Talos Festival, da domani al via con ospiti internazionali
La sezione internazionale terminerà il 9 settembre
mercoledì 5 settembre 2018
14.24
Il Coro delle Voci Bulgare "Angelite", il percussionista indiano Trilok Gurtu, il tubista e serpentonista francese Michel Godard, il suonatore austriaco di vibrafono e marimba Roland Neffe, il pianista e la cantante greci Sakis Papadimitriou e Georgia Sylleou, la coreografa finlandese Sanna Myllylahti, Enzo Avitabile con i Bottari di Portico, i Fratelli Mancuso, gli ospiti della Notte della Banda, la Bandadriatica e numerosi artisti pugliesi saranno i protagonisti della sezione internazionale del Talos Festival che da giovedì 6 a domenica 9 settembre coinvoger spazi pubblici, piazze e attrattori culturali di Ruvo di Puglia "città d'arte". Organizzato dal Comune con il sostegno della Regione Puglia e di altri partner pubblici e privati, con la direzione artistica di Pino e Livio Minafra e il progetto coreografico di Giulio De Leo della Compagnia Menhir, il festival, dopo una ricca anteprima partita sabato 1 settembre, entra nel vivo con quattro giornate dense diconcerti, produzioni originali, performance, atelier di creazione, workshop, incontri, master class.
Giovedì 6 Settembre si parte alle 18 (ingresso libero) nella Pinacoteca d'arte contemporanea con la presentazione del cd Campo Armonico, prodotto da Quinton Records, con Livio Minafra (pianoforte), Roland Neffe (vibrafono e marimba) e Michel Godard (tuba e serpentone). Poche note. Ripetute. Poi entra in gioco l'improvvisazione, a dare colore e stupore, senza mai abbandonare i suoni di partenza. Subito dopo, il trio accompanerà anche la produzione orginale Notturni, con la coreografia di Giulio De Leo, che coinvolge 20 donne dai 26 agli 82 anni, affacciate alle finestre dell'atrio della Pinacoteca, in un gioco coreografico che alterna sequenze in adagio di gesti alteri e cesellati a momenti ritmici giocosi e folli, per ribaltare il luogo comune teatrale e letterario del balcone come simulacro della bellezza giovanile. A cura della Compagnia Menhir, in collaborazione con Ute di Ruvo di Puglia, la performance è frutto di uno dei quattro laboratori di creazione coreografica del Talos Festival. La serata si concluderà dalle 20:30 (ingresso 8 euro) in Piazzetta Le Monache con il trascinante spettacolo di Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, introdotto dal giornalista Ugo Sbisà. Lo studio del sassofono da bambino, l'adolescenza nei club napoletani affollati dai clienti americani, il diploma in flauto al Conservatorio di "San Pietro a Majella" e l'inizio di collaborazioni con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner. Poi, nel 2004, decide di non rinunciare al patrimonio lessico/musicale della sua terra ed è in questo periodo che nasce la voglia di incontrare, in un progetto musicale completamente nuovo, i Bottari di Portico ensemble che fa del ritmo ancestrale la sua unica fede. Sul palco strumenti atipici diretti dal capopattuglia cadenzano antichi ritmi processionali che sono sana trance: non techno, ma "folk". Una proposta innovativa in cui fonde il personale sound con la tradizione di questi percussionisti, le cui origini risalgono al XIII Sec. «Ormai era diventato indispensabile disamericanizzare il mio linguaggio musicale», diceva Avitabile. E c'è senz'altro riuscito.
