Università della Terza Età, dieci anni al servizio della collettività
Sabato in scena "I Ruvesi alla Crociata"
giovedì 28 aprile 2016
Con la rappresentazione de "I Ruvesi alla crociata", tre atti in vernacolo scritti e diretti da Nicola De Leo, l'Università della Terza Età Nicola Cassano conclude il suo decimo anno di attività con la realizzazione di un programma culturale ancora più vario e più ricco di eventi.
L'Università fu infatti fondata nel 2006 da don Vincenzo Speranza in collaborazione con Ulda Gallo dell'U.T.E. di Bari con l'obiettivo di offrire agli utenti una promozione di eventi culturali e sociali legati maggiormente al territorio. "Attorniato da docenti volontari – dice il rettore don Vincenzo Speranza – è stata avvertita la necessità di offrire una conoscenza diretta delle città d'arte con visite guidate in tutto il territorio pugliese come anche a Ruvo, di cui spesso si ignora la storia. La visita all'Expo di Milano fatta l'anno scorso ha rappresentato poi un ulteriore approccio con la cultura, le tradizioni e l'enogastronomia di tutti i paesi del mondo."
"In questi anni – continua il rettore - siamo stati incoraggiati dall'amministrazione comunale che ha ritenuto la nostra Università un valido presidio di formazione e cultura maggiormente nei confronti delle persone avanti con gli anni. L'esempio più eclatante di tutto questo lo si ha esaminando le richieste che ci vengono proposte circa i vari corsi di formazione da svolgere. Solo nell'anno accademico 2015/2016 sono stati realizzati 36 corsi che spaziano dalla lingua italiana a quelle straniere, dalla musicoterapia alla storia e geografia, dalla lingua rubastina a vari laboratori con una frequenza media di 35 iscritti."
"Vogliamo – conclude – rendere ancora più efficiente il nostro servizio "affinando" sempre più la nostra offerta con la disponibilità dei docenti che sono l'elemento portante della nostra università."
Il coinvolgimento dei corsisti nelle varie iniziative è emerso soprattutto dalla partecipazione allo spettacolo teatrale in qualità di attori.
La rappresentazione I Ruvesi alla crociata andrà in scena sabato 30 aprile, ore 18, presso l'oratorio Pio XII, in replicata anche domenica 1 e lunedì 2 maggio.
Ilaria Tedone
L'Università fu infatti fondata nel 2006 da don Vincenzo Speranza in collaborazione con Ulda Gallo dell'U.T.E. di Bari con l'obiettivo di offrire agli utenti una promozione di eventi culturali e sociali legati maggiormente al territorio. "Attorniato da docenti volontari – dice il rettore don Vincenzo Speranza – è stata avvertita la necessità di offrire una conoscenza diretta delle città d'arte con visite guidate in tutto il territorio pugliese come anche a Ruvo, di cui spesso si ignora la storia. La visita all'Expo di Milano fatta l'anno scorso ha rappresentato poi un ulteriore approccio con la cultura, le tradizioni e l'enogastronomia di tutti i paesi del mondo."
"In questi anni – continua il rettore - siamo stati incoraggiati dall'amministrazione comunale che ha ritenuto la nostra Università un valido presidio di formazione e cultura maggiormente nei confronti delle persone avanti con gli anni. L'esempio più eclatante di tutto questo lo si ha esaminando le richieste che ci vengono proposte circa i vari corsi di formazione da svolgere. Solo nell'anno accademico 2015/2016 sono stati realizzati 36 corsi che spaziano dalla lingua italiana a quelle straniere, dalla musicoterapia alla storia e geografia, dalla lingua rubastina a vari laboratori con una frequenza media di 35 iscritti."
"Vogliamo – conclude – rendere ancora più efficiente il nostro servizio "affinando" sempre più la nostra offerta con la disponibilità dei docenti che sono l'elemento portante della nostra università."
Il coinvolgimento dei corsisti nelle varie iniziative è emerso soprattutto dalla partecipazione allo spettacolo teatrale in qualità di attori.
La rappresentazione I Ruvesi alla crociata andrà in scena sabato 30 aprile, ore 18, presso l'oratorio Pio XII, in replicata anche domenica 1 e lunedì 2 maggio.
Ilaria Tedone