Talos Festival, weekend di danza con Entry Level e Corpi di Luce
Un workshop gratuito con la coreografa Stephanie Kayal e una performance a cura di Giulio De Leo
giovedì 1 ottobre 2020
17.00
Proseguono gli appuntamenti di avvicinamento al Talos Festival che, da giovedì 8 a domenica 11 ottobre, proporrà a Ruvo di Puglia un intenso viaggio tra musica e danza.
Da venerdì 2 a domenica 4 ottobre (dalle 17 alle 19) nelle sale del Museo del libro - Casa della Cultura appuntamento con Entry level. Il workshop gratuito di introduzione alla danza contemporanea, dedicato a giovanissime fra gli 11 e 16 anni, avrà una formula innovativa. Sarà infatti condotto dalla coreografa, danzatrice, attrice e docente libanese Stephanie Kayal in collegamento da Beirut con l'assistenza in sala del danzatrice professionista Silvia Cassetta della Compagnia Menhir.
«Il workshop, basato su una pratica che ho sviluppato durante la mia continua ricerca sul movimento, si concentrerà sull'esplorazione della connessione tra il corpo e il pavimento, sul controllo del livello di tensione, sull'utilizzo dello slancio e sull'uso efficiente del peso e del volume del corpo e senza sforzo», sottolinea la coreografa. «Pur prestando particolare attenzione al centro, costruiremo gradualmente il nostro movimento dal pavimento fino alla posizione eretta e fluiremo tra i due. Giocheremo con diversi aspetti delle sospensioni, scoprendo varie possibilità di dinamica. Lavoreremo anche sulla consapevolezza delle direzioni e sul soft focus. La parte coreografica del fraseggio e dell'improvvisazione sarà basata sulla mia continua ricerca sul movimento e sarà sviluppata dagli strumenti appresi».
Giovedì 8 ottobre alle 19 (ingresso libero con prenotazione obbligatoria) sempre nella Casa della Cultura appuntamento con la restituzione finale del laboratorio.
Stephanie Kayal ha conseguito una laurea in arte drammatica e un master in studi teatrali presso l'Università Libanese - Facoltà di Belle Arti. Dal 2015 conduce laboratori di danza in varie località, come la Facoltà di Belle Arti dell'Università Libanese a Beirut (2018), Studio Emad Eddin al Cairo (2015) e, tra gli altri, lo studio Amalgam a Beirut (2020). Ha preso parte a produzioni teatrali in Libano, Tunisia, Giordania, Egitto, Algeria, Belgio, Francia, Germania, Olanda e Cile. Ha collaborato con diverse compagnie teatrali e coreografi - Jorges Crecis e Samar King (compagnia di danza Min Tala), Ryan Jojokarso (Dox - Utrecht), Naohiko Umewaka, e recentemente con il gruppo teatrale Koon in una produzione del "Theatre National Wallonie Bruxelles" - per dirne alcuni. Ha inoltre partecipato a varie residenze artistiche e programmi di formazione intensiva di danza in Europa e nel mondo arabo, come la scuola estiva PARTS - Bruxelles, Hellerau - Dresda, DOX - Utrecht, Le Theatre National de la communauté Française - Bruxelles, Ezzat Ezzat studio - Il Cairo , Takween - Beirut. Ha presentato una ricerca sulla danza intitolata "Dar" al festival Dancing on the edge - Olanda nel 2017. Nel febbraio 2020, ha ricevuto una sovvenzione da "Al-Mawred Al-Thaqafy / Culture Resource" per produrre "Evidence of Things Not Seen" che è stato presentato come work in progress nel 2019 al Bipod festival di Beirut e al festival "Wonder Women" presso "Aldes | Spam!" sede in Italia. Il progetto è stato anche selezionato per il Sundance Theatre Lab 2020.
