Turismo
Arriva l’autunno ed è subito sagra del fungo Cardoncello
Cultura, folklore, odore e sapori dell'Alta Murgia
Ruvo - lunedì 23 settembre 2019
9.21
Sono state ufficializzate le data della sagra itinerante più attesa, che fonda le sue radici sul prodotto più tipico e caratteristico del Parco Nazionale dell'Alta Murgia: il fungo Cardoncello.
Il successo che ha questa sagra, va ricercato soprattutto nella storia di una tradizione in continua innovazione, incentrato sulle identità culturali, paesaggistiche ed eno-gastronomiche che ancora oggi continua ad avere attenzione e riflettori accesi sul territorio.
Il format "Cardoncello on the road" mira a far conoscere sei località (Poggiorsini, Minervino Murge, Spinazzola, Ruvo di Puglia e Gravina in Puglia) all'insegna della tradizione, della cultura, dello spettacolo, della musica e, la possibilità di assaporare un prodotto per eccellenza del territorio murgiano: il fungo Cardoncello.
Grazie all'impegno profuso da ogni Pro Loco che opera sui territori un programma ricco e vario, che potrà dare modo a tutti, adulti, bambini, giovani e meno giovani, di trascorrere ore e giornate piacevoli alla scoperta o alla riscoperta dei luoghi.
É ormai un evento di buona risonanza mediatica (anche nazionale), di ampia partecipazione e di richiamo per un turismo culturale che guarda alle tipicità del territorio e si inserisce a pieno titolo in un filone più ampio di valorizzazione dei tratti peculiari del Parco dell'Alta Murgia.
É un volano per l'economia locale, è anche un esempio di come una realtà dai piccoli numeri riesca a tirar su in proprio un prodotto di successo partendo dalle sue semplici tipicità e investendo sulle sue qualità.
Nelle intenzioni delle Pro Loco c'è proprio questa vocazione: quella di investire sulla qualità di "brand" di una sagra, come quella del fungo Cardoncello, che unisce un aspetto gastronomico e uno culturale.
Il riproposto progetto "Cardoncello on the road" sperimentato nell'edizione scorsa conferma la volontà di tutelare, valorizzare e far conoscere uno dei prodotti più identitario del territorio, che merita una considerazione maggiore rispetto a quella attuale.
La tappa ruvese della Kermesse, che si svolge da quindici anni il secondo weekend di novembre (9 e 10 novembre 2019), si è evoluta, trasformata, non è solo un evento gastronomico, convegni, incontri tematici, visite guidate, spettacoli e musica folk saranno al centro di una due giorni dedicata interamente ad un vero e proprio must della Murgia: il fungo Cardoncello.
Non si sa ancora nulla sul programma ufficiale, ma si preannuncia come sempre un'edizione che vedrà come obiettivo la valorizzazione sia del patrimonio materiale ed immateriale sia delle produzioni locali di eccellenza, confermandosi un evento tra i più attesi dai ruvesi e non solo.
Gli altri appuntamenti sono: 20 Ottobre: Poggiorsini; 26/27 Ottobre: Minervino Murge; 2/3 Novembre: Spinazzola; 16/17 Novembre: Gravina in Puglia.
Il successo che ha questa sagra, va ricercato soprattutto nella storia di una tradizione in continua innovazione, incentrato sulle identità culturali, paesaggistiche ed eno-gastronomiche che ancora oggi continua ad avere attenzione e riflettori accesi sul territorio.
Il format "Cardoncello on the road" mira a far conoscere sei località (Poggiorsini, Minervino Murge, Spinazzola, Ruvo di Puglia e Gravina in Puglia) all'insegna della tradizione, della cultura, dello spettacolo, della musica e, la possibilità di assaporare un prodotto per eccellenza del territorio murgiano: il fungo Cardoncello.
Grazie all'impegno profuso da ogni Pro Loco che opera sui territori un programma ricco e vario, che potrà dare modo a tutti, adulti, bambini, giovani e meno giovani, di trascorrere ore e giornate piacevoli alla scoperta o alla riscoperta dei luoghi.
É ormai un evento di buona risonanza mediatica (anche nazionale), di ampia partecipazione e di richiamo per un turismo culturale che guarda alle tipicità del territorio e si inserisce a pieno titolo in un filone più ampio di valorizzazione dei tratti peculiari del Parco dell'Alta Murgia.
É un volano per l'economia locale, è anche un esempio di come una realtà dai piccoli numeri riesca a tirar su in proprio un prodotto di successo partendo dalle sue semplici tipicità e investendo sulle sue qualità.
Nelle intenzioni delle Pro Loco c'è proprio questa vocazione: quella di investire sulla qualità di "brand" di una sagra, come quella del fungo Cardoncello, che unisce un aspetto gastronomico e uno culturale.
Il riproposto progetto "Cardoncello on the road" sperimentato nell'edizione scorsa conferma la volontà di tutelare, valorizzare e far conoscere uno dei prodotti più identitario del territorio, che merita una considerazione maggiore rispetto a quella attuale.
La tappa ruvese della Kermesse, che si svolge da quindici anni il secondo weekend di novembre (9 e 10 novembre 2019), si è evoluta, trasformata, non è solo un evento gastronomico, convegni, incontri tematici, visite guidate, spettacoli e musica folk saranno al centro di una due giorni dedicata interamente ad un vero e proprio must della Murgia: il fungo Cardoncello.
Non si sa ancora nulla sul programma ufficiale, ma si preannuncia come sempre un'edizione che vedrà come obiettivo la valorizzazione sia del patrimonio materiale ed immateriale sia delle produzioni locali di eccellenza, confermandosi un evento tra i più attesi dai ruvesi e non solo.
Gli altri appuntamenti sono: 20 Ottobre: Poggiorsini; 26/27 Ottobre: Minervino Murge; 2/3 Novembre: Spinazzola; 16/17 Novembre: Gravina in Puglia.