Un incontro su Suor Amalia Amalia Di Rella
Appuntamento per lunedì 29 maggio a Palazzo Caputi
domenica 28 maggio 2023
8.18
Nel venticinquesimo anniversario della morte di suor Amalia Da Ruvo si terrà un incontro dedicato alla vita e alla personaggio di suor Amalia Da Ruvo l'incontro si terrà il 29 marzo a Palazzo Caputi alle 18:30 a Ruvo di Puglia intervengono padre Carmine Cucinelli ex superiore del Santuario del Volto Santo il professore Antonio Bini dirigente del Miur studioso del Volto Santo Don Peppino la penna ex parroco di San Michele Arcangelo in Andria don Mimmo Francavilla direttore della Caritas di Andria Modena Angela Ciciriello il giornalista.
L'intento del convegno è quello di promuovere e diffondere la figura di Amalia Di Rella, fondatrice dell'associazione Volto Santo per avviare un percorso verso una sua eventuale causa di canonizzazione e beatificazione.
Suor Amalia Di Rella nacque a Ruvo nel 1934. Dopo la pubertà subisce diverse malattie, alcune definite anche inspiegabili dalla scienza medica, e inizia la testimonianza di visioni di Gesù e altre figure religiose come Padre Pio e Padre Domenico da Cese sua guida spirituale. Guarisce improvvisamente da tutte le malattie mentre si trovava dinanzi al "Volto Santo" di Manoppello, un importante santuario in Abruzzo meta di pellegrini provenienti dall'Italia e da tutte le parti del mondo.
Le testimonianze di chi l'ha conosciuta raccontano di stigmate alle mani e ai piedi, la ferita sul costato e una piaga sulla fronte a forma di corone di spine e la lacerazione alla caviglia sinistra dove Cristo su incatenato agli altri due ladroni mentre saliva il Calvario. Suor Amalia pare sia l'unica ad aver ricevuta quest'ultima ferita.
Nei primi anni Settanta fonda l'associazione "Volto Santo" di Manoppello; nel 1976 prende i voti, mentre nel 1981 pronuncia i voti perpetui, sotto monsignor Grazia, vescovo dell'allora diocesi di Bitonto-Ruvo, nella chiesa del Purgatorio a Ruvo. Nel 1986 fonda l'ordine delle suore diocesane denominato "Discepole del Volto Santo" sotto la guida di don Tonino Bello.
L'intento del convegno è quello di promuovere e diffondere la figura di Amalia Di Rella, fondatrice dell'associazione Volto Santo per avviare un percorso verso una sua eventuale causa di canonizzazione e beatificazione.
Suor Amalia Di Rella nacque a Ruvo nel 1934. Dopo la pubertà subisce diverse malattie, alcune definite anche inspiegabili dalla scienza medica, e inizia la testimonianza di visioni di Gesù e altre figure religiose come Padre Pio e Padre Domenico da Cese sua guida spirituale. Guarisce improvvisamente da tutte le malattie mentre si trovava dinanzi al "Volto Santo" di Manoppello, un importante santuario in Abruzzo meta di pellegrini provenienti dall'Italia e da tutte le parti del mondo.
Le testimonianze di chi l'ha conosciuta raccontano di stigmate alle mani e ai piedi, la ferita sul costato e una piaga sulla fronte a forma di corone di spine e la lacerazione alla caviglia sinistra dove Cristo su incatenato agli altri due ladroni mentre saliva il Calvario. Suor Amalia pare sia l'unica ad aver ricevuta quest'ultima ferita.
Nei primi anni Settanta fonda l'associazione "Volto Santo" di Manoppello; nel 1976 prende i voti, mentre nel 1981 pronuncia i voti perpetui, sotto monsignor Grazia, vescovo dell'allora diocesi di Bitonto-Ruvo, nella chiesa del Purgatorio a Ruvo. Nel 1986 fonda l'ordine delle suore diocesane denominato "Discepole del Volto Santo" sotto la guida di don Tonino Bello.