Treni a 50 km/h: inizia un'altra settimana di passione per i pendolari

Continuano i disagi sulla linea Ferrotramviaria Bari Nord

lunedì 3 ottobre 2016 6.54
Inizia un'altra settimana di passione per i pendolari che ogni giorno viaggiano sulla linea Ferrotramviaria Bari Nord. Inizia un'altra settimana a 50 chilometri all'ora, nuovo limite massimo di velocità imposto per sicurezza dal ministero dei trasporti (agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria) su tutte quelle tratte ferroviarie che sono a binario unico o, pur essendo a doppio binario, non dispongono degli del sistema di sicurezza a blocco automatico.

Sicché per studenti e lavoratori che ogni giorni giorno salgono sui vagoni Ferrotramviaria, viaggiare in direzione Bari, è diventato una via crucis: lentezza esasperante, fermate impreviste in mezzo ai campi e ritardi pazzeschi.
A Ruvo la situazione è ancora peggio, se possibile, dal momento che con la chiusura del tratto Corato-Barletta per i lavori di raddoppio e messa in sicurezza, la stazione ruvese è diventata nuovo capolinea con i viaggiatori che salgono e scendono dai pullman per proseguire verso altre destinazioni.

Le lamentele della gente non si contano più. «Meglio andare con la bicicletta», «a piedi si fa prima», il repertorio delle improperi coniato dai viaggiatori è davvero molto ampio fino a toccare gli insulti.
Martedì è previsto un vertice a Roma tra ministero e le aziende ferroviarie concessionarie (tra le altre Ferrotramviaria, Ferrovie del Gargano e Ferrovie Sud Est), per discutere di ulteriori misure di sicurezza all'indomani della tragedia ferroviaria sulla Corato-Andria. In quell'occasione si cercheranno anche interventi per contenere i disagi dovuti ai treni-lumaca. Ma non c'è da illudersi, bisognerà farsi l'abitudine.


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