Smentito caso di Coronavirus in paziente di Terlizzi. È un "falso positivo"
Lo conferma il Comune di Molfetta: l'uomo era transitato nell'ospedale
giovedì 9 luglio 2020
12.51
Allarme coronavirus rientrato all'ospedale di Molfetta dove era transitato il 45enne di Terlizzi che era risultato positivo al Covid-19 nella giornata di ieri.
"Il paziente ricoverato nella serata di ieri, 8 luglio, e risultato, in un primo momento, positivo al Covid-19, si è rivelato un "falso positivo". Dunque nessun caso di coronavirus", afferma il Comune di Molfetta in una nota stampa.
"Era stato l'esito dei primi test a mettere in allarme i sanitari che subito avevano attivato le procedure per la sanificazione del reparto, dove aveva stazionato il paziente, e ad attivare tutti i protocolli di sicurezza per arginare eventuali contagi", è la spiegazione fornita dal Comune della città di mare limitrofa.
«Per fortuna l'allarme è rientrato – il commento del sindaco di Molfetta Tommaso Minervini – deve comunque restare alta l'attenzione perché il virus circola ancora. Bene hanno fatto i medici, gli infermieri e la Direzione sanitaria del don Tonino Bello ad attivare immediatamente tutte le procedure necessarie. Il sistema ospedaliero-sanitario rimane sempre attivo e vigili per ogni evento critico. Colgo l'occasione per rinnovare a tutti l'invito a tenere comportamenti responsabili».
"Il paziente ricoverato nella serata di ieri, 8 luglio, e risultato, in un primo momento, positivo al Covid-19, si è rivelato un "falso positivo". Dunque nessun caso di coronavirus", afferma il Comune di Molfetta in una nota stampa.
"Era stato l'esito dei primi test a mettere in allarme i sanitari che subito avevano attivato le procedure per la sanificazione del reparto, dove aveva stazionato il paziente, e ad attivare tutti i protocolli di sicurezza per arginare eventuali contagi", è la spiegazione fornita dal Comune della città di mare limitrofa.
«Per fortuna l'allarme è rientrato – il commento del sindaco di Molfetta Tommaso Minervini – deve comunque restare alta l'attenzione perché il virus circola ancora. Bene hanno fatto i medici, gli infermieri e la Direzione sanitaria del don Tonino Bello ad attivare immediatamente tutte le procedure necessarie. Il sistema ospedaliero-sanitario rimane sempre attivo e vigili per ogni evento critico. Colgo l'occasione per rinnovare a tutti l'invito a tenere comportamenti responsabili».