Un incontro pubblico per riportare alla mente la storia di "Campo 65"
Appuntamento nella sala conferenze di Palazzo Caputi
martedì 5 aprile 2022
16.56
"La capatosta della Resistenza" è il titolo scelto dal circolo di Ruvo di Puglia dell'Anpi, l'associazione nazionale partigiani d'Italia, per il programma di iniziative di avvicinamento alla ricorrenza del 25 aprile. Venerdì 8, alle ore 18:30, è in calendario un incontro pubblico dal titolo "Campo 65 - Storia di prigionieri e profughi nell'Alta Murgia", promosso in colaborazione con l'associazione Campo 65 ed il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia. Nella sala conferenze di Palazzo Caputi, in via Alcide de Gasperi, 26, si riporteranno alla mente le vicende di Campo 65, il centro di prigionia che ospitò prigionieri di guerra alleati e successivamente profughi dell'Alto Adriatico e delle colonie italiane.
Una storia a tutto tondo che incrocia più storie di Resistenza, accoglienza e lotta per la libertà e che racconta un altro episodio del forte legame che lega il territorio murgiano e le vicende della lotta di Liberazione.
Ne parleranno Domenico Bolognese, ricercatore e presidente dell'associazione Campo 65, Piero Castoro, docente e attivista, e Giuliano De Felice, docente dell'Università di Bari. All'interno della sala conferenze di Palazzo Caputi sarà allestita una mostra che racconta la vicenda e le storie umane di Campo 65.
Contemporaneamente, in piazza Matteotti, prenderà avvio la mostra fotografica riguardante venti volti di partigiani ruvesi restituiti al pubblico dalla ricerca storica.
Una storia a tutto tondo che incrocia più storie di Resistenza, accoglienza e lotta per la libertà e che racconta un altro episodio del forte legame che lega il territorio murgiano e le vicende della lotta di Liberazione.
Ne parleranno Domenico Bolognese, ricercatore e presidente dell'associazione Campo 65, Piero Castoro, docente e attivista, e Giuliano De Felice, docente dell'Università di Bari. All'interno della sala conferenze di Palazzo Caputi sarà allestita una mostra che racconta la vicenda e le storie umane di Campo 65.
Contemporaneamente, in piazza Matteotti, prenderà avvio la mostra fotografica riguardante venti volti di partigiani ruvesi restituiti al pubblico dalla ricerca storica.