Tra biancospini e ulivi, a Serra Petrullo a Ruvo si inaugura il “Viale dei Giusti”
Iniziativa della fondazione “Angelo Cesareo” in occasione del 29° anniversario della “Strage di Capaci”
sabato 22 maggio 2021
Questa domenica 23 maggio, alle ore 19,30, in occasione del 29° anniversario della "Strage di Capaci", la fondazione "Angelo Cesareo" di Ruvo di Puglia inaugurerà a Serra Petrullo "Angelus Novus" il "Viale dei Giusti".
Il viale, costituito da due sentieri (del Biancospino e degli Ulivi) con le sue decine di alberi del Mediterraneo, sta a rappresentare le circa 60 differenti figure di giusti (il carrubo per Giovanni Falcone, l'alloro per Rosario Livatino, il diospiro per Peppino Impastato, l'ulivo per don Tonino Bello, il melo per don Lorenzo Milani, il nespolo invernale per Giorgio Perlasca, etc…). Il viale sarà aperto a possibili incontri, laboratori per un più ampio territorio e per le comunità, scuole e cittadini.
All'evento, promosso dalla fondazione "Angelo Cesareo" in collaborazione con l'Associazione di Promozione Sociale "L'Ora Blu"', sarà presente il vescovo mons. Domenico Cornacchia, don Francesco De Lucia responsabile della comunità C.A.S.A e rappresentanti del settimanale Luce e Vita.
Molti degli alberi dei giusti sono stati adottati da cittadini, scuole, istituzioni del territorio e in modo particolare l'ulivo legato da sempre alla figura di mons. Bello è stato adottato dalla comuità C.A.S.A e dal settimanale Luce e Vita.
Il viale, costituito da due sentieri (del Biancospino e degli Ulivi) con le sue decine di alberi del Mediterraneo, sta a rappresentare le circa 60 differenti figure di giusti (il carrubo per Giovanni Falcone, l'alloro per Rosario Livatino, il diospiro per Peppino Impastato, l'ulivo per don Tonino Bello, il melo per don Lorenzo Milani, il nespolo invernale per Giorgio Perlasca, etc…). Il viale sarà aperto a possibili incontri, laboratori per un più ampio territorio e per le comunità, scuole e cittadini.
All'evento, promosso dalla fondazione "Angelo Cesareo" in collaborazione con l'Associazione di Promozione Sociale "L'Ora Blu"', sarà presente il vescovo mons. Domenico Cornacchia, don Francesco De Lucia responsabile della comunità C.A.S.A e rappresentanti del settimanale Luce e Vita.
Molti degli alberi dei giusti sono stati adottati da cittadini, scuole, istituzioni del territorio e in modo particolare l'ulivo legato da sempre alla figura di mons. Bello è stato adottato dalla comuità C.A.S.A e dal settimanale Luce e Vita.