Eventi e cultura
Alla Festa della Musica a Ruvo di Puglia prime anticipazioni del Talos Festival
Grandi ospiti per la manifestazione che si svolgerà dal 31 agosto all'8 settembre
Ruvo - giovedì 20 giugno 2019
13.01
Da sabato 31 agosto a domenica 8 settembre torna a Ruvo di Puglia il Talos Festival - Le bande, la melodia, la ricerca, la follia. La manifestazione, organizzata dal Comune di Ruvo di Puglia, in Ats pubblico/privata e con il sostegno di numerosi partner e finanziata dalla Regione Puglia, con la direzione artistica di Pino Minafra (ideatore e fondatore del festival) e Livio Minafra e il progetto coreografico a cura di Giulio De Leo della Compagnia Menhir,proporrà un programma che parte dalla Banda, orchestra e colonna sonora del Sud Italia, per poi inoltrarsi nella creatività musicale di jazz e tendenze musicali, incrociate con la danza contemporanea. Le prime anticipazioni saranno illustrate venerdì 21 giugno all'InfoPoint in Via Vittorio Veneto per "La Festa della Musica", che si celebra in tutta Europa sul tema Musica fuori centro. La giornata - organizzata dalla locale Pro Loco con il patrocinio del Comune, in collaborazione con Giovani Idee Forum e l'Associazione Amici della Musica, nell'ambito dell'iniziativa nazionale promossa da Mibact, Siae e Aipfm - partirà alle 5:20 a Castel del Monte con il "Quintetto d'ottoni Amici della Musica", proseguirà alle 19:30 nella Cattedrale con l'Orchestra di Fiati Amici della musica per concludersi alle 20:30 con Lezioni di musica: Talos Festival. Una serata tra musica e parole per raccontare il Talos che verrà con la partecipazione del critico musicale Ugo Sbisà e di Pino Minafra accompagnati dalle incursioni musicali di Pierpaolo Martino (contrabbasso), Natalia Abbascià (voce e violino), Leonardo Di Gioia, (fisarmonica), Vincenzo Mastropirro (flauto),Tommaso Scarimbolo (percussioni) e dalle visioni e dai gesti di Giulio De Leo. Durante la serata sarà proiettato anche il video dell'edizione 2018 realizzato da Salvatore Magrone.
Tra i primi ospiti confermati della sezione "internazionale" del Talos Festival (dal 5 all'8 settembre) il batterista jazz tedesco Günther "Baby" Sommer, l'esperienza multietnica dell'Orchestra di Piazza Vittorio, la fisarmonicista greco-ucraina Eugenia Cherkazova, il duo composto dal contrabbassista francese Renaud Garcia-Fons e dal pianista rumeno-andaluso David Dorantes, Cello Samba Trio con Jaques Morelembaum, Gianluigi Trovesi, Fabrizio Puglisi, Leonardo Di Gioia, Nicola Pisani, Girodibanda di Cesare dell'Anna. Sabato 7 settembre tornerà anche La Notte della Banda con il progetto Pino Minafra & La Banda e numerosi ospiti.
Se la ricerca musicale è stata sin dal 1993 la caratteristica peculiare del Talos, dal 2017 il festival è diventato multidisciplinare accogliendo al suo interno un'importante sezione di danza contemporanea diretta da Giulio De Leo. Anche nel 2019 donne e uomini di ogni età, origine e abilità danzeranno incontrando le musiche e i musicisti del festival. Da non perdere l'appuntamento con l'atelier coreografico per professionisti della Compagnia Virgilio Sieni Danza che, fondata nel 1992, costruisce, attraverso un percorso scandito da cicli tematici, un linguaggio coreografico segnato da una capillare indagine articolare. Il fondatore Virgilio Sieni - che sarà al Talos per un incontro aperto al pubblico e con uno spettacolo da lui diretto e interpretato - è uno dei protagonisti della scena contemporanea internazionale, lavora per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d'arte e musei internazionali, e nel 2013 è stato nominato Chevalier de l'ordres des arts et de lettres dal Ministro della cultura francese.
