Domenica l’Iron Bike si chiude a Ruvo con la Mediofondo Masseria Coppa
Il circuito Iron Bike torna lì dove tutto è iniziato, ovvero sulle Murge
giovedì 17 ottobre 2019
Questa domenica sarà il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, nella cornice della Masseria Coppa, ad ospitare la tappa conclusiva del circuito Iron Bike Puglia 2019, la prova decisiva per l'assegnazione delle ambite maglie di leader del campionato di corse in fuoristrada sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana. Dopo aver sconfinato in Basilicata e in Calabria ed essere passato per la Valle d'Itria, la Murgia e le gravine, aver guardato la Puglia dall'alto dei 1152 metri del Monte Cornacchia ed essersi rinfrescato sulle spiagge di Vieste, il circuito Iron Bike torna lì dove tutto è iniziato, ovvero sulle Murge.
Sarà però un percorso e soprattutto una location del tutto inedita ad accogliere il folto gruppo di biker per l'ultima tappa di stagione (il ciclocross è infatti già cominciato): è la prima edizione, infatti, di una corsa ciclistica che parta e arrivi nel perimetro della Masseria Coppa, nel punto baricentrico in assoluto di tutto il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, in agro di Ruvo di Puglia. L'organizzazione della tappa è affidata allo staff del Team Eurobike di Corato che, coadiuvato dai locali dell'Avis Bike Ruvo, ha predisposto due tracciati di gara, uno valido per la classifica Iron Bike, di 50 km, e uno di lunghezza ridotta aperto anche ai cicloturisti, di 29 km.
IL PERCORSO – A guardarlo dall'alto ricorda un grande numero 8, che cinge in un abbraccio alcuni dei luoghi più significativi dell'Alta Murgia, unendoli con tracciati tanto cari ai biker: si riconoscono infatti i sentieri dell'Acquedotto Pugliese, del Bosco Scoparella e Patanella, della lama Ferrata e Ferratella, della grava Cavallerizza e dell'immenso altopiano murgiano dipinto con i colori dell'autunno, lambendo lo Jazzo del demonio.
Un percorso con i connotati tipici murgiani, dunque, quello della Mediofondo Masseria Coppa, caratterizzato da strade bianche e rapidi cambiamenti di ritmo, passaggi sotto le fronde delle querce roverelle e anche su viottoli (più o meno) asfaltati, tipici della viabilità locale. Il terreno è misto, talvolta bianco (breccia), talvolta con pietre calcaree affioranti e particolarmente umido nei tratti sottobosco. bianca.
Il dislivello previsto, 720 metri per il giro lungo e 460 per il corto, non deve dunque trarre in inganno: non saranno le salite a fare la differenza, ma il ritmo, la tecnica e la velocità: esattamente quello che ci vuole per una corsa autunnale di fine stagione che lanci lo sprint finale dell'Iron Bike 2019.
GLI ORGANIZZATORI - Nata nel 2002 per volontà dell'energico creativo Luigi Carrer, detto "Maurizio", il team Eurobike ha sempre avuto base a Corato, città della quale col tempo ha adottato anche i colori. Verde come i campi della Murgia e le foglie degli ulivi, terreni privilegiati di allenamento, verde come la speranza in un futuro ciclistico d'alto livello per le due ruote del sud.
Molto attiva in campo agonistico, vanta titoli di campione italiano tra i cicloamatori e nelle categorie giovanili. Sin dalla sua fondazione al piacere di gareggiare ha sempre abbinato la passione per l'organizzazione degli eventi, che hanno coinvolto anche zone lontane dal suo terreno di caccia. Ma il suo ambito prediletto resta l'Alta Murgia, con i suoi sentieri di allenamento battuti in lungo e in largo. Proprio in questa ottica ha organizzato il Trittico delle Masserie Murgiane, nel 2011 e nel 2012, il circuito tutto dedicato alla scoperta dei percorsi locali che poi si è evoluto gettando le basi per l'Iron Bike.
