Si conclude con successo il Festival di Danza Contemporanea Le Danzatrici en Plein Air

Emozioni e meraviglia tra le coreografie di "Melting Pot 0116" e la performance itinerante "Aurora come luce, compagna la notte"

lunedì 8 luglio 2024 8.54
A cura di Teresa Fiore
La quarta edizione del Festival di Danza Contemporanea "Le Danzatrici en plein air" si è conclusa ieri sera con un gran finale memorabile. Ideato e progettato da Giulio De Leo, il festival ha regalato al pubblico momenti di intensa bellezza artistica e di riflessione. La serata conclusiva ha visto la messa in scena di "Melting Pot 0116", una creazione unica del regista e coreografo Roberto Zappalà. Questo lavoro ha riunito frammenti di varie opere del coreografo, combinati con una sezione inedita pensata appositamente per l'occasione, offrendo uno spettacolo che ha saputo intrecciare passato e presente in un'unica composizione coreografica.

Ma il culmine del festival non è stato solo l'evento finale. La mattinata del 6 luglio, in Largo Cattedrale e per le vie del centro storico, ha visto la performance itinerante "Aurora come luce, compagna la notte". Questo evento site-specific, con azioni coreografiche di Marta Lucchini e installazioni di Rosa Lanzato, ha trasformato lo spazio urbano in un teatro a cielo aperto. La produzione esecutiva è stata curata da ALDES, mentre il progetto ha visto la partecipazione del Collettivo Micorrize, che ha saputo coinvolgere la comunità locale in un viaggio attraverso le meraviglie nascoste della città.
"Aurora" non è stata solo una performance, ma un vero e proprio cammino che ha riunito cittadini e visitatori attorno a un percorso poetico attraverso le vie di Ruvo di Puglia. Grazie alla collaborazione con alcune attività commerciali locali, la performance ha saputo creare un legame profondo con il territorio. Luoghi di vita quotidiana sono stati trasformati in un palcoscenico dove l'ordinario è diventato straordinario, e l'invisibile è stato rivelato con nuovi occhi.

L'itinerario di "Aurora" ha invitato i partecipanti a osservare e ascoltare la città con una nuova prospettiva. Le installazioni e i quadri coreografici hanno interagito con gli spazi urbani, riscoprendone la bellezza nascosta e restituendo una meraviglia condivisa. Questa esperienza ha dimostrato come la danza possa essere uno strumento potente per creare comunità e riscoprire il valore dei luoghi quotidiani.
Anche quest'anno, il Festival di Danza Contemporanea "Le Danzatrici en plein air" ha saputo varcare le soglie del tempo, celebrando la bellezza antica del territorio di Ruvo di Puglia, mantenendo uno sguardo fermo sul presente e una visione proiettata verso il futuro. La manifestazione ha confermato il suo ruolo centrale nella vita culturale della città, proponendo una danza che non solo riempie gli spazi urbani, ma li trasforma, li reinterpreta e li rende vivi.

Con la conclusione di questa edizione, il festival lascia un'eredità di emozioni e riflessioni, già facendo presagire un futuro ricco di nuove scoperte e avventure artistiche. Ruvo di Puglia continua così a essere un punto di riferimento per la danza contemporanea, un luogo dove l'arte si fonde con la vita quotidiana, creando esperienze uniche e indimenticabili.
Danzatrici
Danzatrici
Danzatrici
Danzatrici
Danzatrici
Danzatrici
Danzatrici
Danzatrici