Ruvo rischia di perdere il reparto di Polizia Stradale
Il Sindacato di Polizia chiede incontro col Prefetto Valiante per discutere sul piano di riorganizzazione dei reparti
lunedì 17 febbraio 2020
14.41
La città di Ruvo di Puglia rischia di perdere il reparto di Polizia Stradale, stando al piano di razionalizzazione predisposto dal Dipartimento della Pubblica sicurezza del ministero dell'Interno che prevede la chiusura di sei distaccamenti in tutta Italia, tra questi proprio quello di Ruvo di Puglia e di Spinazzola.
I due reparti che andrebbero accorpati per l'istituzione della nuova Sezione di BAT (Barletta, Andria, Trani) con un organico di 43 unità e che avrebbe sede ad Andria.
Il nuovo piano di riorganizzazione è stato presentato lo scorso 11 febbraio dal Prefetto Luigi Savina, dal Direttore Centrale per le Specialità della Polizia di Stato Armando Forgione e dal Direttore del Servizio per la Polizia Stradale Giuseppe Busacca.
Un piano di riorganizzazione che non piace ai sindacati: «Al riguardo abbiamo espresso la nostra contrarietà poichè ogni singolo ufficio di Polizia chiuso è una sconfitta per la sicurezza. Inoltre, trattandosi di Reparti che si occupano prevalentemente di vigilanza su arterie della viabilità ordinaria il rischio è che la Polizia Stradale possa abbandonare la presenza su importanti strade statali e provinciali» si legge in una nota del SAP nazionale.
In merito della prossima soppressione dei Distaccamenti di Spinazzola e Ruvo di Puglia, il Sindacato di Polizia, COISP ha chiesto, sabato scorso 15 febbraio, di essere ricevuto dal Prefetto della provincia Barletta Andria Trani, Valiante.
«Di questa vicenda si è discusso lo scorso 11 febbraio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza a Roma, nell'ottica della riorganizzazione della Polizia Stradale, per il quale è prevista la soppressione di alcuni reparti in Puglia in quanto non più di interesse strategico. - sottolinea nella nota il Segretario provinciale Eustachio Persia - La Federazione COISP ha subito evidenziato la contrarietà alla chiusura di qualsiasi Ufficio di Polizia ed ha puntualizzato che un ragionato processo di riorganizzazione non può non tenere conto dei tagli alle dotazioni organiche operati dalla Legge Madia».
I due reparti che andrebbero accorpati per l'istituzione della nuova Sezione di BAT (Barletta, Andria, Trani) con un organico di 43 unità e che avrebbe sede ad Andria.
Il nuovo piano di riorganizzazione è stato presentato lo scorso 11 febbraio dal Prefetto Luigi Savina, dal Direttore Centrale per le Specialità della Polizia di Stato Armando Forgione e dal Direttore del Servizio per la Polizia Stradale Giuseppe Busacca.
Un piano di riorganizzazione che non piace ai sindacati: «Al riguardo abbiamo espresso la nostra contrarietà poichè ogni singolo ufficio di Polizia chiuso è una sconfitta per la sicurezza. Inoltre, trattandosi di Reparti che si occupano prevalentemente di vigilanza su arterie della viabilità ordinaria il rischio è che la Polizia Stradale possa abbandonare la presenza su importanti strade statali e provinciali» si legge in una nota del SAP nazionale.
In merito della prossima soppressione dei Distaccamenti di Spinazzola e Ruvo di Puglia, il Sindacato di Polizia, COISP ha chiesto, sabato scorso 15 febbraio, di essere ricevuto dal Prefetto della provincia Barletta Andria Trani, Valiante.
«Di questa vicenda si è discusso lo scorso 11 febbraio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza a Roma, nell'ottica della riorganizzazione della Polizia Stradale, per il quale è prevista la soppressione di alcuni reparti in Puglia in quanto non più di interesse strategico. - sottolinea nella nota il Segretario provinciale Eustachio Persia - La Federazione COISP ha subito evidenziato la contrarietà alla chiusura di qualsiasi Ufficio di Polizia ed ha puntualizzato che un ragionato processo di riorganizzazione non può non tenere conto dei tagli alle dotazioni organiche operati dalla Legge Madia».