Un documentario su Don Tonino Bello, profeta di pace e custode dell’anima di Ruvo di Puglia

Un ritratto intimo e articolato del vescovo di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi

mercoledì 15 gennaio 2025 9.21
A cura di Teresa Fiore
Il 6 gennaio, il documentario "Don Tonino Bello: vescovo dei nostri giorni" ha visto la sua anteprima, accendendo i riflettori su una delle figure più luminose della Chiesa contemporanea. Ideato da fra Marco Valletta e dalla giornalista Maria Cristina De Carlo, il progetto, prodotto da TRM Network, offre un ritratto intimo e articolato di don Tonino Bello, vescovo di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, indimenticabile testimone di pace, profeta della giustizia sociale e punto di riferimento spirituale per intere generazioni.

Tra le città della diocesi, Ruvo di Puglia occupa un posto centrale nel ministero e nella memoria di don Tonino. La sua devozione verso la Madonna delle Grazie, venerata nella città, rappresentava per lui un simbolo di fede profonda e un legame con le radici spirituali della comunità ruvese. Questa connessione si traduceva in un'attenzione pastorale unica, che intrecciava i bisogni dei fedeli con i valori universali di accoglienza e solidarietà.

Proprio a Ruvo, nel 1985, don Tonino ha voluto fondare la Comunità CASA, un progetto visionario per il recupero dei tossicodipendenti. Questo luogo, frutto di una missione instancabile per gli ultimi e gli emarginati, ha testimoniato la capacità del vescovo di incarnare concretamente il messaggio evangelico, trasformando la carità in azioni tangibili e durature.

Il documentario, arricchito da testimonianze inedite raccolte tra i familiari e i collaboratori più vicini a don Tonino, offre uno sguardo intenso sulla sua umanità. La narrazione, resa ancor più coinvolgente dalle immagini suggestive e dall'equilibrio narrativo, ripercorre i momenti più salienti della sua vita: dall'infanzia alle battaglie pacifiste, fino alla sua pastorale rivoluzionaria.

L'opera evidenzia come la figura di don Tonino sia riuscita a coniugare una spiritualità profonda con un'azione concreta, sempre guidata da una visione lungimirante e universale. Il suo messaggio di pace, declinato in una dedizione totale agli oppressi, riecheggia oggi più forte che mai, grazie a iniziative come questa che ne custodiscono la memoria.

La presentazione del documentario ha suscitato una profonda emozione, soprattutto tra i cittadini di Ruvo di Puglia, che vedono in don Tonino non solo un vescovo, ma un autentico padre spirituale. Le sue parole e il suo esempio continuano a essere fonte di ispirazione per progetti di solidarietà e iniziative sociali in tutta la regione.

Il documentario è ora disponibile su piattaforme multimediali, rendendo accessibile a un pubblico più ampio il racconto di un'esistenza spesa al servizio degli altri. Una produzione che rappresenta un'opportunità per riscoprire un uomo che ha saputo trasformare i valori cristiani in una rivoluzione quotidiana di amore e speranza.