Strage di ulivi, dalle cooperative appello a Emiliano
Incontro promosso da Agrinsieme
lunedì 3 dicembre 2018
Promosso da Agrinsieme (struttura di coordinamento di CIA, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative), si è svolto nei giorni scorsi, presso la Coop. Eurocoop di Ruvo di Puglia (BA), l'incontro dei presidenti delle cooperative olivicole dell'area colpita dalle calamità degli scorsi mesi che hanno di fatto distrutto la quasi totalità della produzione olivicola di una area vocata di circa 90.000 ettari, investendo oltre 40.000 aziende e circa 30 oleifici cooperativi, nelle province di Bari e Bat.
I presidenti hanno illustrato ai consiglieri regionali presenti, Domenico Damascelli e Sabino Zinni, lo stato di grande difficoltà che vivono le aziende agricole e, di conseguenza, le gravissime problematiche che affrontano le cooperative che, per le limitatissime quantità di prodotto da lavorare, si trovano nelle condizioni di non poter far fronte agli ordinari costi di gestione, con il rischio di ulteriori gravi ripercussioni sulle tantissime aziende associate. Oltre ai consiglieri presenti, si sono resi disponibili ad offrire il proprio supporto anche i consiglieri Ruggiero Mennea, Francesco Ventola e Nino Marmo (assenti per altri impegni istituzionali).
Le cooperative olivicole in Puglia rappresentano un presidio di garanzia per le aziende associate nella certificazione di qualità e provenienza dell'olio extravergine del nostro territorio, che ha consentito una importante valorizzazione del prodotto, permettendo di conquistare importanti spazi commerciali sul mercato europeo e mondiale. È il risultato anche di importanti investimenti sulle tecnologie sostenuti in questi anni e della creazione di strutture aggregate di dimensione e valore nazionale. Oggi tutto questo lavoro rischia di subire un durissimo colpo se non si mettono le aziende olivicole e le cooperative nelle condizioni di superare questo difficile momento.
Di qui l'appello al Governatore Emiliano, all'assessore regionale all'Agricoltura Leonardo Di Gioia, a tutti i consiglieri regionali, a tutte le forze politiche, a fare fronte comune per salvare uno dei comparti produttivi strategici della nostra Regione.
I presidenti delle cooperative, insieme alle loro associazioni di rappresentanza, chiedono pertanto che vengano individuate risorse economiche adeguate alla gravità dei danni subiti già nella prossima legge di bilancio regionale, che vi sia un forte pressione sul Governo nazionale non solo per l'immediata attivazione degli strumenti di intervento previsti dalla legge 102 del 2004 ma, soprattutto, considerata la inadeguatezza di questa legge rispetto alla dimensione della calamità, per attivare misure straordinarie in deroga alla stessa legge.
I presidenti hanno illustrato ai consiglieri regionali presenti, Domenico Damascelli e Sabino Zinni, lo stato di grande difficoltà che vivono le aziende agricole e, di conseguenza, le gravissime problematiche che affrontano le cooperative che, per le limitatissime quantità di prodotto da lavorare, si trovano nelle condizioni di non poter far fronte agli ordinari costi di gestione, con il rischio di ulteriori gravi ripercussioni sulle tantissime aziende associate. Oltre ai consiglieri presenti, si sono resi disponibili ad offrire il proprio supporto anche i consiglieri Ruggiero Mennea, Francesco Ventola e Nino Marmo (assenti per altri impegni istituzionali).
Le cooperative olivicole in Puglia rappresentano un presidio di garanzia per le aziende associate nella certificazione di qualità e provenienza dell'olio extravergine del nostro territorio, che ha consentito una importante valorizzazione del prodotto, permettendo di conquistare importanti spazi commerciali sul mercato europeo e mondiale. È il risultato anche di importanti investimenti sulle tecnologie sostenuti in questi anni e della creazione di strutture aggregate di dimensione e valore nazionale. Oggi tutto questo lavoro rischia di subire un durissimo colpo se non si mettono le aziende olivicole e le cooperative nelle condizioni di superare questo difficile momento.
Di qui l'appello al Governatore Emiliano, all'assessore regionale all'Agricoltura Leonardo Di Gioia, a tutti i consiglieri regionali, a tutte le forze politiche, a fare fronte comune per salvare uno dei comparti produttivi strategici della nostra Regione.
I presidenti delle cooperative, insieme alle loro associazioni di rappresentanza, chiedono pertanto che vengano individuate risorse economiche adeguate alla gravità dei danni subiti già nella prossima legge di bilancio regionale, che vi sia un forte pressione sul Governo nazionale non solo per l'immediata attivazione degli strumenti di intervento previsti dalla legge 102 del 2004 ma, soprattutto, considerata la inadeguatezza di questa legge rispetto alla dimensione della calamità, per attivare misure straordinarie in deroga alla stessa legge.