Verifiche obbligatorie impianto di messa a terra. Il ruolo del Ministero dello sviluppo economico e degli enti ispettivi

Oggi convegno a Bari

venerdì 22 gennaio 2016 14.30
Oggi 22 gennaio 2016, alle 15.30, si svolgerà presso la sala Sgarbi-Veneziani dell'Hotel Parco dei Principi in Bari il Convegno "Verifiche obbligatorie impianto di messa a terra DPR 462/01. Il ruolo del Ministero dello sviluppo economico e degli enti ispettivi", con il patrocinio dell'Ordine degli Ingegneri di Bari e del Collegio dei Periti Industriali di Bari, insieme a Confartigianato, Confcommercio, CCIAA, Ordine dei Consulenti del lavoro di Bari e Bat e sindacato unitario ANCL Associazione Nazione Consulenti del Lavoro, relazioneranno il Dott. Riccardo Chiesi del Ministero dello Sviluppo Economico, Ing. Danilo Sallustio Direttore U.O.T. - C.V.R. di Bari - Inail Puglia, Dott. Giorgio Di Leone Direttore SPESAL Area Nord Asl - Bari. Modera i lavori Ing. Giuseppe Cannarozzo OSVE srl.

Il Convegno vedrà anche la partecipazione di sponsor tecnici e commerciali quali Acmei, Tecsial srl, Kronos, Sinergia Imprese, Osve srl e si rivolgerà al mondo professionale, delle imprese elettriche e datoriale, altresì tratterà l'applicazione del DPR 462/01 attraverso il ruolo del ministero dello sviluppo economico che autorizza gli organismi notificati e ne controlla l'operato attraverso la valorizzazione del ruolo di "pubblico ufficiale" al quale il ministero riconosce la capacita organizzativa e professionale.

Il mondo ispettivo, rappresentato da Inail e ASL, indicherà i perimetri di competenza ed i processi documentali necessari al datore di lavoro, per rispettare la vigente norma in materia di sicurezza sul lavoro DLgs. 81/08

Alle imprese elettriche e impiantistiche che parteciperanno, verrà rilasciato un voucher formativo gratuito, per il corso obbligatorio addetto ai lavori elettrici norma CEI 11-27 IV edizione, valorizzando il sistema dei fondi interprofessionali, efficace ed efficiente se pianificato e gestito nelle modalità opportune. Ai periti industriali verranno riconosciuti n. 3 crediti formativi.