Cronaca
Abbandona furgone rubato: arrestato dalla Polizia Stradale di Ruvo
L'uomo è un 28enne rumeno. Nel furgone c'erano pezzi di altre auto: è accusato anche di ricettazione
Ruvo - venerdì 26 luglio 2019
21.38
Nel primo pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato una persona, Constantin Nita Mihai, 28enne rumeno residente a Cerignola, per i reati di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
I poliziotti del Distaccamento Polizia Stradale di Ruvo di Puglia nel percorrere la strada statale 16 bis all'altezza del chilometro 751, in direzione nord, in territorio di Barletta hanno intimato l'alt ad un furgone Fiat Ducato che procedeva a velocità sostenuta, accodato ad un veicolo Ford Fiesta che lo precedeva.
Il conducente del furgone, che in un primo momento lasciava intendere di volersi fermare per il controllo, attuando una manovra azzardata ha arrestato il mezzo, abbandonandolo, e, dopo aver saltato il guard-rail, è fuggito a piedi nella campagna adiacente; i poliziotti, dopo aver messo in sicurezza il furgone, evitando così l'impatto con altri veicoli che erano in transito, hanno inseguito il fuggitivo che nel frattempo aveva guadagnato terreno.
Quindi è scattata una vasta operazione di ricerca, che s'è conclusa, grazie ad un'altra pattuglia della sezione di polizia giudiziaria della Sottosezione Autostradale di Trani, nei pressi della vecchia strada statale 16, quando gli agenti hanno intercettato il fuggitivo mentre saliva a bordo di un veicolo Ford Fiesta, condotto da una donna.
Si è proceduto quindi all'identificazione della donna e dell'uomo, quest'ultimo riconosciuto dai componenti della pattuglia del Distaccamento di Ruvo di Puglia, quale conducente che, in fuga poco prima, aveva abbandonato il furgone Fiat Ducato.
Dalla perquisizione eseguita sul furgone, sono stati rinvenute numerose parti meccaniche e di carrozzeria in ottimo stato di provenienza delittuosa, appartenenti ad autovetture Volkswagen e Lexus, tra cui organi propulsori, gruppi ottici, cruscotti ed altro, il tutto debitamente posto sotto sequestro. Inoltre, è emerso che il furgone era stato rubato l'11 giugno scorso e che la denuncia di furto era stata presentata presso il Comando Stazione Carabinieri di Roseto degli Abruzzi.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Trani a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente.
I poliziotti del Distaccamento Polizia Stradale di Ruvo di Puglia nel percorrere la strada statale 16 bis all'altezza del chilometro 751, in direzione nord, in territorio di Barletta hanno intimato l'alt ad un furgone Fiat Ducato che procedeva a velocità sostenuta, accodato ad un veicolo Ford Fiesta che lo precedeva.
Il conducente del furgone, che in un primo momento lasciava intendere di volersi fermare per il controllo, attuando una manovra azzardata ha arrestato il mezzo, abbandonandolo, e, dopo aver saltato il guard-rail, è fuggito a piedi nella campagna adiacente; i poliziotti, dopo aver messo in sicurezza il furgone, evitando così l'impatto con altri veicoli che erano in transito, hanno inseguito il fuggitivo che nel frattempo aveva guadagnato terreno.
Quindi è scattata una vasta operazione di ricerca, che s'è conclusa, grazie ad un'altra pattuglia della sezione di polizia giudiziaria della Sottosezione Autostradale di Trani, nei pressi della vecchia strada statale 16, quando gli agenti hanno intercettato il fuggitivo mentre saliva a bordo di un veicolo Ford Fiesta, condotto da una donna.
Si è proceduto quindi all'identificazione della donna e dell'uomo, quest'ultimo riconosciuto dai componenti della pattuglia del Distaccamento di Ruvo di Puglia, quale conducente che, in fuga poco prima, aveva abbandonato il furgone Fiat Ducato.
Dalla perquisizione eseguita sul furgone, sono stati rinvenute numerose parti meccaniche e di carrozzeria in ottimo stato di provenienza delittuosa, appartenenti ad autovetture Volkswagen e Lexus, tra cui organi propulsori, gruppi ottici, cruscotti ed altro, il tutto debitamente posto sotto sequestro. Inoltre, è emerso che il furgone era stato rubato l'11 giugno scorso e che la denuncia di furto era stata presentata presso il Comando Stazione Carabinieri di Roseto degli Abruzzi.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Trani a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente.