Turismo destagionalizzato, il Museo Jatta al centro del Polo museale pugliese
Accordo tra Parco Nazionale Alta Murgia e il Polo Museale della Puglia
domenica 6 novembre 2016
10.43
Sono compresi anche Ruvo di Puglia e il Museo Jatta nell'accordo siglato, qualche giorno fa, tra il presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia Cesare Veronico e il direttore del Polo Museale della Puglia Fabrizio Vona teso alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale del territorio.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente Veronico: «Abbiamo dato vita insieme a un percorso virtuoso che in pochi anni ha contribuito a promuovere l'intera area come un forte attrattore per un turismo destagionalizzato rivolto a un pubblico altamente qualificato e sensibile. Questa intesa non fa che rafforzare una visione sempre più condivisa».
Il direttore Vona spiega che «saranno attivate opportune sinergie per progettare e realizzare interventi volti a iniziative di informazione e promozione per divulgare i caratteri culturali, paesaggistici e naturali del territorio e rafforzare l'identità della comunità. Questo protocollo rappresenta un modello per creare nuove forme di collaborazione che il Polo Museale intende avviare con organismi pubblici e privati del territorio, nonché con le associazioni culturali o di volontariato dotate di adeguati requisiti, per la valorizzazione integrata dei beni culturali della Puglia».
Con il Parco dell'Alta Murgia che costituisce una realtà consolidata nella tutela degli habitat naturali e del paesaggio agrario, sono stati già condivisi importanti progetti quali il SAC (Sistema Ambientale Culturale) che ha visto il coinvolgimento del Museo Jatta di Ruvo di Puglia, in un progetto finalizzato al miglioramento della fruizione degli importanti beni archeologici ivi custoditi.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente Veronico: «Abbiamo dato vita insieme a un percorso virtuoso che in pochi anni ha contribuito a promuovere l'intera area come un forte attrattore per un turismo destagionalizzato rivolto a un pubblico altamente qualificato e sensibile. Questa intesa non fa che rafforzare una visione sempre più condivisa».
Il direttore Vona spiega che «saranno attivate opportune sinergie per progettare e realizzare interventi volti a iniziative di informazione e promozione per divulgare i caratteri culturali, paesaggistici e naturali del territorio e rafforzare l'identità della comunità. Questo protocollo rappresenta un modello per creare nuove forme di collaborazione che il Polo Museale intende avviare con organismi pubblici e privati del territorio, nonché con le associazioni culturali o di volontariato dotate di adeguati requisiti, per la valorizzazione integrata dei beni culturali della Puglia».
Con il Parco dell'Alta Murgia che costituisce una realtà consolidata nella tutela degli habitat naturali e del paesaggio agrario, sono stati già condivisi importanti progetti quali il SAC (Sistema Ambientale Culturale) che ha visto il coinvolgimento del Museo Jatta di Ruvo di Puglia, in un progetto finalizzato al miglioramento della fruizione degli importanti beni archeologici ivi custoditi.