Una velostazione per i ciclisti che usano il treno

Ruvo di Puglia è tra le 11 città che ha ricevuto il finanziamento regionale

giovedì 11 ottobre 2018
Sono 11 i progetti selezionati e finanziati per la costruzione di velostazioni all'interno o nelle vicinanze delle stazioni ferroviarie pugliesi.

Si tratterà di luoghi dove parcheggiare in sicurezza la propria bicicletta e usufruire di servizi come la manutenzione, il noleggio o le informazioni turistiche, nei pressi delle stazioni ferroviarie, favorendo i pendolari e i turisti.

I comuni che usufruiranno di questa tranche di finanziamento sono Molfetta, Foggia, Candela, Lecce, Ruvo di Puglia, Ugento, Putignano, Palo del Colle, Corato, Giovinazzo e Grottaglie.

I finanziamenti arrivano dopo la pubblicazione dell'avviso pubblico "Interventi per la realizzazioni di velostazioni all'interno o in prossimità di stazioni ferroviarie", con una dotazione complessiva di tre milioni di euro, provenienti dai fondi europei Por Puglia.

La realizzazione di nuove velostazioni in prossimità delle stazioni ferroviarie consentirà ai Comuni beneficiari di garantire un deposito custodito e sicuro per le biciclette, con annessi servizi di ciclofficina, di riqualificare le aree ferroviarie, dando impulso a politiche di promozione di nuove e sostenibili modalità di trasporto urbano, riducendo l'utilizzo del mezzo motorizzato in luogo di mezzi di trasporto a basse emissioni.

E' infine in preparazione un nuovo bando che consentirà l'utilizzo delle risorse ancora disponibili.

"La realizzazione di velostazioni - commenta l'assessore ai Trasporti Giovanni Giannini - contribuisce allo sviluppo ecocompatibile della Puglia in linea con le strategie regionali in tema di mobilità ciclistica. L'uso della bicicletta favorisce l'aumento della competitività ed efficienza nei trasporti, attraverso l'intermodalità bici-treno, e riduce la congestione stradale e il rischio di incidenti. Fondamentale è anche l'effetto positivo sulla salute pubblica e sulla promozione del cicloturismo nel territorio pugliese".

Già lo scorso 24 luglio il Comune di Ruvo di Puglia aveva comunicato l'inserimento da parte della Regione Puglia del progetto VeloCity presentato dal Comune di Ruvo nella ristretta graduatoria di quelli immediatamente finanziabili attraverso l'Avviso Pubblico dedicato proprio alla costruzione di strutture di questo tipo.

Dalla Regione arriveranno 200.000 euro (P.O.R. Puglia FESR 2014-2020 - Asse IV - Azione 4.4 "Interventi per l'aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e sub urbane") ai quali andrà aggiunto un cofinanziamento comunale di 36.000 euro.

"La bella notizia di questo finanziamento - disse in quell'occasione il sindaco Pasquale Chieco - rappresenta un passo avanti decisivo verso la realizzazione di un'opera pubblica importante non solo per il traffico cittadino e per il trasporto locale, ma anche per la salute e per la qualità della vita dei Ruvesi. La mobilità sostenibile e l'intermodalità rappresentano due pezzi importanti del nostro impegno; questo della velo stazione è solo il primo di una serie di interventi infrastrutturali, ma anche culturali che intendiamo mettere in campo in questo settore e che il PUMS (Piano Urbanistico per la Mobilita Sostenibile) la cui redazione partecipata ha preso il via in questi giorni, ci aiuterà ad armonizzare. Ringrazio ancora una volta la direzione di Ferrotramviaria per la fondamentale collaborazione istituzionale fornitaci per questo progetto."

"VeloCity - commentò il consigliere delegato Antonio Mazzone, tra gli ispiratori del progetto - sarà un'infrastruttura leggera, un "ciclogarage" dove lasciare custodita la bici che si utilizza per gli spostamenti in città, per raggiungere la stazione ferroviaria da dove poi proseguire in treno per arrivare sul posto di lavoro o di studio decongestionando Via Scarlatti, per approfittare di un'escursione in bici sulle ciclovie nel territorio murgiano, per offrire un servizio ai non pochi cicloturisti che raggiungono la nostra città. Nella prospettiva che sempre più concittadini usino la bicicletta come mezzo per spostarsi, stiamo provando ad offrire servizi e infrastrutture per una mobilità che sia sempre più sostenibile."