Tragedia a Calendano: 65enne precipita da una scala e muore in casa
L'arrivo del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo, pensionato da due anni
lunedì 3 luglio 2023
20.28
Vincenzo Di Bisceglie si era congedato dai colleghi della Ruvo Servizi da un paio d'anni ma, nonostante la pensione da autista di scuolabus, non aveva rinunciato all'attività che più lo appassionava: tinteggiare le pareti e le volte degli appartamenti. Un lavoro col quale si dilettava, ma che purtroppo gli è costato la sua vita.
Attorno alle ore 18.00 di oggi, il 65enne è precipitato per motivi ancora da chiarire dall'altezza di 2 metri. Era su una scala in un'abitazione del borgo di Calendano, in via delle Querce. È morto dopo aver perso l'equilibrio e aver urtato la testa per terra. Inutili per lui i soccorsi dei vicini e delle ambulanze del 118 arrivate davanti all'abitazione tra la disperazione delle tante persone che lo conoscevano, assieme alle pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale: l'uomo è morto sul colpo.
Saranno ora le indagini dei militari della locale Stazione, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, a chiarire la dinamica dell'incidente, assieme ai tecnici dello Spesal dell'Asl di Bari, intervenuti sul posto per i rilievi. Di Bisceglie era molto conosciuto in paese, per il suo carattere socievole e il suo impegno. La notizia della sua morte ha fatto in breve tempo il giro della comunità, scossa per quanto accaduto. La Procura di Trani, inoltre, ha già disposto l'autopsia sul suo corpo.
Le indagini dovranno anche chiarire per chi fosse impiegato e in quali condizioni di sicurezza. Servirà a comprendere se il suo decesso sia da annoverare o meno tra quelli delle morti sul lavoro, troppe nel barese in queste settimane. I dati aggiornati a maggio 2023 evidenziano un aumento degli infortuni mortali in tutt'Italia.
Attorno alle ore 18.00 di oggi, il 65enne è precipitato per motivi ancora da chiarire dall'altezza di 2 metri. Era su una scala in un'abitazione del borgo di Calendano, in via delle Querce. È morto dopo aver perso l'equilibrio e aver urtato la testa per terra. Inutili per lui i soccorsi dei vicini e delle ambulanze del 118 arrivate davanti all'abitazione tra la disperazione delle tante persone che lo conoscevano, assieme alle pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale: l'uomo è morto sul colpo.
Saranno ora le indagini dei militari della locale Stazione, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, a chiarire la dinamica dell'incidente, assieme ai tecnici dello Spesal dell'Asl di Bari, intervenuti sul posto per i rilievi. Di Bisceglie era molto conosciuto in paese, per il suo carattere socievole e il suo impegno. La notizia della sua morte ha fatto in breve tempo il giro della comunità, scossa per quanto accaduto. La Procura di Trani, inoltre, ha già disposto l'autopsia sul suo corpo.
Le indagini dovranno anche chiarire per chi fosse impiegato e in quali condizioni di sicurezza. Servirà a comprendere se il suo decesso sia da annoverare o meno tra quelli delle morti sul lavoro, troppe nel barese in queste settimane. I dati aggiornati a maggio 2023 evidenziano un aumento degli infortuni mortali in tutt'Italia.