Inaugurato il Centro Federale Territoriale di Ruvo di Puglia
Ruvo è la terza città pugliese ad ospitare un centro federale territoriale
mercoledì 7 marzo 2018
11.01
Si è svolta presso Palazzo Caputi la presentazione del Centro Federale Territoriale di Ruvo di Puglia alla presenza del sindaco il Prof. Pasquale Chieco, del presidente del C.R. Puglia nonché responsabile nazionale del settore giovanile e scolastico Vito Tisci, del responsabile coni Angelo Gilberto e del Prof. Antonello Quarto responsabile del Settore Giovanile e Scolastico in Puglia.
Un progetto nato mesi fa da un'idea del vice presidente della Ruvese Paolo Columella e del presidente Biagio Fracchiollai quali hanno potuto realizzare il progetto, grazie alla collaborazione proficua del responsabile amministrativo Giuseppe De Astis e la piena disponibilità del Sindaco Pasquale Chieco, dell'Assessore con delega allo sport Prof.ssa Monica Filograno e dell'Ing. Rocco Gramegna.
Ad aprire la presentazione un minuto di silenzio in ricordo del calciatore della nazionale Davide Astori deceduto poche ore prima mentre era in ritiro con la squadra della fiorentina. A prendere per primo la parola è il Sindaco di Ruvo di Puglia che si complimenta con tutti gli addetti ai lavori per aver portato il centro tecnico federale a Ruvo.
A prendere successivamente la parola è Angelo Gilberto responsabile del CONI in Puglia il quale si dice felice di poter inaugurare il terzo centro federale in Puglia vista l'importanza e i numeri del progetto.
Tocca poi al Prof. Antonello Quarto che racconta come sia stato fortemente voluto dalla società Ruvese il progetto del Centro Tecnico Federale.
A chiudere la presentazione il Presidente della FIGC Puglia Vito Tisci il quale dopo aver raccontato che nei prossimi mesi verranno aperti altri centri federali fa notare come l'obiettivo della FIGC sia quello di monitorare tutti i ragazzi dei centri federali tra cui un giorno potrebbe esserci tanti calciatori della nazionale. Un ringraziamento va anche agli sponsor che permettono tutto questo Fiat, Eni, Puma e la Ferrero con il marchio Kinder +sport.
Dopo aver terminato la presentazione tutti gli addetti ai lavori si spostano presso il Campo Fausto Coppi dove dopo aver augurato a tutti i ragazzi e ragazze presenti un in bocca al lupo si è dato ufficialmente il via al centro federale di Ruvo di Puglia.
«Da oggi Ruvo di Puglia è la terza città della Puglia e la 36esima in Italia ad ospitare un Centro Federale Territoriale della FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio. Una bella notizia che arriva grazie al Settore Giovanile Scolastico della Federazione, alla passione di Paolo Columella e Biagio Fracchiolla della U.S.D. Ruvese, società di gestione dell'impianto, ma anche all'impegno dell'Ufficio Tecnico del Comune che ha dotato il nostro campo sportivo di tutte le autorizzazioni necessarie» commenta il primo cittadino Pasquale Chieco.
«Questo centro federale, rivolto a ragazze e ragazzi tra i 13 e i 15 anni, non sarà solo una palestra per il corpo ma un vero e proprio centro di formazione e di educazione alla cultura sportiva a disposizione di giovani di tutto il nostro territorio; fatto che ci rende particolarmente contenti. Io, l'assessora Monica Filograno e tutta l'amministrazione, infatti, crediamo molto nella pratica sportiva come occasione di crescita e di formazione soprattutto per i giovani. Fare sport non significa solo allenare il fisico, ma anche curare la propria salute, avere l'orgoglio di una appartenenza, educarsi alla disciplina, rispettare l'avversario, non essere egoisti, ma piuttosto imparare a fare squadra: tutte cose che servono ai calciatori, ma anche ai buoni cittadini» conclude Chieco.
Un progetto nato mesi fa da un'idea del vice presidente della Ruvese Paolo Columella e del presidente Biagio Fracchiollai quali hanno potuto realizzare il progetto, grazie alla collaborazione proficua del responsabile amministrativo Giuseppe De Astis e la piena disponibilità del Sindaco Pasquale Chieco, dell'Assessore con delega allo sport Prof.ssa Monica Filograno e dell'Ing. Rocco Gramegna.
Ad aprire la presentazione un minuto di silenzio in ricordo del calciatore della nazionale Davide Astori deceduto poche ore prima mentre era in ritiro con la squadra della fiorentina. A prendere per primo la parola è il Sindaco di Ruvo di Puglia che si complimenta con tutti gli addetti ai lavori per aver portato il centro tecnico federale a Ruvo.
A prendere successivamente la parola è Angelo Gilberto responsabile del CONI in Puglia il quale si dice felice di poter inaugurare il terzo centro federale in Puglia vista l'importanza e i numeri del progetto.
Tocca poi al Prof. Antonello Quarto che racconta come sia stato fortemente voluto dalla società Ruvese il progetto del Centro Tecnico Federale.
A chiudere la presentazione il Presidente della FIGC Puglia Vito Tisci il quale dopo aver raccontato che nei prossimi mesi verranno aperti altri centri federali fa notare come l'obiettivo della FIGC sia quello di monitorare tutti i ragazzi dei centri federali tra cui un giorno potrebbe esserci tanti calciatori della nazionale. Un ringraziamento va anche agli sponsor che permettono tutto questo Fiat, Eni, Puma e la Ferrero con il marchio Kinder +sport.
Dopo aver terminato la presentazione tutti gli addetti ai lavori si spostano presso il Campo Fausto Coppi dove dopo aver augurato a tutti i ragazzi e ragazze presenti un in bocca al lupo si è dato ufficialmente il via al centro federale di Ruvo di Puglia.
«Da oggi Ruvo di Puglia è la terza città della Puglia e la 36esima in Italia ad ospitare un Centro Federale Territoriale della FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio. Una bella notizia che arriva grazie al Settore Giovanile Scolastico della Federazione, alla passione di Paolo Columella e Biagio Fracchiolla della U.S.D. Ruvese, società di gestione dell'impianto, ma anche all'impegno dell'Ufficio Tecnico del Comune che ha dotato il nostro campo sportivo di tutte le autorizzazioni necessarie» commenta il primo cittadino Pasquale Chieco.
«Questo centro federale, rivolto a ragazze e ragazzi tra i 13 e i 15 anni, non sarà solo una palestra per il corpo ma un vero e proprio centro di formazione e di educazione alla cultura sportiva a disposizione di giovani di tutto il nostro territorio; fatto che ci rende particolarmente contenti. Io, l'assessora Monica Filograno e tutta l'amministrazione, infatti, crediamo molto nella pratica sportiva come occasione di crescita e di formazione soprattutto per i giovani. Fare sport non significa solo allenare il fisico, ma anche curare la propria salute, avere l'orgoglio di una appartenenza, educarsi alla disciplina, rispettare l'avversario, non essere egoisti, ma piuttosto imparare a fare squadra: tutte cose che servono ai calciatori, ma anche ai buoni cittadini» conclude Chieco.