Lo spettacolo "Sicilia" in scena alla pinacoteca
Tre appuntamenti col testo interpretato dall'attrice francese Clyde Chabot
domenica 3 marzo 2019
14.51
Tre appuntamenti: venerdì 8 e sabato 9 marzo alle 20:30, domenica 10 alle 18:30, sempre alla pinacoteca "Domenico Cantatore".
Lo spettacolo "Sicilia" andrà in scena in una location differente rispetto a quanto programmato, a causa della ristrutturazione in corso del Teatro comunale. Prodotto da Teatro Metastasio di Prato e La Communauté inavouable col contributo dell'Institut Français di Firenze, sarà interpretato da Clyde Chabot. La scenografia è curata da Stéphane Olry, la traduzione da Camilla Brison, che si occupa anche dell'assistenza alla regìa.
"Intraprendere il movimento inverso.
Ricostruire. Riunire. Provare a".
Si apre così, con una dichiarazione di intenti, il testo "Sicilia" di Clyde Chabot, attrice transalpina 53enne.
Partendo da sporadiche informazioni sulla sua famiglia, la protagonista intraprende un viaggio verso la terra dalla quale vuole fortissimamente discendere, a discapito della fatica d'integrarsi dei nonni migranti: è questo il movimento inverso di cui parla e nel quale ci accompagna. Allo sforzo erculeo di lasciare le proprie tradizioni per fare proprie quelle di una nuova terra, risponde con la ricerca e l'esaltazione delle cose piccole di una tradizione perduta: nomi, oggetti, cibi, luoghi che galleggiano nella sua memoria senza trovare una collocazione ordinata.
Botteghino in via le Croci, 16 (ex Biblioteca "Testini") aperto tutte le mattine dalle 10:00 alle 12:00, mercoledì e giovedì dalle 18:00 alle 19:30.
Lo spettacolo "Sicilia" andrà in scena in una location differente rispetto a quanto programmato, a causa della ristrutturazione in corso del Teatro comunale. Prodotto da Teatro Metastasio di Prato e La Communauté inavouable col contributo dell'Institut Français di Firenze, sarà interpretato da Clyde Chabot. La scenografia è curata da Stéphane Olry, la traduzione da Camilla Brison, che si occupa anche dell'assistenza alla regìa.
"Intraprendere il movimento inverso.
Ricostruire. Riunire. Provare a".
Si apre così, con una dichiarazione di intenti, il testo "Sicilia" di Clyde Chabot, attrice transalpina 53enne.
Partendo da sporadiche informazioni sulla sua famiglia, la protagonista intraprende un viaggio verso la terra dalla quale vuole fortissimamente discendere, a discapito della fatica d'integrarsi dei nonni migranti: è questo il movimento inverso di cui parla e nel quale ci accompagna. Allo sforzo erculeo di lasciare le proprie tradizioni per fare proprie quelle di una nuova terra, risponde con la ricerca e l'esaltazione delle cose piccole di una tradizione perduta: nomi, oggetti, cibi, luoghi che galleggiano nella sua memoria senza trovare una collocazione ordinata.
Botteghino in via le Croci, 16 (ex Biblioteca "Testini") aperto tutte le mattine dalle 10:00 alle 12:00, mercoledì e giovedì dalle 18:00 alle 19:30.