Territorio
Al via la raccolta delle ciliegie, Coldiretti: «Produzione in calo e ritardo di 10 giorni»
Concentrata nella provincia di Bari, la produzione ha subito clima pazzo e gelate
Ruvo - venerdì 7 maggio 2021
Comunicato Stampa
Al via la raccolta delle ciliegie in Puglia, uno dei frutti più amati dai consumatori, con la campagna 2021 che segna una produzione di eccellente qualità con quantitativi in calo a macchia di leopardo per colpa del clima pazzo di aprile con gelate e grandinate. È Coldiretti Puglia che fotografa la situazione dei ciliegeti nei campi a poche ore dall'apertura ufficiale della campagna di raccolta, in ritardo di oltre 10 giorni rispetto all'anno scorso.
«Nelle zone più interne si registra un calo fino al 60% di ciliegie sugli alberi per colpa delle gelate killer, ma nelle aree più a ridosso del mare la produzione è eccellente anche nelle quantità. Sulle tavole dei consumatori arriveranno prima le ciliegie Bigarreau e Georgia e poi le Ferrovia», afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
La produzione di ciliegie risulta concentrata nella provincia di Bari che da sola rappresenta il 96,4% della produzione regionale e il 39% del totale nazionale – aggiunge Coldiretti Puglia – con le sue 47 mila tonnellate la provincia di Bari è la prima provincia italiana per produzione di ciliegie raccogliendo il 34% della produzione nazionale.
«La produzione di ciliegie non ha subito gli attacchi della tecnologia, perché è destinata esclusivamente al consumo fresco e per questa ragione devono essere mantenute integre le pezzature, particolarmente consistenti per la ciliegia Ferrovia, la compattezza ed il sapore. Tutto ciò richiede un'accuratezza nelle fasi di coltivazione e di raccolta facilmente riscontrabile, per cui la mano dell'uomo non può essere sostituita dalle macchine», spiega il presidente Muraglia.
Le ciliegie sono uno dei frutti più amati e con meno calorie – aggiunge Coldiretti Puglia – e contengono vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Sono inoltre una fonte da non sottovalutare di sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo. Presentano, inoltre, oligoelementi importanti, con particolare riferimento a rame, zinco, manganese e cobalto. Le ciliegie contengono melatonina naturale, una sostanza che favorisce il sonno – conclude Coldiretti Puglia - e sono una fonte di antiossidanti, che aiutano il nostro organismo a contrastare l'invecchiamento provocato dai radicali liberi.
«Nelle zone più interne si registra un calo fino al 60% di ciliegie sugli alberi per colpa delle gelate killer, ma nelle aree più a ridosso del mare la produzione è eccellente anche nelle quantità. Sulle tavole dei consumatori arriveranno prima le ciliegie Bigarreau e Georgia e poi le Ferrovia», afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
La produzione di ciliegie risulta concentrata nella provincia di Bari che da sola rappresenta il 96,4% della produzione regionale e il 39% del totale nazionale – aggiunge Coldiretti Puglia – con le sue 47 mila tonnellate la provincia di Bari è la prima provincia italiana per produzione di ciliegie raccogliendo il 34% della produzione nazionale.
«La produzione di ciliegie non ha subito gli attacchi della tecnologia, perché è destinata esclusivamente al consumo fresco e per questa ragione devono essere mantenute integre le pezzature, particolarmente consistenti per la ciliegia Ferrovia, la compattezza ed il sapore. Tutto ciò richiede un'accuratezza nelle fasi di coltivazione e di raccolta facilmente riscontrabile, per cui la mano dell'uomo non può essere sostituita dalle macchine», spiega il presidente Muraglia.
Le ciliegie sono uno dei frutti più amati e con meno calorie – aggiunge Coldiretti Puglia – e contengono vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Sono inoltre una fonte da non sottovalutare di sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo. Presentano, inoltre, oligoelementi importanti, con particolare riferimento a rame, zinco, manganese e cobalto. Le ciliegie contengono melatonina naturale, una sostanza che favorisce il sonno – conclude Coldiretti Puglia - e sono una fonte di antiossidanti, che aiutano il nostro organismo a contrastare l'invecchiamento provocato dai radicali liberi.