Sul petto dei vespisti di Ruvo di Puglia una toppa ricorderà la pandemia

Un omaggio a medici e infermieri in prima linea per salvare le vite umane

venerdì 29 maggio 2020 11.02
Il 2020, l'anno della pandemia da Covid 19, l'anno in cui migliaia di operatori sanitari tra medici, infermieri, ausiliari, autisti, hanno messo a repentaglio la propria vita per salvarne altrettante migliaia dal virus che ha messo in ginocchio il mondo intero, sarà ricordato dal Vespa Club di Ruvo di Puglia con una toppa cucita sul petto, per sempre.

A comunicarlo è il presidente del club ruvese Giuseppe Zappatu. Una toppa realizzata con fili colorati che riprende l'infermiera che cura l'Italia e una piccola Vespa, segno di Speranza.

«Portiamo cucite sul petto le toppe dei club vicini e lontani ma abbiano anche deciso di portare per sempre cucita una toppa che onora tutti gli operatori, medici e infermieri che stanno curando gli ammalati. La toppa, inoltre è il simbolo della volontà di guardare avanti ricordando comunque con gratitudine coloro che si sono spesi per la collettività» afferma Zappatu.