Tokyo 2020, Luca Mazzone ricevuto da Mattarella e Draghi
I campioni olimpici e paralimpici accolti nei giardini del Quirinale e a Palazzo Chigi
domenica 26 settembre 2021
Grande festa nei giardini del Quirinale prima e a Palazzo Chigi poi per i campioni olimpici e paralimpici italiani di ritorno dai Giochi di Tokyo 2020.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella li ha accolti al Quirinale in occasione la cerimonia della restituzione della bandiera dei Giochi Olimpici e Paralimpici e per la consegna di una medaglia a tutti gli atleti che si sono fatti onore con le molteplici vittorie azzurre.
Fra loro anche Luca Mazzone, campione amato da Ruvo di Puglia e Terlizzi che lo hanno accolto nei giorni scorsi con una grande festa che ha unito le due comunità cittadine alla presenza dei rappresentanti istituzionali e dei primi cittadini Chieco e Gemmato.
Alla cerimonia sono intervenuti anche il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, e la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio, Valentina Vezzali, oltre a tutti i dirigenti del CIO, del CONI e del CIP, i Commissari tecnici delle discipline vincitrici di medaglie, e i vertici delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato in rappresentanza dei rispettivi Gruppi sportivi.
"Ci sono momenti in cui lo sport assume significati più ampi e il nostro Paese, in ripresa dalla pandemia, si è sentito ben rappresentato da voi". - le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha ringraziato tutti gli atleti che durante i Giochi hanno portato all'Italia 109 medaglie olimpiche "per avere reso onore alla bandiera durante i Giochi, alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi. Avete raggiunto traguardi sportivi di altissimo prestigio e avete emozionato gli italiani".
In merito ai giochi paralimpici ha poi aggiunto: "Le tante medaglie delle Paralimpiadi hanno certamente spinto tante ragazze e tanti ragazzi con disabilità a dedicarsi allo sport, a individuare nello sport una delle strade della propria realizzazione. Anche per questo, lo sport paralimpico nel nostro Paese è un'avanguardia preziosa".
"Ogni specialità, ognuno di voi meriterebbe una citazione specifica ed esplicita. Non mi è possibile. Tanti vostri colleghi - ha aggiunto - delle olimpiadi e delle paralimpiadi hanno fatto delle prestazioni di grande importanza e non soltanto per i quarti posti. Concludo con il complimento migliore penso possa farvi: siete stati squadra, avete manifestato amicizia e integrazione fra di voi e avete - anche questo è molto importante - sollecitato non soltanto attenzione verso lo sport, ma praticare lo sport. Grazie per tutto questo. Complimenti".
Anche il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato a Palazzo Chigi gli atleti italiani campioni alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Come Mattarella, ha posto l'accento sull'incredibile estate sportiva per l'Italia grazie alle prestazioni degli atleti azzurri su vari fronti e ha ringraziato: "Siete un modello per tutti gli italiani. Il nostro sport è vario, vivo, vincente. Spesso quando parliamo di futuro è facile perdersi in concetti astratti. Vedo in voi la generazione che vuole cambiare l'Italia. Siete simboli di integrazione e di superamento delle barriere. Il resto del mondo ci guarda con un pizzico di ammirazione e di invidia. Tocca a noi come Governo mettere in in condizione voi e i vostri coetanei di sprigionare le vostre energie, perchè possono portare a grandi soddisfazioni per il Paese".
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella li ha accolti al Quirinale in occasione la cerimonia della restituzione della bandiera dei Giochi Olimpici e Paralimpici e per la consegna di una medaglia a tutti gli atleti che si sono fatti onore con le molteplici vittorie azzurre.
Fra loro anche Luca Mazzone, campione amato da Ruvo di Puglia e Terlizzi che lo hanno accolto nei giorni scorsi con una grande festa che ha unito le due comunità cittadine alla presenza dei rappresentanti istituzionali e dei primi cittadini Chieco e Gemmato.
Alla cerimonia sono intervenuti anche il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, e la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio, Valentina Vezzali, oltre a tutti i dirigenti del CIO, del CONI e del CIP, i Commissari tecnici delle discipline vincitrici di medaglie, e i vertici delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato in rappresentanza dei rispettivi Gruppi sportivi.
"Ci sono momenti in cui lo sport assume significati più ampi e il nostro Paese, in ripresa dalla pandemia, si è sentito ben rappresentato da voi". - le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha ringraziato tutti gli atleti che durante i Giochi hanno portato all'Italia 109 medaglie olimpiche "per avere reso onore alla bandiera durante i Giochi, alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi. Avete raggiunto traguardi sportivi di altissimo prestigio e avete emozionato gli italiani".
In merito ai giochi paralimpici ha poi aggiunto: "Le tante medaglie delle Paralimpiadi hanno certamente spinto tante ragazze e tanti ragazzi con disabilità a dedicarsi allo sport, a individuare nello sport una delle strade della propria realizzazione. Anche per questo, lo sport paralimpico nel nostro Paese è un'avanguardia preziosa".
"Ogni specialità, ognuno di voi meriterebbe una citazione specifica ed esplicita. Non mi è possibile. Tanti vostri colleghi - ha aggiunto - delle olimpiadi e delle paralimpiadi hanno fatto delle prestazioni di grande importanza e non soltanto per i quarti posti. Concludo con il complimento migliore penso possa farvi: siete stati squadra, avete manifestato amicizia e integrazione fra di voi e avete - anche questo è molto importante - sollecitato non soltanto attenzione verso lo sport, ma praticare lo sport. Grazie per tutto questo. Complimenti".
Anche il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato a Palazzo Chigi gli atleti italiani campioni alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Come Mattarella, ha posto l'accento sull'incredibile estate sportiva per l'Italia grazie alle prestazioni degli atleti azzurri su vari fronti e ha ringraziato: "Siete un modello per tutti gli italiani. Il nostro sport è vario, vivo, vincente. Spesso quando parliamo di futuro è facile perdersi in concetti astratti. Vedo in voi la generazione che vuole cambiare l'Italia. Siete simboli di integrazione e di superamento delle barriere. Il resto del mondo ci guarda con un pizzico di ammirazione e di invidia. Tocca a noi come Governo mettere in in condizione voi e i vostri coetanei di sprigionare le vostre energie, perchè possono portare a grandi soddisfazioni per il Paese".