Nel week end dalle 19:30 alle 20:30 (ingresso libero fino a esaurimento posti) nell'atrio del Museo del libro - Casa della Cultura, nuovo week end dedicato a "Corpi di Luce", una performance inedita ed emozionante che coinvolge una ventina di famiglie di Ruvo di Puglia. Il lungo percorso tra corpo e luce, danza e arte visiva, ideato e coordinato da Giulio De Leo, è partito durante l'estate con un laboratorio coreografico che ha coinvolto bambini, giovanissimi, adulti, diversamente abili e over 65. Dopo la preparazione di piccoli assoli sono state realizzate delle brevi clip dal forte impatto visivo e dal carattere visionario che amplificano la portata energetica ed il dettaglio del gesto. Durante la performance i video saranno proiettati sui corpi dei partecipanti.
"Talos Festival" è cofinanziato da Comune di Ruvo di Puglia e Regione Puglia tramite Teatro Pubblico Pugliese nell'ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 – Valorizzazione della Cultura e della Creatività territoriale e realizzato in collaborazione con Associazione Terra Gialla e Compagnia di danza Menhir con la direzione artistica di Pino e Livio Minafra e il progetto coreografico di Giulio De Leo.
Dopo i quattro giorni di ottobre fra danza e musica nelle piazze cittadine, Talos Festival tornerà per altri due fine settimana nel Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia di prossima apertura, a febbraio e aprile 2021.
Tra gli ospiti di ottobre il virtuoso della chitarra sarda preparata Paolo Angeli, il duo di fisarmonicisti e improvvisatori Antonello Salis e Simone Zanchini, il trio composto da Peppe Servillo, Xavier Girotto e Natalio Mangalavite, le coreografe Sanna Myllylahti e Stephanie Kajal e il coreografo Virgilio Sieni.
Per la prima volta poi il festival sarà trasmesso anche in diretta streaming per coinvolgere un pubblico più ampio, viste le restrizioni legate alle attuali norme anticovid19. Nel rispetto delle misure AntiCovid19 gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria allo 0803628428 (dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30, 17.30-20.30, sabato e domenica ore 9-13) o via mail all'indirizzo talosfestival@gmail.com (indicando nome, cognome e numero di telefono). Info e programma talosfestival.wordpress.com
Da venerdì 2 a domenica 4 ottobre (dalle 17 alle 19) nelle sale del Museo del libro - Casa della Cultura appuntamento con Entry level. Il workshop gratuito di introduzione alla danza contemporanea, dedicato a giovanissime fra gli 11 e 16 anni, avrà una formula innovativa. Sarà infatti condotto dalla coreografa, danzatrice, attrice e docente libanese Stephanie Kayal in collegamento da Beirut con l'assistenza in sala del danzatrice professionista Silvia Cassetta della Compagnia Menhir.
«Il workshop, basato su una pratica che ho sviluppato durante la mia continua ricerca sul movimento, si concentrerà sull'esplorazione della connessione tra il corpo e il pavimento, sul controllo del livello di tensione, sull'utilizzo dello slancio e sull'uso efficiente del peso e del volume del corpo e senza sforzo», sottolinea la coreografa. «Pur prestando particolare attenzione al centro, costruiremo gradualmente il nostro movimento dal pavimento fino alla posizione eretta e fluiremo tra i due. Giocheremo con diversi aspetti delle sospensioni, scoprendo varie possibilità di dinamica. Lavoreremo anche sulla consapevolezza delle direzioni e sul soft focus. La parte coreografica del fraseggio e dell'improvvisazione sarà basata sulla mia continua ricerca sul movimento e sarà sviluppata dagli strumenti appresi».
Giovedì 8 ottobre alle 19 (ingresso libero con prenotazione obbligatoria) sempre nella Casa della Cultura appuntamento con la restituzione finale del laboratorio.
