Salvarono uomo dal suicidio, Medaglia al merito per due Carabinieri del Comando di Ruvo
I due militari insigniti del riconoscimento nel corso della Festa dell'Arma
mercoledì 6 giugno 2018
10.17
Il maresciallo maggiore Emanuele Veneto e il brigadiere capo Mauro De Candia sono i due Carabinieri in servizio presso la Stazione di Ruvo di Puglia che nel corso della cerimonia di consegna delle ricompense, all'interno del 204 anniversario dalla fondazione dell'Arma, sono stati insigniti della Medaglia di bronzo al Merito civile, concessa con decreto del Presidente della Repubblica italiana. Nel 2013 salvarono un uomo dal suicidio percorrendo il cornicione di una palazzina a dieci metri d'altezza.
Questa la motivazione: «non esitarono a intervenire in soccorso di un uomo che, in evidente stato di alterazione, era seduto in precario equilibrio sul tetto di una palazzina a circa dieci metri di altezza. Salirono sul terrazzo dell'immobile e, percorrendo un cornicione privo di protezione, raggiunsero il malcapitato e riuscirono a trarlo in salvo. Chiaro esempio di alto senso del dovere e di elevate virtù civiche».
La cerimonia si è tenuta presso la caserma "Chiaffredo Bergia", sede del Comando della Legione Carabinieri "Puglia", alla presenza di Autorità religiose, civili e militari.
Alla presenza di militari dell'Arma in servizio, dell'Associazione Nazionale Carabinieri, dell'Associazione Nazionale Forestali, delle vedove ed orfani assistiti dall'ONAOMAC, dai familiari delle vittime del dovere della città di Bari, si è schierato un Battaglione di formazione, su cinque Compagnie in rappresentanza delle varie componenti operanti sul territorio, che ha reso gli onori al Comandante della Legione Carabinieri "Puglia", Generale di Brigata Giovanni Cataldo, che ha passato in rassegna i Reparti.
La prima Compagnia è composta da militari che indossano la tradizionale Grande Uniforme; la seconda vede una rappresentanza di Comandanti di Stazione; la terza inquadra i militari in uniforme operativa per servizi di Ordine Pubblico; la quarta comprende le varie specialità dell'Arma, tra le quali, i Carabinieri per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare, oltre agli elicotteristi, i cinofili ed i "Cacciatori"; la quinta, infine, prevederà l'esposizione di alcuni mezzi di pronto intervento dell'Arma, quali le nuove moto Aprilia e due cavalli dei Carabinieri per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare.
Dello schieramento ha fatto parte anche la Fanfara del Comando Scuole Aeronautica Militare III Regione Aerea, insieme ai Gonfaloni della Regione Puglia, della Provincia e della Città Metropolitana di Bari, ai rappresentanti dell'Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, ai Labari ed ai Medaglieri delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Nel corso della cerimonia, infatti, il Comandante della Legione Carabinieri "Puglia" ha consegnato riconoscimenti a 30 militari distintisi in delicate operazioni di servizio.
Questa la motivazione: «non esitarono a intervenire in soccorso di un uomo che, in evidente stato di alterazione, era seduto in precario equilibrio sul tetto di una palazzina a circa dieci metri di altezza. Salirono sul terrazzo dell'immobile e, percorrendo un cornicione privo di protezione, raggiunsero il malcapitato e riuscirono a trarlo in salvo. Chiaro esempio di alto senso del dovere e di elevate virtù civiche».
La cerimonia si è tenuta presso la caserma "Chiaffredo Bergia", sede del Comando della Legione Carabinieri "Puglia", alla presenza di Autorità religiose, civili e militari.
Alla presenza di militari dell'Arma in servizio, dell'Associazione Nazionale Carabinieri, dell'Associazione Nazionale Forestali, delle vedove ed orfani assistiti dall'ONAOMAC, dai familiari delle vittime del dovere della città di Bari, si è schierato un Battaglione di formazione, su cinque Compagnie in rappresentanza delle varie componenti operanti sul territorio, che ha reso gli onori al Comandante della Legione Carabinieri "Puglia", Generale di Brigata Giovanni Cataldo, che ha passato in rassegna i Reparti.
La prima Compagnia è composta da militari che indossano la tradizionale Grande Uniforme; la seconda vede una rappresentanza di Comandanti di Stazione; la terza inquadra i militari in uniforme operativa per servizi di Ordine Pubblico; la quarta comprende le varie specialità dell'Arma, tra le quali, i Carabinieri per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare, oltre agli elicotteristi, i cinofili ed i "Cacciatori"; la quinta, infine, prevederà l'esposizione di alcuni mezzi di pronto intervento dell'Arma, quali le nuove moto Aprilia e due cavalli dei Carabinieri per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare.
Dello schieramento ha fatto parte anche la Fanfara del Comando Scuole Aeronautica Militare III Regione Aerea, insieme ai Gonfaloni della Regione Puglia, della Provincia e della Città Metropolitana di Bari, ai rappresentanti dell'Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, ai Labari ed ai Medaglieri delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Nel corso della cerimonia, infatti, il Comandante della Legione Carabinieri "Puglia" ha consegnato riconoscimenti a 30 militari distintisi in delicate operazioni di servizio.