Trasportavano cocaina pura, due in cella
I Carabinieri li hanno intercettati ad Andria. La droga sequestrata avrebbe fruttato 16mila euro
giovedì 21 aprile 2016
11.47
Trasportavano nell'auto 200 grammi di cocaina pura, che sul mercato avrebbe fruttato circa 16mila euro, ma scoperti sono finiti in carcere.
Dovranno difendersi dall'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due pregiudicati di Ruvo di Puglia, di 43 e 41 anni, Pasquale D'Amato e Gianbattista De Simine, arrestati ieri mattina ad Andria dai Carabinieri della Compagnia agli ordini del capitano Marcello Savastano.
I militari, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno fermato una Fiat Panda, con a bordo due individui. Durante l'attesa, uno dei militari si è accorto che il passeggero dell'utilitaria si era chinato frettolosamente in avanti, dando l'impressione di aver occultato qualcosa.
A quel punto il Carabiniere è immediatamente intervenuto, bloccandolo mentre tentava di nascondere un involucro in cellophane contenente cocaina purissima. Sotto il tappetino, infatti, il militare ha scovato un altro sacchetto contenente la stessa sostanza stupefacente, evidentemente nascosto poco prima.
Scattato immediatamente l'arresto, la Procura della Repubblica di Trani ha disposto il loro trasferimento nel carcere del capoluogo. La droga, invece, è stata sequestrata, mentre proseguono le indagini per risalire ai canali di approvvigionamento dei due ruvesi.
Dovranno difendersi dall'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due pregiudicati di Ruvo di Puglia, di 43 e 41 anni, Pasquale D'Amato e Gianbattista De Simine, arrestati ieri mattina ad Andria dai Carabinieri della Compagnia agli ordini del capitano Marcello Savastano.
I militari, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno fermato una Fiat Panda, con a bordo due individui. Durante l'attesa, uno dei militari si è accorto che il passeggero dell'utilitaria si era chinato frettolosamente in avanti, dando l'impressione di aver occultato qualcosa.
A quel punto il Carabiniere è immediatamente intervenuto, bloccandolo mentre tentava di nascondere un involucro in cellophane contenente cocaina purissima. Sotto il tappetino, infatti, il militare ha scovato un altro sacchetto contenente la stessa sostanza stupefacente, evidentemente nascosto poco prima.
Scattato immediatamente l'arresto, la Procura della Repubblica di Trani ha disposto il loro trasferimento nel carcere del capoluogo. La droga, invece, è stata sequestrata, mentre proseguono le indagini per risalire ai canali di approvvigionamento dei due ruvesi.