Stephanie Kayal ha conseguito una laurea in arte drammatica e un master in studi teatrali presso l'Università Libanese - Facoltà di Belle Arti. Dal 2015 conduce laboratori di danza in varie località, come la Facoltà di Belle Arti dell'Università Libanese a Beirut (2018), Studio Emad Eddin al Cairo (2015) e, tra gli altri, lo studio Amalgam a Beirut (2020). Ha preso parte a produzioni teatrali in Libano, Tunisia, Giordania, Egitto, Algeria, Belgio, Francia, Germania, Olanda e Cile. Ha collaborato con diverse compagnie teatrali e coreografi - Jorges Crecis e Samar King (compagnia di danza Min Tala), Ryan Jojokarso (Dox - Utrecht), Naohiko Umewaka, e recentemente con il gruppo teatrale Koon in una produzione del "Theatre National Wallonie Bruxelles" - per dirne alcuni. Ha inoltre partecipato a varie residenze artistiche e programmi di formazione intensiva di danza in Europa e nel mondo arabo, come la scuola estiva PARTS - Bruxelles, Hellerau - Dresda, DOX - Utrecht, Le Theatre National de la communauté Française - Bruxelles, Ezzat Ezzat studio - Il Cairo , Takween - Beirut. Ha presentato una ricerca sulla danza intitolata "Dar" al festival Dancing on the edge - Olanda nel 2017. Nel febbraio 2020, ha ricevuto una sovvenzione da "Al-Mawred Al-Thaqafy / Culture Resource" per produrre "Evidence of Things Not Seen" che è stato presentato come work in progress nel 2019 al Bipod festival di Beirut e al festival "Wonder Women" presso "Aldes | Spam!" sede in Italia. Il progetto è stato anche selezionato per il Sundance Theatre Lab 2020.
Nel week end dalle 19:30 alle 20:30 (ingresso libero fino a esaurimento posti) nell'atrio del Museo del libro - Casa della Cultura, nuovo week end dedicato a "Corpi di Luce", una performance inedita ed emozionante che coinvolge una ventina di famiglie di Ruvo di Puglia. Il lungo percorso tra corpo e luce, danza e arte visiva, ideato e coordinato da Giulio De Leo, è partito durante l'estate con un laboratorio coreografico che ha coinvolto bambini, giovanissimi, adulti, diversamente abili e over 65. Dopo la preparazione di piccoli assoli sono state realizzate delle brevi clip dal forte impatto visivo e dal carattere visionario che amplificano la portata energetica ed il dettaglio del gesto. Durante la performance i video saranno proiettati sui corpi dei partecipanti.
"Talos Festival" è cofinanziato da Comune di Ruvo di Puglia e Regione Puglia tramite Teatro Pubblico Pugliese nell'ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 – Valorizzazione della Cultura e della Creatività territoriale e realizzato in collaborazione con Associazione Terra Gialla e Compagnia di danza Menhir con la direzione artistica di Pino e Livio Minafra e il progetto coreografico di Giulio De Leo.
Dopo i quattro giorni di ottobre fra danza e musica nelle piazze cittadine, Talos Festival tornerà per altri due fine settimana nel Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia di prossima apertura, a febbraio e aprile 2021.
Tra gli ospiti di ottobre il virtuoso della chitarra sarda preparata Paolo Angeli, il duo di fisarmonicisti e improvvisatori Antonello Salis e Simone Zanchini, il trio composto da Peppe Servillo, Xavier Girotto e Natalio Mangalavite, le coreografe Sanna Myllylahti e Stephanie Kajal e il coreografo Virgilio Sieni.
Per la prima volta poi il festival sarà trasmesso anche in diretta streaming per coinvolgere un pubblico più ampio, viste le restrizioni legate alle attuali norme anticovid19. Nel rispetto delle misure AntiCovid19 gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria allo 0803628428 (dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30, 17.30-20.30, sabato e domenica ore 9-13) o via mail all'indirizzo talosfestival@gmail.com (indicando nome, cognome e numero di telefono). Info e programma talosfestival.wordpress.com