Il Talos si riscatta in gara2, la serie con Faenza è sull'1-1
Venerdì sera, in Romagna, il terzo confronto
mercoledì 18 maggio 2022
9.53
49 punti incassati nei primi due quarti, 24 nell'intero secondo tempo. La chiave dell'affermazione del Talos Ruvo in gara 2 della serie dei quarti di finale dei playoff di Serie B Old Wild West contro Faenza è tutta nella ritrovata intensità difensiva. I biancazzurri di coach Ponticiello hanno pareggiato i conti grazie a una prova importante d'orgoglio: bisognerà conquistare almeno una delle prossime due sfide, in programma in Romagna rispettivamente venerdì 20 (ore 20:30) e domenica 22 (ore 18) per assicurarsi quantomeno di tornare al palasport di viale Colombo per il quinto e decisivo atto.
Ruvo ha perso ancora una volta a rimbalzo (29-43) sopperendo però con un ottimo lavoro in difesa: 20 le palle perse dal team di Garelli, che ha faticato a trovare il ritmo in attacco dal terzo periodo in poi. I padroni di casa, al contrario, hanno trovato risorse preziose con Shaquille Hidalgo in uscita dalla panchina. Faenza è scattata meglio (subito 9-15) ma Ruvo non si è scomposta (24-19 con il canestro di Mastroianni) e ha toccato un altro vantaggio significativo con la tripla di Cantagalli per il 32-27 ma gli ospiti, con Petrucci, Molinaro e Siberna in evidenza, si sono rivelati precisi in attacco nei minuti precedenti l'intervallo, al punto da toccare anche il +9 (40-49). Reazione del Talos al rientro dall'intervallo lungo (50-51), nuovo sussulto faentino (50-57), strattone biancazzurro (55-57), acuto ospite (58-62, Aromando dalla distanza) e controsorpasso Ruvo firmato da Merletto, Ciribeni e Cassar.
Ultimo periodo di grandissimo spessore per la squadra del presidente Fracchiolla, che ha tenuto i contendenti ad appena 10 punti realizzati e con Cassar, dal perimetro, si è portata sul +11 (74-63), impedendo a Faenza di riavvicinarsi oltre il -7.
Faenza: Vico 11, Siberna 14, Ballabio 4, Molinaro 9, Poggi 10, Aromando 10, Reale 9, Petrucci 6. N.e.: Mazzagatti, Cortecchia. All.: Garelli.
Parziali: 26-23, 42-49; 67-63.
Ruvo ha perso ancora una volta a rimbalzo (29-43) sopperendo però con un ottimo lavoro in difesa: 20 le palle perse dal team di Garelli, che ha faticato a trovare il ritmo in attacco dal terzo periodo in poi. I padroni di casa, al contrario, hanno trovato risorse preziose con Shaquille Hidalgo in uscita dalla panchina. Faenza è scattata meglio (subito 9-15) ma Ruvo non si è scomposta (24-19 con il canestro di Mastroianni) e ha toccato un altro vantaggio significativo con la tripla di Cantagalli per il 32-27 ma gli ospiti, con Petrucci, Molinaro e Siberna in evidenza, si sono rivelati precisi in attacco nei minuti precedenti l'intervallo, al punto da toccare anche il +9 (40-49). Reazione del Talos al rientro dall'intervallo lungo (50-51), nuovo sussulto faentino (50-57), strattone biancazzurro (55-57), acuto ospite (58-62, Aromando dalla distanza) e controsorpasso Ruvo firmato da Merletto, Ciribeni e Cassar.
Ultimo periodo di grandissimo spessore per la squadra del presidente Fracchiolla, che ha tenuto i contendenti ad appena 10 punti realizzati e con Cassar, dal perimetro, si è portata sul +11 (74-63), impedendo a Faenza di riavvicinarsi oltre il -7.
TALOS RUVO-FAENZA 82-73
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Merletto 14, Ciribeni 14, Cantagalli 8, Mastroianni 9, Cassar 9, Hidalgo 14, Bartolozzi 12, Monina 2, Lurini. N.e.: Markovic, Sbaragli, Diterlizzi. All.: Ponticiello.Faenza: Vico 11, Siberna 14, Ballabio 4, Molinaro 9, Poggi 10, Aromando 10, Reale 9, Petrucci 6. N.e.: Mazzagatti, Cortecchia. All.: Garelli.
Parziali: 26-23, 42-49; 67-63.