Sette studenti di Ruvo in Campania per “Residenze artistiche Mabart”
L'iniziativa è finalizzata a far comprendere il valore e i linguaggi dell'arte
martedì 28 novembre 2023
11.42
Ieri sette alunni della scuola "Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII" di Ruvo di Puglia sono partiti dalla stazione di Bari per arrivare a Napoli, dove prenderanno parte alla seconda edizione del progetto "Residenze artistiche Mabart".
Come si legge sul sito dell'istituto ruvese "L'eco della scuola", "Mabart" è un progetto promosso dall'Istituto d'Istruzione Superiore "Costaggini", per conto del Ministero dell'Istruzione e del Merito, in attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD).
Il progetto "Residenze Artistiche Mabart", in collaborazione con l'associazione "Onde Alte", serve a farci comprendere il valore e i linguaggi dall'arte che ci circonda e la scuola "Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII" è stata invitata a prenderne parte.
Chiarulli Giorgia, Testini Gianluigi, De Palma Elena, Del Vecchio Domenico, Elena Di Vittorio, Giulia D'Aniello e Marco Montaruli sono ccompagnati dalla professoressa Eugenia Spaccavento, docente di Arte e Immagine.
Il progetto, fortemente incoraggiato dalla dirigente scolastica, professoressa Rachele De Palma, si conclude giovedì 30 novembre. In questi giorni si prevedono:
Come si legge sul sito dell'istituto ruvese "L'eco della scuola", "Mabart" è un progetto promosso dall'Istituto d'Istruzione Superiore "Costaggini", per conto del Ministero dell'Istruzione e del Merito, in attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD).
Il progetto "Residenze Artistiche Mabart", in collaborazione con l'associazione "Onde Alte", serve a farci comprendere il valore e i linguaggi dall'arte che ci circonda e la scuola "Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII" è stata invitata a prenderne parte.
Chiarulli Giorgia, Testini Gianluigi, De Palma Elena, Del Vecchio Domenico, Elena Di Vittorio, Giulia D'Aniello e Marco Montaruli sono ccompagnati dalla professoressa Eugenia Spaccavento, docente di Arte e Immagine.
Il progetto, fortemente incoraggiato dalla dirigente scolastica, professoressa Rachele De Palma, si conclude giovedì 30 novembre. In questi giorni si prevedono:
- cerimonie di apertura e di chiusura;
- attività formative (working session);
- visita al parco archeologico di Pompei;
- attività outdoor nella città di Napoli e nella sua metropolitana artistica.