Scuola Bovio, promossa: è antisismica. I piccoli difetti di rimbombo verranno corretti
L'insonorizzazione verrà ripristinata nel week end
martedì 6 dicembre 2016
10.03
La scuola elementare Giovanni Bovio è in fase di ristrutturazione. I soldi che complessivamente verranno spesi sono circa settecentomila euro: la scuola è davvero molto grande e ciò che si sta attuando è innanzitutto un contenimento energetico.
Questo significa contenimento degli sprechi, coibentazione, portare al minimo la dispersione del calore.Lavoro necessario è stato quello di sostituire gli infissi e abbassare la volta. Un controsoffitto in materiale fonoassorbente per evitare che tutto il calore si accumulasse sulle alte volte, senza sortire alcun beneficio sugli alunni.
Lavoro necessario che ha presentato un problema inaspettato: il rimbombo. Alcuni genitori (e gli insegnanti non smentiscono) lamentano il rimbombo delle classi, nelle classi. «Sembra che non ci siano muri» raccontano «ciò che accade in un'aula si sente perfettamente in due, anche tre aule più in là.»
E sappiamo quanto poco amino il silenzio i bambini...
Problema questo che verrà immediatamente risolto. Le voci si accumulano tutte intorno alle finestre, dove c'è un taglio netto (come si può evincere dalle foto ndr) e si crea un effetto camino che non era stato calcolato. In prossimità delle finestre il controsoffito era stato chiuso con il cartongesso. Adesso verranno inseriti i pannelli fonoassorbenti anche in verticale e il problema verrà completamente marginato. L'intervento è stato già attuato in due classi e il risultato è stato eccellente. Soluzione semplice e indolore. Nel ponte dell'Immacolata verrà tutto risistemato.
Intanto sono stati fatti i controlli antisismici e la struttura è risultata sicura. Nel prossimi mesi verrà ultimata la seconda ala della scuola, con l'abbassamento della volta nelle classi, la sostituzione degli infissi, e l'adeguamento dell'impianto elettrico. E' stata sostituita la caldaia, sostituite le porte della palestra e presto si passerà al rifacimento della facciata principale. Verrà messa in sicurezza la torretta che si erge sulla facciata, verranno messe in sicurezza le rampe, mentre la scalinata resterà esattamente com'è.
Lavori necessari, che renderanno la struttura più confortevole e a misura di bimbo. La scuola che risale agli anni venti ha visto una ristrutturazione parziale negli anni sessanta. Entro la fine dell'anno scolastico tutto verrà messo a norma, le quarte e le seconde torneranno nella loro ubicazione primaria e ai nuovi iscritti si presenterà una struttura dall'involucro antico, con un interno moderno e confortevole.
Questo significa contenimento degli sprechi, coibentazione, portare al minimo la dispersione del calore.Lavoro necessario è stato quello di sostituire gli infissi e abbassare la volta. Un controsoffitto in materiale fonoassorbente per evitare che tutto il calore si accumulasse sulle alte volte, senza sortire alcun beneficio sugli alunni.
Lavoro necessario che ha presentato un problema inaspettato: il rimbombo. Alcuni genitori (e gli insegnanti non smentiscono) lamentano il rimbombo delle classi, nelle classi. «Sembra che non ci siano muri» raccontano «ciò che accade in un'aula si sente perfettamente in due, anche tre aule più in là.»
E sappiamo quanto poco amino il silenzio i bambini...
Problema questo che verrà immediatamente risolto. Le voci si accumulano tutte intorno alle finestre, dove c'è un taglio netto (come si può evincere dalle foto ndr) e si crea un effetto camino che non era stato calcolato. In prossimità delle finestre il controsoffito era stato chiuso con il cartongesso. Adesso verranno inseriti i pannelli fonoassorbenti anche in verticale e il problema verrà completamente marginato. L'intervento è stato già attuato in due classi e il risultato è stato eccellente. Soluzione semplice e indolore. Nel ponte dell'Immacolata verrà tutto risistemato.
Intanto sono stati fatti i controlli antisismici e la struttura è risultata sicura. Nel prossimi mesi verrà ultimata la seconda ala della scuola, con l'abbassamento della volta nelle classi, la sostituzione degli infissi, e l'adeguamento dell'impianto elettrico. E' stata sostituita la caldaia, sostituite le porte della palestra e presto si passerà al rifacimento della facciata principale. Verrà messa in sicurezza la torretta che si erge sulla facciata, verranno messe in sicurezza le rampe, mentre la scalinata resterà esattamente com'è.
Lavori necessari, che renderanno la struttura più confortevole e a misura di bimbo. La scuola che risale agli anni venti ha visto una ristrutturazione parziale negli anni sessanta. Entro la fine dell'anno scolastico tutto verrà messo a norma, le quarte e le seconde torneranno nella loro ubicazione primaria e ai nuovi iscritti si presenterà una struttura dall'involucro antico, con un interno moderno e confortevole.