L’under 20 della Talos Basket tra le fantastiche otto della Puglia
Alle 15.00 affronterà i leccesi del Basket Calimera.
martedì 12 aprile 2016
12.14
L'under 20 della Talos Basket Ruvo approda tra le fantastiche otto della Puglia e affronterà oggi martedì 12 febbraio alle ore 15.00 nella final eight di Santeramo in Puglia, i leccesi del Basket Calimera.
I ragazzi di coach Mario Milone approdano alla finale a otto squadre che si disputerà in terra santermana, tra martedì 12 e giovedì 14, dopo aver chiuso alle spalle del Murgia Santeramo e del Mola New Basket la prima fase, affronteranno oggi in una partita difficilissima i leccesi del Basket Calimera che hanno chiuso il girone B al secondo posto, a soli due punti dalla capolista New Basket Lecce.
Coach Milone racconta la prima fase e descrive la sua squadra. "La prima fase è stata molto impegnativa per noi fatta di alti e bassi la mia squadra la definisco abbastanza atipica. Se entriamo in campo con il giusto piglio siamo in grado di poter battere chiunque, se invece non lo facciamo possiamo esprimere un tipo di pallacanestro che non rientra nei nostri canoni, la vittoria ultima con Bitonto ci ha fatto staccare il pass per le final eight che si disputeranno da martedi a Santeramo dovremo incontraremo il Calimera, una squadra molto ben attrezzate e ben organizzata. Sarà difficile ma come detto, noi siamo capaci di tutto".
Cosa si aspetta coach Milone dalla sua squadra nella final eight di Santeramo: "Mi aspetto che i ragazzi si rendano conto di quanto è bello giocare partite del genere da giocatore per caratteristiche queste sono le partite che vorrei sempre giocare quelle da dentro fuori quelle per persone con gli attributi. Ecco questo chiederò ai miei ragazzi di non accontentarsi e di mettere in campo tutte le forze che hanno, poi se saranno piu bravi di noi gli stringeremo la mano. Alla fine ma chi gioca contro di noi la vittoria se la deve sudare".
Coach prima di lasciarci voglio chiederle se vuole ringraziare qualcuno e di chi sono i meriti di questo obiettivo raggiunto: "Questo risultato è il frutto di una società che sta investendo sul settore giovanile che guarda al futuro con occhio diverso per tornare ai fasti di qualche hanno fa con tanto entusiasmo e tanta professionalità. A Ruvo non stiamo con le mani in mano ma proviamo a fare pallacanestro con tutte le nostre forze e spero che questo sia solo un punto di partenza per raggiungere risultati gratificanti in futuro. Prima di salutarvi e correre ad allenarmi vorrei ringraziare la società per la grande opportunità che mi sta dando spero di ripagarli a pieno con qualche soddisfazione ulteriore e tutti i ragazzi nessuno escluso. Tutti esemplari e con tanta voglia di lavorare".
I ragazzi di coach Mario Milone approdano alla finale a otto squadre che si disputerà in terra santermana, tra martedì 12 e giovedì 14, dopo aver chiuso alle spalle del Murgia Santeramo e del Mola New Basket la prima fase, affronteranno oggi in una partita difficilissima i leccesi del Basket Calimera che hanno chiuso il girone B al secondo posto, a soli due punti dalla capolista New Basket Lecce.
Coach Milone racconta la prima fase e descrive la sua squadra. "La prima fase è stata molto impegnativa per noi fatta di alti e bassi la mia squadra la definisco abbastanza atipica. Se entriamo in campo con il giusto piglio siamo in grado di poter battere chiunque, se invece non lo facciamo possiamo esprimere un tipo di pallacanestro che non rientra nei nostri canoni, la vittoria ultima con Bitonto ci ha fatto staccare il pass per le final eight che si disputeranno da martedi a Santeramo dovremo incontraremo il Calimera, una squadra molto ben attrezzate e ben organizzata. Sarà difficile ma come detto, noi siamo capaci di tutto".
Cosa si aspetta coach Milone dalla sua squadra nella final eight di Santeramo: "Mi aspetto che i ragazzi si rendano conto di quanto è bello giocare partite del genere da giocatore per caratteristiche queste sono le partite che vorrei sempre giocare quelle da dentro fuori quelle per persone con gli attributi. Ecco questo chiederò ai miei ragazzi di non accontentarsi e di mettere in campo tutte le forze che hanno, poi se saranno piu bravi di noi gli stringeremo la mano. Alla fine ma chi gioca contro di noi la vittoria se la deve sudare".
Coach prima di lasciarci voglio chiederle se vuole ringraziare qualcuno e di chi sono i meriti di questo obiettivo raggiunto: "Questo risultato è il frutto di una società che sta investendo sul settore giovanile che guarda al futuro con occhio diverso per tornare ai fasti di qualche hanno fa con tanto entusiasmo e tanta professionalità. A Ruvo non stiamo con le mani in mano ma proviamo a fare pallacanestro con tutte le nostre forze e spero che questo sia solo un punto di partenza per raggiungere risultati gratificanti in futuro. Prima di salutarvi e correre ad allenarmi vorrei ringraziare la società per la grande opportunità che mi sta dando spero di ripagarli a pieno con qualche soddisfazione ulteriore e tutti i ragazzi nessuno escluso. Tutti esemplari e con tanta voglia di lavorare".