Verso la Porta Santa: la comunità diocesana in pellegrinaggio a Roma
Le parrocchie di Ruvo di Puglia, Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi nel cammino giubilare
lunedì 17 marzo 2025
Il 15 marzo, la Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi ha affrontato un viaggio di pellegrinaggio a Roma, organizzato in occasione del Giubileo della Speranza 2025.
Guidati dal Vescovo S.E. Mons. Domenico Cornacchia, circa 750 pellegrini, tra sacerdoti, religiosi e laici, hanno intrapreso questo itinerario di preghiera, incontro e riflessione, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità ecclesiale universale.
La giornata è stata caratterizzata da celebrazioni liturgiche, momenti di raccoglimento e dalla partecipazione a una solenne funzione nella Basilica di San Pietro. La scelta di compiere questo cammino in preparazione all'Anno Santo si inserisce in un'antica tradizione di rinnovamento interiore, come sottolineato nella Bolla d'indizione Spes non confundit, dove Papa Francesco afferma che «il pellegrinaggio è un segno del nostro cammino interiore, della nostra ricerca di Dio e della sua misericordia».
Le parrocchie di Ruvo di Puglia hanno avuto un ruolo significativo in questa esperienza di fede, unendo la loro voce a quella dei fedeli delle altre città della diocesi. La partecipazione di giovani, famiglie e anziani ha testimoniato la vitalità della Chiesa locale e il desiderio di vivere con intensità il significato profondo del Giubileo. Preghiera, comunione fraterna e meditazione sono stati i pilastri su cui si è fondato questo pellegrinaggio, trasformando il viaggio in un'occasione privilegiata per riflettere sul proprio cammino spirituale.
Il Giubileo della Speranza 2025, inaugurato il 24 dicembre 2024 con l'apertura della Porta Santa, si concluderà il 6 gennaio 2026. La partecipazione delle comunità parrocchiali di Ruvo di Puglia a questo grande momento di Chiesa ha sottolineato, ancora una volta, la profondità della fede e il valore del pellegrinaggio come esperienza di rigenerazione spirituale e condivisione ecclesiale.
Guidati dal Vescovo S.E. Mons. Domenico Cornacchia, circa 750 pellegrini, tra sacerdoti, religiosi e laici, hanno intrapreso questo itinerario di preghiera, incontro e riflessione, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità ecclesiale universale.
La giornata è stata caratterizzata da celebrazioni liturgiche, momenti di raccoglimento e dalla partecipazione a una solenne funzione nella Basilica di San Pietro. La scelta di compiere questo cammino in preparazione all'Anno Santo si inserisce in un'antica tradizione di rinnovamento interiore, come sottolineato nella Bolla d'indizione Spes non confundit, dove Papa Francesco afferma che «il pellegrinaggio è un segno del nostro cammino interiore, della nostra ricerca di Dio e della sua misericordia».
Le parrocchie di Ruvo di Puglia hanno avuto un ruolo significativo in questa esperienza di fede, unendo la loro voce a quella dei fedeli delle altre città della diocesi. La partecipazione di giovani, famiglie e anziani ha testimoniato la vitalità della Chiesa locale e il desiderio di vivere con intensità il significato profondo del Giubileo. Preghiera, comunione fraterna e meditazione sono stati i pilastri su cui si è fondato questo pellegrinaggio, trasformando il viaggio in un'occasione privilegiata per riflettere sul proprio cammino spirituale.
Il Giubileo della Speranza 2025, inaugurato il 24 dicembre 2024 con l'apertura della Porta Santa, si concluderà il 6 gennaio 2026. La partecipazione delle comunità parrocchiali di Ruvo di Puglia a questo grande momento di Chiesa ha sottolineato, ancora una volta, la profondità della fede e il valore del pellegrinaggio come esperienza di rigenerazione spirituale e condivisione ecclesiale.