Trasporto scolastico, Lodispoto chiede alla Regione potenziamento del servizio
Il presidente della Bat interviene sulla problematica degli assembramenti alle fermate degli autobus
sabato 17 ottobre 2020
In merito alle segnalazioni circa gli assembramenti che si vengono a creare alle fermate in attesa degli autobus scolastici e alle preoccupazioni circa il rischio di contagio in cui incorrono i tanti studenti pendolari che ogni giorno si spostano per raggiungere le città limitrofe, è intervenuto anche il presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Bernardo Lodispoto.
Con particolare riferimento a quanto accade ad Andria, davanti all'ITIS "Jannuzzi", frequentato anche da studenti di Ruvo, il presidente Lodispoto ha chiesto alla Regione Puglia di potenziare il trasporto pubblico scolastico nella Bat, in particolare negli orari maggiormente frequentati dagli studenti per evitate gli assembramenti alle fermate e il sovraffollamento dei mezzi.
Lodispoto si è fatto inviare da tutti i dirigenti scolastici degli istituti superiori della Provincia un piano di orari di ingresso e uscita così da predisporre più mezzi su alcune fasce. "Alcuni mezzi viaggiano semi vuoti ci spiega Lodispoto, altri oltre l'80%. Così crediamo che si possa razionalizzare il servizio ma serve l'intervento regionale".
Anche di questo si è parlato in un incontro in Prefettura con tutti i sindaci della Bat dove si discusso di controlli, h24 e orari degli esercizi commerciali. Sono state condivise linee comuni da adottare in tutte le città, l'approccio sarà restrittivo e rigoroso.
"Quello del sovraffollamento dei mezzi di trasporto è un problema diffuso, lo affronteremo al meglio", dico la sindaca di Andria Giovanna Bruno che approfitta dell'occasione per chiedere a tutti "massima collaborazione". Andria, come è noto, è una delle città più colpite dal contagio e per questo l'appello è in particolare ai genitori che devono spiegare ai propri figli che le regole anti contagio non valgono solo a scuola ma anche nei momenti di svago in cui si intrattengono con gli amici. Il monito è: "Serve rigore e attenzione. Molto dipende da noi in questa fase".
Con particolare riferimento a quanto accade ad Andria, davanti all'ITIS "Jannuzzi", frequentato anche da studenti di Ruvo, il presidente Lodispoto ha chiesto alla Regione Puglia di potenziare il trasporto pubblico scolastico nella Bat, in particolare negli orari maggiormente frequentati dagli studenti per evitate gli assembramenti alle fermate e il sovraffollamento dei mezzi.
Lodispoto si è fatto inviare da tutti i dirigenti scolastici degli istituti superiori della Provincia un piano di orari di ingresso e uscita così da predisporre più mezzi su alcune fasce. "Alcuni mezzi viaggiano semi vuoti ci spiega Lodispoto, altri oltre l'80%. Così crediamo che si possa razionalizzare il servizio ma serve l'intervento regionale".
Anche di questo si è parlato in un incontro in Prefettura con tutti i sindaci della Bat dove si discusso di controlli, h24 e orari degli esercizi commerciali. Sono state condivise linee comuni da adottare in tutte le città, l'approccio sarà restrittivo e rigoroso.
"Quello del sovraffollamento dei mezzi di trasporto è un problema diffuso, lo affronteremo al meglio", dico la sindaca di Andria Giovanna Bruno che approfitta dell'occasione per chiedere a tutti "massima collaborazione". Andria, come è noto, è una delle città più colpite dal contagio e per questo l'appello è in particolare ai genitori che devono spiegare ai propri figli che le regole anti contagio non valgono solo a scuola ma anche nei momenti di svago in cui si intrattengono con gli amici. Il monito è: "Serve rigore e attenzione. Molto dipende da noi in questa fase".