Il Festival proporrà anche una prima parte (dal 31 agosto al 4 settembre) dedicata alle esperienze che si sono formate all'interno di istituzioni culturali, conservatori, scuole e molto altro. Talos Festival, infatti, è da sempre una fucina di produzioni originali. Performance, atelier di creazione, mostre, masterclass e incontri con ospiti internazionali: il risultato saràuna straordinaria miscela di jazz, improvvisazione creativa e sonorità mediterranee che incontrano i corpi di una comunità di danzatori e cittadini di ogni età, origine e professione. Circa 20mila presenze in nove giorni testimoniano ogni anno che Talos Festival è sempre più un momento di festa per tutta la città, un laboratorio sulla creatività sonora e corporea che affonda solide radici nella tradizione della musica di Banda, vero genius loci del territorio, e nella ritualità corporea contemporanea.
Musiche, gesti e preziose architetture generano una magica alchimia che ha come scenario gli spazi pubblici e gli attrattori culturali di Ruvo di Puglia "città d'arte". Nelle ultime sei edizioni, che hanno coinvolto centinaia di artisti e più di 100mila spettatori in circa 60 giorni di programmazione, si sono tra gli altri esibiti Fanfara di Tirana, Transglobal Underground, Maya Homburger, Faraualla, Nicola Pisani, Pasquale Innarella, Keith e Julie Tippetts, Tankio Band, Antonello Salis, Instant Composers Pool Orchestra, Gianluigi Trovesi, Han Bennink, Louis Moholo Moholo, Klaus Paier e Asia Valcic Duo, Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, Trilok Gurtu, Coro delle Voci Bulgare, Bandadriatica, Cesare Dell'Anna e Girodibanda, Moni Ovadia, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi & Roberto Taufic, Vince Abbracciante, Enver Izmailov, Kocani Orkestar, Taraf De Haidouks, Orchestra di Piazza Vittorio, Boban e Marko Markovic Orkestar, Michel Godard, John Surman, Evan Parker, Michel Portal, Vincent Peirani, Ihab Radwan, Ernst Reijseger, Peppe Barra, Canzoniere Grecanico Salentino, Roberto Ottaviano, Eugenio Colombo, Dario Cecchini, Nicola Pisani, l'Orchestra Sinfonica della città Metropolitana di Bari e altro ancora.
Talos Festival, organizzato dal Comune di Ruvo di Puglia - in Ats pubblico/privata con Associazione culturale Terra Gialla, Compagnia di Danza Contemporanea Menhir, Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari e Cooperativa Doc Servizi - è cofinanziato dalla Regione Puglia nell'ambito dell'Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia, con il patrocinio e il sostegno di Camera di Commercio di Bari e Parco Nazionale dell'Alta Murgia in collaborazione con Pro Loco UNPLI, Confcommercio Ascom di Ruvo di Puglia e con il supporto di Itel Telecomunicazioni e altri sponsor privati.
Tra i primi ospiti confermati della sezione "internazionale" del Talos Festival (dal 5 all'8 settembre) il batterista jazz tedesco Günther "Baby" Sommer, l'esperienza multietnica dell'Orchestra di Piazza Vittorio, la fisarmonicista greco-ucraina Eugenia Cherkazova, il duo composto dal contrabbassista francese Renaud Garcia-Fons e dal pianista rumeno-andaluso David Dorantes, Cello Samba Trio con Jaques Morelembaum, Gianluigi Trovesi, Fabrizio Puglisi, Leonardo Di Gioia, Nicola Pisani, Girodibanda di Cesare dell'Anna. Sabato 7 settembre tornerà anche La Notte della Banda con il progetto Pino Minafra & La Banda e numerosi ospiti.