Venerdì 7 Settembre i due artisti greci Sakis Papadimitriou (pianoforte) e Georgia Sylleou (voce) prima presenteranno lo spettacolo Echi onirici dal Mar Egeo e poi interagiranno con alcune coppie under 50 nella performance Passionaleper la coreografia di Giulio De Leo a cura di Compagnia Menhir in collaborazione con Istituto Sant'Agostino di Noicattaro. Dalle 20:30 (ingresso 8 euro) un doppio concerto imperdibile in Piazzetta Le Monache. In apertura Trilok Gurtu, percussionista indiano dallo straordinario virtuosismo e dalla classe assoluta. Nel corso di tutta la sua quarantennale carriera ha attratto un'impressionante serie di artisti di livello mondiale, rimanendo profondamente radicato nella tradizione indiana e sviluppando uno stile e un suono inconfondibili che da metà anni '90 lo rendono dominatore delle classifiche di popolarità tra i percussionisti. La serata, introdotta dal giornalista Fabrizio Versienti, si concluderà con The Bulgarian Voices "Angelite", uno dei più rinomati ensemble di "world music". Questo coro si è esibito praticamente ovunque, dalla Piazza Rossa di Mosca, alla cerimonia per la consegna del Premio Nobel per la Pace a Stoccolma, al Vaticano di fronte al Papa.
La lunga serata di sabato 8 Settembre prenderà il via in Piazza Dante alle 17 con Giardini Famigliari, una produzione originale a cura di Compagnia Menhir, in collaborazione con Cooperativa Clad e sistemaGaribaldi, con la coreografia di Giulio De Leo su musiche di Giuliano Di Cesare. Dieci famiglie in diverse formazioni: interi nuclei, duetto (anche tra nonno e nipote), trio e quartetti di madri e figli e la partecipazione della danzatrice Mimma Di Vittorio in duetto con la vita che porta in grembo. Dalle 18 in Pinacoteca sarà protagonista ancora la danza con In The Middle con le coreografie di Sanna Millylahti e la musica del contrabbassista Giorgio Vendola che, a seguire, si esibirà nella presentazione del cd Sincretico, prodotto dall'etichetta salentina Dodicilune, del fisarmonicista Vince Abbracciante affiancato anche da Nando Di Modugno (chitarra) e Alkemia Quartet - Marcello De Francesco e Leo Gadaleta (violino), Alfonso Mastrapasqua (viola) e Giovanni Astorino (violoncello). Dalle 20:30 (ingresso 8 euro) in Piazzetta Le Monache torna, dopo il successo dell'anno scorso, La notte della Banda con Pino Minafra & La Banda e tanti ospiti: Fratelli Mancuso, Nicola Pisani, Cesare Dell'Anna, Gino Semeraro, Giuseppe Oliveto, Emanuele Calvosa, Livio Minafra, Donato Semeraro, Michel Godard, Michele Di Puppo, Vittorino Curci e altri ospiti.
La giornata conclusiva, domenica 9 Settembre, si aprirà alle 11 in Pinacoteca con il convegno "La Banda: un Patrimonio da Salvare" con Pasquale Chieco (Sindaco di Ruvo di Puglia), Monica Filograno (Assessora alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia), Aldo Patruno (Direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia), Pino e Livio Minafra (Direttori artistici Talos Festival), Enzo Marzionne (Promotore della legge regionale sulle bande), Vittorino Curci (poeta e musicista). Dalle 17, sempre in Pinacoteca, il giornalista Ugo Sbisà presenterà il suo volume Puglia, le età del jazz (Adda Editore) con Fabrizio Versienti e Roberto Ottaviano. A seguire concerto finale degli studenti della Master class a cura di Michel Godard e Nicola Pisani che poi suoneranno dalle 19 in Piazza Dante per Arcipelago, produzione originale riservata agli under 30, con coreografia di Giulio De Leo a cura di Compagnia Menhir in collaborazione con Perla Felice onlus. Gran finale in Piazzetta Le Monache dalle 20:30 (ingresso 8 euro) con il concerto dei Fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso con la partecipazione di Michel Godard e con il concerto "Ciclopica" della BandAdriatica, ensemble salentino guidato dall'organettista e cantante Claudio Prima - ampliato per l'occasione da Giovanni Chirico (sax), Luca Ferro (tromba), Lorenzo Lorenzoni (trombone) e Dino Donateo (tuba) - che presenterà, tra gli altri, i brani del nuovo disco Odissea, prodotto da Finisterrae e sostenuto da Puglia Sounds Record 2018.