Per l'ultimo appuntamento del 2019 il cerchio si chiude proprio in una Masseria. E nella tenuta Coppa, in agro di Ruvo di Puglia, si avvarrà dell'affiancamento di una società con 30 anni di storia che ha svolto tantissime gare su strada, non ultimo il Campionato Regionale FCI categoria Esordienti/Allievi del 17 giugno 2018 e la tappa inaugurale dell'Iron Kids 2019. Si tratta dell'Avis Bike Ruvo è una solida realtà ciclistica del territorio con il pallino della sicurezza e del divertimento. Proverbiali le organizzazioni delle gare su strada (tra le quali si annoverano anche diverse edizioni del "Memorial Di Franco" con arrivo sul corso cittadino) tutte emerse per l'impeccabile precisione organizzativa.
Sarà però un percorso e soprattutto una location del tutto inedita ad accogliere il folto gruppo di biker per l'ultima tappa di stagione (il ciclocross è infatti già cominciato): è la prima edizione, infatti, di una corsa ciclistica che parta e arrivi nel perimetro della Masseria Coppa, nel punto baricentrico in assoluto di tutto il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, in agro di Ruvo di Puglia. L'organizzazione della tappa è affidata allo staff del Team Eurobike di Corato che, coadiuvato dai locali dell'Avis Bike Ruvo, ha predisposto due tracciati di gara, uno valido per la classifica Iron Bike, di 50 km, e uno di lunghezza ridotta aperto anche ai cicloturisti, di 29 km.
IL PERCORSO – A guardarlo dall'alto ricorda un grande numero 8, che cinge in un abbraccio alcuni dei luoghi più significativi dell'Alta Murgia, unendoli con tracciati tanto cari ai biker: si riconoscono infatti i sentieri dell'Acquedotto Pugliese, del Bosco Scoparella e Patanella, della lama Ferrata e Ferratella, della grava Cavallerizza e dell'immenso altopiano murgiano dipinto con i colori dell'autunno, lambendo lo Jazzo del demonio.
Un percorso con i connotati tipici murgiani, dunque, quello della Mediofondo Masseria Coppa, caratterizzato da strade bianche e rapidi cambiamenti di ritmo, passaggi sotto le fronde delle querce roverelle e anche su viottoli (più o meno) asfaltati, tipici della viabilità locale. Il terreno è misto, talvolta bianco (breccia), talvolta con pietre calcaree affioranti e particolarmente umido nei tratti sottobosco. bianca.
Il dislivello previsto, 720 metri per il giro lungo e 460 per il corto, non deve dunque trarre in inganno: non saranno le salite a fare la differenza, ma il ritmo, la tecnica e la velocità: esattamente quello che ci vuole per una corsa autunnale di fine stagione che lanci lo sprint finale dell'Iron Bike 2019.
GLI ORGANIZZATORI - Nata nel 2002 per volontà dell'energico creativo Luigi Carrer, detto "Maurizio", il team Eurobike ha sempre avuto base a Corato, città della quale col tempo ha adottato anche i colori. Verde come i campi della Murgia e le foglie degli ulivi, terreni privilegiati di allenamento, verde come la speranza in un futuro ciclistico d'alto livello per le due ruote del sud.
Molto attiva in campo agonistico, vanta titoli di campione italiano tra i cicloamatori e nelle categorie giovanili. Sin dalla sua fondazione al piacere di gareggiare ha sempre abbinato la passione per l'organizzazione degli eventi, che hanno coinvolto anche zone lontane dal suo terreno di caccia. Ma il suo ambito prediletto resta l'Alta Murgia, con i suoi sentieri di allenamento battuti in lungo e in largo. Proprio in questa ottica ha organizzato il Trittico delle Masserie Murgiane, nel 2011 e nel 2012, il circuito tutto dedicato alla scoperta dei percorsi locali che poi si è evoluto gettando le basi per l'Iron Bike.
Per l'ultimo appuntamento del 2019 il cerchio si chiude proprio in una Masseria. E nella tenuta Coppa, in agro di Ruvo di Puglia, si avvarrà dell'affiancamento di una società con 30 anni di storia che ha svolto tantissime gare su strada, non ultimo il Campionato Regionale FCI categoria Esordienti/Allievi del 17 giugno 2018 e la tappa inaugurale dell'Iron Kids 2019. Si tratta dell'Avis Bike Ruvo è una solida realtà ciclistica del territorio con il pallino della sicurezza e del divertimento. Proverbiali le organizzazioni delle gare su strada (tra le quali si annoverano anche diverse edizioni del "Memorial Di Franco" con arrivo sul corso cittadino) tutte emerse per l'impeccabile precisione organizzativa.