Ruvo di Puglia si riconferma Città che legge

La qualifica del Cepell e ANCI per il terzo biennio consecutivo grazie ai progetti Confabulare, Libereroi e Liberattori e Patto per la Lettura

lunedì 6 luglio 2020
Ruvo di Puglia si riconferma Città che legge per il terzo biennio consecutivo. Anche quest'anno, come avviene dal 2017, la città rientra nel novero dei Comuni selezionati dal Centro per il libro e la lettura che, d'intesa con l'ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, attribuisce la qualifica di Città che legge per promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura.

Dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità. È su questa consapevolezza che si basa l'intento di riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.

Una Città che legge garantisce ai suoi abitanti l'accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (Libriamoci, Maggio dei libri), si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise.

E Ruvo di Puglia in fatto di promozione e valorizzazione dell'importanza della lettura, è impegnata da anni in diversi corposi progetti divenuti realmente essenziali per la comunità, con un occhio di estremo riguardo verso i più piccoli. È infatti attivo dal 1999 il progetto di lettura per ragazzi dai 9 ai 16 anni Confabulare - libri fuori dagli scaffali, che ogni anno è arrivato a coinvolgere migliaia di studenti di diversi istituti scolastici sul territorio pugliese. Un progetto innovativo e vincente, ideato dall'Associazione culturale Calliope, teso a promuovere la passione per la lettura tra i più giovani, con un approccio che favorisce la partecipazione dei lettori con strumenti ludici e creativi, rendendoli i veri protagonisti del processo.

A margine della consolidata esperienza di Confabulare, è nata poi l'idea progettuale "Ruvo città di Libereroi e Liberattori" con l'obiettivo di portare i libri anche in periferia, potenziare e diffondere il patrimonio della biblioteca comunale, formare figure competenti, insomma coinvolgere in maniera attiva i già lettori per contagiare con i virus della lettura quelli che non lo sono ancora. Un progetto co-finanziato dal Mibact Centro per il Libro e la Lettura, gestito dall'Associazione Culturale Calliope in collaborazione con altre associazioni culturali del territorio.

Nel 2017 Amministrazione Comunale, istituti scolastici e operatori culturali hanno inoltre sottoscritto il "Patto per la lettura".

Con il riconoscimento di Città che legge 2020/2021, Ruvo avrà la possibilità di accedere a nuovi bandi per l'attribuzione di contributi, sussidi e vantaggi economici predisposti dal "Centro per il libro e la lettura" a sostegno di quei progetti, soprattutto inclusivi, che favoriscano effettivamente la crescita socio-culturale di una comunità.