Segnali stradali fantasma? E intanto si rischia l'incidente
La segnaletica stradale ha bisogno di un restyling urgente
martedì 11 aprile 2017
7.05
Spunta una foto sui social network di un segnale stradale, tondo, completamente bianco. E l'ironica domanda: "ma che segnaletica è questa?"
Commenti ironici hanno accompagnato la foto, ma tra lo scherzo si nasconde una triste e sconcertante verità. Ci sono cose a Ruvo che sono state lasciate completamente alla deriva. La segnaletica stradale è una di quelle.
«La foto è stata scattata in via Parini, una traversa del centralissimo corso Cavour.» racconta l'attenta cittadina. «Il problema non è tanto nostro, quanto di chi non è di Ruvo. Ho assistito personalmente ad un incidente mancato: una macchina ha imboccato via Parini contro il senso di marcia e di fronte arrivava un'altra auto a velocità sostenuta. C'è mancato poco...»
Pericolo ovviamente per chi guida ma anche per chi va a piedi. E il segnale in via Parini non è l'unico. «I segnali stradali più sbiaditi sono quelli che stanno più tempo al sole. Sono completamente usurati. Vanno cambiati. E non solo nella fascia che da corso Cavour va verso Terlizzi. Sono inesistenti le strisce pedonali e molti altri segnali invisibili si possono trovare in zona ospedale e pineta.»
«Sarei ben contenta di pagare il parcheggio se sapessi che quei soldi vengono utilizzati per l'arredo urbano. Qui non si tratta nemmeno di abbellire la città, ma di sicurezza. Hanno tolto i semafori sulla via per Corato all'incrocio con l'estramurale Pertini. Quando faranno la rotonda? Non si sa ma abbiamo avuto già i primi incidenti.» conclude seccata la perspicace ruvese.
Insomma c'è ben poco da ridere e da prenderla alla leggera. Se il codice della strada prevede la segnaletica verticale, quella orizzontale e i semafori, a qualcosa serviranno. E mentre i ruvesi si autogestiscono per conoscenza e abitudine, chi viene da fuori può solo incrociare le dita!
Commenti ironici hanno accompagnato la foto, ma tra lo scherzo si nasconde una triste e sconcertante verità. Ci sono cose a Ruvo che sono state lasciate completamente alla deriva. La segnaletica stradale è una di quelle.
«La foto è stata scattata in via Parini, una traversa del centralissimo corso Cavour.» racconta l'attenta cittadina. «Il problema non è tanto nostro, quanto di chi non è di Ruvo. Ho assistito personalmente ad un incidente mancato: una macchina ha imboccato via Parini contro il senso di marcia e di fronte arrivava un'altra auto a velocità sostenuta. C'è mancato poco...»
Pericolo ovviamente per chi guida ma anche per chi va a piedi. E il segnale in via Parini non è l'unico. «I segnali stradali più sbiaditi sono quelli che stanno più tempo al sole. Sono completamente usurati. Vanno cambiati. E non solo nella fascia che da corso Cavour va verso Terlizzi. Sono inesistenti le strisce pedonali e molti altri segnali invisibili si possono trovare in zona ospedale e pineta.»
«Sarei ben contenta di pagare il parcheggio se sapessi che quei soldi vengono utilizzati per l'arredo urbano. Qui non si tratta nemmeno di abbellire la città, ma di sicurezza. Hanno tolto i semafori sulla via per Corato all'incrocio con l'estramurale Pertini. Quando faranno la rotonda? Non si sa ma abbiamo avuto già i primi incidenti.» conclude seccata la perspicace ruvese.
Insomma c'è ben poco da ridere e da prenderla alla leggera. Se il codice della strada prevede la segnaletica verticale, quella orizzontale e i semafori, a qualcosa serviranno. E mentre i ruvesi si autogestiscono per conoscenza e abitudine, chi viene da fuori può solo incrociare le dita!