Talos Festival 2018 è organizzato dal Comune di Ruvo di Puglia in Ats pubblico/privata con associazione culturale Terra Gialla, compagnia di danza contemporanea Menhir, Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari e Cooperativa Doc Servizi, finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito dell'Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 - Patto per la Puglia, con il patrocinio e il sostegno di Camera di Commercio di Bari e Parco Nazionale dell'Alta Murgia in collaborazione con Confcommercio Ascom di Ruvo di Puglia, Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, Proloco di Ruvo di Puglia, Tipografia De Biase, Talos Viaggi, Hotel Pineta, Panificio Cascione, Acqua Orsini, Azienda Agricola Mazzone, Arte e Musica Matera e con il supporto di Itel Telecomunicazioni, Supermercati Dok, Cagnetta ed Eurocoop.
Giovedì 6 Settembre si parte alle 18 (ingresso libero) nella Pinacoteca d'arte contemporanea con la presentazione del cd Campo Armonico, prodotto da Quinton Records, con Livio Minafra (pianoforte), Roland Neffe (vibrafono e marimba) e Michel Godard (tuba e serpentone). Poche note. Ripetute. Poi entra in gioco l'improvvisazione, a dare colore e stupore, senza mai abbandonare i suoni di partenza. Subito dopo, il trio accompanerà anche la produzione orginale Notturni, con la coreografia di Giulio De Leo, che coinvolge 20 donne dai 26 agli 82 anni, affacciate alle finestre dell'atrio della Pinacoteca, in un gioco coreografico che alterna sequenze in adagio di gesti alteri e cesellati a momenti ritmici giocosi e folli, per ribaltare il luogo comune teatrale e letterario del balcone come simulacro della bellezza giovanile. A cura della Compagnia Menhir, in collaborazione con Ute di Ruvo di Puglia, la performance è frutto di uno dei quattro laboratori di creazione coreografica del Talos Festival. La serata si concluderà dalle 20:30 (ingresso 8 euro) in Piazzetta Le Monache con il trascinante spettacolo di Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, introdotto dal giornalista Ugo Sbisà. Lo studio del sassofono da bambino, l'adolescenza nei club napoletani affollati dai clienti americani, il diploma in flauto al Conservatorio di "San Pietro a Majella" e l'inizio di collaborazioni con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner. Poi, nel 2004, decide di non rinunciare al patrimonio lessico/musicale della sua terra ed è in questo periodo che nasce la voglia di incontrare, in un progetto musicale completamente nuovo, i Bottari di Portico ensemble che fa del ritmo ancestrale la sua unica fede. Sul palco strumenti atipici diretti dal capopattuglia cadenzano antichi ritmi processionali che sono sana trance: non techno, ma "folk". Una proposta innovativa in cui fonde il personale sound con la tradizione di questi percussionisti, le cui origini risalgono al XIII Sec. «Ormai era diventato indispensabile disamericanizzare il mio linguaggio musicale», diceva Avitabile. E c'è senz'altro riuscito.
Venerdì 7 Settembre i due artisti greci Sakis Papadimitriou (pianoforte) e Georgia Sylleou (voce) prima presenteranno lo spettacolo Echi onirici dal Mar Egeo e poi interagiranno con alcune coppie under 50 nella performance Passionaleper la coreografia di Giulio De Leo a cura di Compagnia Menhir in collaborazione con Istituto Sant'Agostino di Noicattaro. Dalle 20:30 (ingresso 8 euro) un doppio concerto imperdibile in Piazzetta Le Monache. In apertura Trilok Gurtu, percussionista indiano dallo straordinario virtuosismo e dalla classe assoluta. Nel corso di tutta la sua quarantennale carriera ha attratto un'impressionante serie di artisti di livello mondiale, rimanendo profondamente radicato nella tradizione indiana e sviluppando uno stile e un suono inconfondibili che da metà anni '90 lo rendono dominatore delle classifiche di popolarità tra i percussionisti. La serata, introdotta dal giornalista Fabrizio Versienti, si concluderà con The Bulgarian Voices "Angelite", uno dei più rinomati ensemble di "world music". Questo coro si è esibito praticamente ovunque, dalla Piazza Rossa di Mosca, alla cerimonia per la consegna del Premio Nobel per la Pace a Stoccolma, al Vaticano di fronte al Papa.
