assistenza sanitaria riguardino e sviluppino i guardanotemi e ambiti sociali".
"Al fine di creare condizioni favorevoli alla diagnosi e agli interventi in favore delle persone affette da Disturbo dello Spettro Autistico - continua la nota ASL BA - da luglio 2016 la Regione Puglia ha adottato e pubblicato un apposito regolamento prevedendo l'istituzione dei Centri Territoriali per l'Autismo chiamati a svolgere attività riabilitativa e diventare dunque veri e propri punti di riferimento sia in termini di prevenzione che di riabilitazione. L'elemento centrale per la diagnosi e l'impostazione degli interventi a favore delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico è proprio il Centro Territoriale per l'Autismo con all'interno personale specializzato, dotato di specifica formazione e pronto per affrontare le condizioni tipiche di pertinenza della Neuropsichiatria Infantile e dei Centri di Salute mentale, sulla diagnosi e sugli interventi per le persone con Disturbo dello Spettro Autistico".
"L'obiettivo del concorso - conclude il Direttore Generale della ASL Bari Dottor Vito Montanaro - oltre alla individuazione del logo che rappresenti l'Autismo e identifichi il primo CAT della ASL Bari è di offrire l'occasione per riflettere sulla condizione autistica stessa individuando percorsi alternativi di accoglienza e condivisione di spazi, pensieri ed azioni. Il tema Autismo riguarda sempre più persone con numeri in grande espansione. Come ASL Bari sentiamo il dovere di dimostrare sensibilità e vicinanza a chi convive quotidianamente col tema dell'Autismo. Il concorso è un piccolo gesto con cui dunque dare centralità e attenzione all'argomento. Il nostro compito è anche quello di promuovere gesti e iniziative che oltre all'assistenza sanitaria riguardino e sviluppino i guardanotemi e ambiti sociali".