Ruvo diventa "Città amica dell'autismo"
Avviato il percorso con una mozione approvata all'unanimità in consiglio comunale
venerdì 1 aprile 2022
11.20
Attraverso una mozione presentata da Emanuela Caifasso e approvata all'unanimità in consiglio comunale, si è avviato il percorso che porterà Ruvo di Puglia a diventare "Città amica dell'autismo". L'obiettivo è promuovere un protocollo d'intesa, sottoscritto fra l'Ambito sanitario, le scuole del territorio, le associazioni e gli enti del terzo settore, che consenta la realizzazione di politiche di supporto e inclusione mirate e metta al centro dell'attenzione collettiva la vita delle persone con spettro autistico.
Già da diversi anni in città si sono tenute iniziative per la sensibilizzazione: durante il periodo della pandemia, il Comune ha promosso politiche di supporto verso le persone con spettro autistico e le loro famiglie. «Un protocollo condiviso e siglato da tutti i soggetti a vario titolo impegnati nella cura e nella inclusione sociale di chi è affetto da questa disabilità può essere lo strumento più utile per aiutare nella vita quotidiana i cittadini che vivono in questa condizione» hanno spiegato.
Dall'ultima stima dell'organizzazione mondiale della sanità - è precisato nella mozione - una persona su 67 nuovi nati è affetta da disturbo dello spettro autistico (solo pochi anni fa il rapporto era di 1 a 150). Fra gli altri intenti non manca l'attivazione di forme di agevolazioni in grado di rendere la vita quotidiana dei ragazzi e degli adulti priva di ogni forma di discriminazione e impedimento allo svolgimento delle attività di crescita e di integrazione sociale.
Già da diversi anni in città si sono tenute iniziative per la sensibilizzazione: durante il periodo della pandemia, il Comune ha promosso politiche di supporto verso le persone con spettro autistico e le loro famiglie. «Un protocollo condiviso e siglato da tutti i soggetti a vario titolo impegnati nella cura e nella inclusione sociale di chi è affetto da questa disabilità può essere lo strumento più utile per aiutare nella vita quotidiana i cittadini che vivono in questa condizione» hanno spiegato.
Dall'ultima stima dell'organizzazione mondiale della sanità - è precisato nella mozione - una persona su 67 nuovi nati è affetta da disturbo dello spettro autistico (solo pochi anni fa il rapporto era di 1 a 150). Fra gli altri intenti non manca l'attivazione di forme di agevolazioni in grado di rendere la vita quotidiana dei ragazzi e degli adulti priva di ogni forma di discriminazione e impedimento allo svolgimento delle attività di crescita e di integrazione sociale.