La lunga serata di sabato 8 Settembre prenderà il via in Piazza Dante alle 17 con Giardini Famigliari, una produzione originale a cura di Compagnia Menhir, in collaborazione con Cooperativa Clad e sistemaGaribaldi, con la coreografia di Giulio De Leo su musiche di Giuliano Di Cesare. Dieci famiglie in diverse formazioni: interi nuclei, duetto (anche tra nonno e nipote), trio e quartetti di madri e figli e la partecipazione della danzatrice Mimma Di Vittorio in duetto con la vita che porta in grembo. Dalle 18 in Pinacoteca sarà protagonista ancora la danza con In The Middle con le coreografie di Sanna Millylahti e la musica del contrabbassista Giorgio Vendola che, a seguire, si esibirà nella presentazione del cd Sincretico, prodotto dall'etichetta salentina Dodicilune, del fisarmonicista Vince Abbracciante affiancato anche da Nando Di Modugno (chitarra) e Alkemia Quartet - Marcello De Francesco e Leo Gadaleta (violino), Alfonso Mastrapasqua (viola) e Giovanni Astorino (violoncello). Dalle 20:30 (ingresso 8 euro) in Piazzetta Le Monache torna, dopo il successo dell'anno scorso, La notte della Banda con Pino Minafra & La Banda e tanti ospiti: Fratelli Mancuso, Nicola Pisani, Cesare Dell'Anna, Gino Semeraro, Giuseppe Oliveto, Emanuele Calvosa, Livio Minafra, Donato Semeraro, Michel Godard, Michele Di Puppo, Vittorino Curci e altri ospiti.
La giornata conclusiva, domenica 9 Settembre, si aprirà alle 11 in Pinacoteca con il convegno "La Banda: un Patrimonio da Salvare" con Pasquale Chieco (Sindaco di Ruvo di Puglia), Monica Filograno (Assessora alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia), Aldo Patruno (Direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia), Pino e Livio Minafra (Direttori artistici Talos Festival), Enzo Marzionne (Promotore della legge regionale sulle bande), Vittorino Curci (poeta e musicista). Dalle 17, sempre in Pinacoteca, il giornalista Ugo Sbisà presenterà il suo volume Puglia, le età del jazz (Adda Editore) con Fabrizio Versienti e Roberto Ottaviano. A seguire concerto finale degli studenti della Master class a cura di Michel Godard e Nicola Pisani che poi suoneranno dalle 19 in Piazza Dante per Arcipelago, produzione originale riservata agli under 30, con coreografia di Giulio De Leo a cura di Compagnia Menhir in collaborazione con Perla Felice onlus. Gran finale in Piazzetta Le Monache dalle 20:30 (ingresso 8 euro) con il concerto dei Fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso con la partecipazione di Michel Godard e con il concerto "Ciclopica" della BandAdriatica, ensemble salentino guidato dall'organettista e cantante Claudio Prima - ampliato per l'occasione da Giovanni Chirico (sax), Luca Ferro (tromba), Lorenzo Lorenzoni (trombone) e Dino Donateo (tuba) - che presenterà, tra gli altri, i brani del nuovo disco Odissea, prodotto da Finisterrae e sostenuto da Puglia Sounds Record 2018.
Talos Festival 2018 è organizzato dal Comune di Ruvo di Puglia in Ats pubblico/privata con associazione culturale Terra Gialla, compagnia di danza contemporanea Menhir, Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari e Cooperativa Doc Servizi, finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito dell'Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 - Patto per la Puglia, con il patrocinio e il sostegno di Camera di Commercio di Bari e Parco Nazionale dell'Alta Murgia in collaborazione con Confcommercio Ascom di Ruvo di Puglia, Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, Proloco di Ruvo di Puglia, Tipografia De Biase, Talos Viaggi, Hotel Pineta, Panificio Cascione, Acqua Orsini, Azienda Agricola Mazzone, Arte e Musica Matera e con il supporto di Itel Telecomunicazioni, Supermercati Dok, Cagnetta ed Eurocoop.