Un milione di euro per le scuole di Ruvo

Il Sindaco: troveremo fondi per l'Itc, di pertinentza delle ex-province

sabato 10 dicembre 2016 22.13
A cura di Grazia Ippedico
E' ben un milione e cento mila euro, il denaro giunto dalla Regione Puglia per le scuole del Comune di Ruvo di Puglia. Un passo avanti rispetto all'opposizione che pone quesiti, l'amministrazione è già in azione.
L'elenco delle migliorie da attuare alle strutture scolastiche è lunghissimo, ma l'amministrazione Chieco non si perde d'animo e va dritta per la sua strada.
La scuola media Cotugno ha problemi seri di infiltrazione, c'è da fare tutto il cappotto nei due plessi, e sia la Cotugno che la Carducci-Giovanni XXIII hanno bagni che non funzionano.
C'è umidità, segni di deperimento e visibile segni di trascuratezza.

Le pavimentazioni esterne delle scuole mostrano evidenti cedimenti e c'è da mettere mano alla palestra della scuola media Carducci-Giovanni XXIII che viene utilizzata non solo dagli alunni della stessa, ma da molte associazioni sportive e culturali operanti sul territorio. Nella medesima scuola c'è bisogno di una severa pulizia che riguarda il deposito, dove negli anni è stato accumulato di tutto. Deposito che non viene controllato e sul quale si narravano fino ad un paio di anni fa storie raccapriccianti. Dai topi che girano indisturbati a irruzioni da parte di esterni, il posto necessita di una pulizia e un controllo senza precedenti.

La lista non termina qui: ci sono le scuole materne. Le scuole elementari Bosco e Bartolo di Terlizzi non hanno grossi problemi strutturali: la Bartolo di Terlizzi è stata ristrutturata da pochissimo, le altre non hanno bisogno di niente che non siano meri arredi scolastici.

Il denaro, che verrà distribuito e utilizzato dando priorità alle emergenze non ha nulla a che fare con i finanziamenti dati per la scuola elementare Bovio e sui finanziamenti della nuova palestra della scuola Cotugno, che viaggiano su altri canali.

«Sarà mia premura controllare affinché tutti gli interventi siano fatti a regola d'arte e non ci siano sprechi durante i lavori. Ci assicureremo che tutto venga svolto nei migliori dei modi e nei tempi giusti. Non ammetto, nella mia amministrazione, lavori fatti in maniera superficiale che poi debbano essere ripresi nei successivi anni a seguire. Sarò molto severo su questo punto.» dichiara il Sindaco Ninni Chieco.

Altro capitolo è la struttura che ospita i ragazzi dell'istituto tecnico commerciale. Le scuole medie di secondo grado sono di pertinenza della città metropolitana e in questi giorni si sta lavorando per capire come reperire i fondi per restituire alla sede ruvese del Tannoia l'agibilità, e quindi la sicurezza, che non le è stata concessa.