Se la ricerca musicale è stata sin dal 1993 la caratteristica peculiare del Talos, dal 2017 il festival è diventato multidisciplinare accogliendo al suo interno un'importante sezione di danza contemporanea diretta da Giulio De Leo. Anche nel 2019 donne e uomini di ogni età, origine e abilità danzeranno incontrando le musiche e i musicisti del festival. Da non perdere l'appuntamento con l'atelier coreografico per professionisti della Compagnia Virgilio Sieni Danza che, fondata nel 1992, costruisce, attraverso un percorso scandito da cicli tematici, un linguaggio coreografico segnato da una capillare indagine articolare. Il fondatore Virgilio Sieni - che sarà al Talos per un incontro aperto al pubblico e con uno spettacolo da lui diretto e interpretato - è uno dei protagonisti della scena contemporanea internazionale, lavora per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d'arte e musei internazionali, e nel 2013 è stato nominato Chevalier de l'ordres des arts et de lettres dal Ministro della cultura francese.
Il Festival proporrà anche una prima parte (dal 31 agosto al 4 settembre) dedicata alle esperienze che si sono formate all'interno di istituzioni culturali, conservatori, scuole e molto altro. Talos Festival, infatti, è da sempre una fucina di produzioni originali. Performance, atelier di creazione, mostre, masterclass e incontri con ospiti internazionali: il risultato saràuna straordinaria miscela di jazz, improvvisazione creativa e sonorità mediterranee che incontrano i corpi di una comunità di danzatori e cittadini di ogni età, origine e professione. Circa 20mila presenze in nove giorni testimoniano ogni anno che Talos Festival è sempre più un momento di festa per tutta la città, un laboratorio sulla creatività sonora e corporea che affonda solide radici nella tradizione della musica di Banda, vero genius loci del territorio, e nella ritualità corporea contemporanea.
Musiche, gesti e preziose architetture generano una magica alchimia che ha come scenario gli spazi pubblici e gli attrattori culturali di Ruvo di Puglia "città d'arte". Nelle ultime sei edizioni, che hanno coinvolto centinaia di artisti e più di 100mila spettatori in circa 60 giorni di programmazione, si sono tra gli altri esibiti Fanfara di Tirana, Transglobal Underground, Maya Homburger, Faraualla, Nicola Pisani, Pasquale Innarella, Keith e Julie Tippetts, Tankio Band, Antonello Salis, Instant Composers Pool Orchestra, Gianluigi Trovesi, Han Bennink, Louis Moholo Moholo, Klaus Paier e Asia Valcic Duo, Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, Trilok Gurtu, Coro delle Voci Bulgare, Bandadriatica, Cesare Dell'Anna e Girodibanda, Moni Ovadia, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi & Roberto Taufic, Vince Abbracciante, Enver Izmailov, Kocani Orkestar, Taraf De Haidouks, Orchestra di Piazza Vittorio, Boban e Marko Markovic Orkestar, Michel Godard, John Surman, Evan Parker, Michel Portal, Vincent Peirani, Ihab Radwan, Ernst Reijseger, Peppe Barra, Canzoniere Grecanico Salentino, Roberto Ottaviano, Eugenio Colombo, Dario Cecchini, Nicola Pisani, l'Orchestra Sinfonica della città Metropolitana di Bari e altro ancora.
Talos Festival, organizzato dal Comune di Ruvo di Puglia - in Ats pubblico/privata con Associazione culturale Terra Gialla, Compagnia di Danza Contemporanea Menhir, Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari e Cooperativa Doc Servizi - è cofinanziato dalla Regione Puglia nell'ambito dell'Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia, con il patrocinio e il sostegno di Camera di Commercio di Bari e Parco Nazionale dell'Alta Murgia in collaborazione con Pro Loco UNPLI, Confcommercio Ascom di Ruvo di Puglia e con il supporto di Itel Telecomunicazioni e altri sponsor privati.