Un’altra storia dell’arte. Cinquant’anni anni di satira nel rubastino in mostra alla Pinacoteca
La rassegna svela la parodia come strumento non solo per divertire, ma anche per raccontare in modo immediato la storia
domenica 12 maggio 2019
17.21
Un viaggio nel tempo attraverso la satira. I personaggi, i costumi e i temi che hanno caratterizzato mezzo secolo di storia della città di Ruvo di Puglia sono al centro di una mostra allestita negli spazi dedicati alle esposizioni temporanee dell'ex convento dei PP. Domenicani, oggi sede della Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea (Via Madonna delle Grazie, 2).
La rassegna svela la parodia come strumento non solo per divertire, ma anche per raccontare in modo immediato la storia.
L'esposizione, a cura del Prof. Domenico Scarongella, intitolata "La satira politica nel rubastino" è stata inaugurata sabato 11 maggio ed è liberamente visitabile fino a domenica 19 maggio p.v. nei giorni e orari di apertura del Monumento ( dal lunedì alla domenica 10:00 - 13:00; dal martedì alla domenica 18:00 - 20:00)
L'iniziativa rientra negli eventi calendarizzati per i festeggiamenti del 50esimo dalla fondazione de "il rubastino" giornale edito dalla locale Pro Loco.
Attraverso i disegni caricaturali esposti, forzatamente una piccola selezione, è possibile percorrere un sorridente, talvolta irridente, itinerario di un'arte a lungo considerata 'minore' che non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
La rassegna svela la parodia come strumento non solo per divertire, ma anche per raccontare in modo immediato la storia.
L'esposizione, a cura del Prof. Domenico Scarongella, intitolata "La satira politica nel rubastino" è stata inaugurata sabato 11 maggio ed è liberamente visitabile fino a domenica 19 maggio p.v. nei giorni e orari di apertura del Monumento ( dal lunedì alla domenica 10:00 - 13:00; dal martedì alla domenica 18:00 - 20:00)
L'iniziativa rientra negli eventi calendarizzati per i festeggiamenti del 50esimo dalla fondazione de "il rubastino" giornale edito dalla locale Pro Loco.
Attraverso i disegni caricaturali esposti, forzatamente una piccola selezione, è possibile percorrere un sorridente, talvolta irridente, itinerario di un'arte a lungo considerata 'minore' che non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.