Scuola e Lavoro
Anche a Ruvo suona la campanella: il messaggio di inizio anno del sindaco Chieco
Dopo la sua visita nelle scuole, il primo cittadino ha augurato buon anno agli studenti via social
Ruvo - venerdì 15 settembre 2023
12.03
Le campanelle suonano anche a Ruvo di Puglia e sanciscono l'avvio dell'Anno Scolastico 2023/2024. Il sindaco si Ruvo Pasquale Chieco, dopo il giro istituzionale di ieri, ha augurato buon anno a tutti gli alunni con un messaggio via social:
«Ieri mattina siamo stati nelle scuole cittadine per augurare un buon inizio d'anno alla comunità scolastica ruvese: a chi a scuola impara, a chi a scuola insegna e lavora, ai genitori e alle famiglie.
Grazie davvero per la calorosa accoglienza.
Alle scuole dedichiamo quotidianamente il nostro impegno. Anno dopo anno, grazie anche al lavoro dell'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone e alla collaborazione strettissima con i Dirigenti, cerchiamo di dare alla città strutture e ambienti scolastici sempre migliori, più belli, più sicuri, più rispettosi dell'ambiente, più funzionali. Perché, come ci hanno ricordato oggi anche alcuni dirigenti, la qualità degli ambienti è anche un potente educatore.
Quest'anno ancora altri bambini e bambine della San Giovanni Bosco hanno trovato al loro ingresso a scuola aule più accoglienti, ristrutturate e sistemate, e ci hanno manifestato personalmente il loro entusiasmo.
Ma c'è dell'altro: siamo all'ultimo miglio per i lavori al plesso bianco della Cotugno, sono stati aggiudicati i lavori alla Bartolo di Terlizzi, seguiranno i tanti nostri progetti finanziati dalla Missione Scuola del PNRR.
La nostra idea è quella di migliorare sempre, passo dopo passo, con le risorse che con grande impegno riusciamo a intercettare. Perché una città cresce viva, civile e serena solo se può contare su una scuola che include, che accoglie, che funziona.
A volte, per parlare di scuola, uso l'immagine del cantiere: come in un cantiere infatti, a scuola ogni giorno, un gruppo coeso di persone, ognuno col suo ruolo e i suoi compiti, opera per il bene di un'intera comunità.
Al lavoro dunque, tutti insieme, in questo cantiere che sta nel presente e progetta il futuro. Buon anno scolastico 2023 - 2024 a tutte e tutti noi».
«Ieri mattina siamo stati nelle scuole cittadine per augurare un buon inizio d'anno alla comunità scolastica ruvese: a chi a scuola impara, a chi a scuola insegna e lavora, ai genitori e alle famiglie.
Grazie davvero per la calorosa accoglienza.
Alle scuole dedichiamo quotidianamente il nostro impegno. Anno dopo anno, grazie anche al lavoro dell'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone e alla collaborazione strettissima con i Dirigenti, cerchiamo di dare alla città strutture e ambienti scolastici sempre migliori, più belli, più sicuri, più rispettosi dell'ambiente, più funzionali. Perché, come ci hanno ricordato oggi anche alcuni dirigenti, la qualità degli ambienti è anche un potente educatore.
Quest'anno ancora altri bambini e bambine della San Giovanni Bosco hanno trovato al loro ingresso a scuola aule più accoglienti, ristrutturate e sistemate, e ci hanno manifestato personalmente il loro entusiasmo.
Ma c'è dell'altro: siamo all'ultimo miglio per i lavori al plesso bianco della Cotugno, sono stati aggiudicati i lavori alla Bartolo di Terlizzi, seguiranno i tanti nostri progetti finanziati dalla Missione Scuola del PNRR.
La nostra idea è quella di migliorare sempre, passo dopo passo, con le risorse che con grande impegno riusciamo a intercettare. Perché una città cresce viva, civile e serena solo se può contare su una scuola che include, che accoglie, che funziona.
A volte, per parlare di scuola, uso l'immagine del cantiere: come in un cantiere infatti, a scuola ogni giorno, un gruppo coeso di persone, ognuno col suo ruolo e i suoi compiti, opera per il bene di un'intera comunità.
Al lavoro dunque, tutti insieme, in questo cantiere che sta nel presente e progetta il futuro. Buon anno scolastico 2023 - 2024 a tutte e tutti noi».