Ruvo di Puglia onora il Tricolore con una celebrazione di unità e memoria storica
La Festa del Tricolore attraversa la città con un corteo solenne
mercoledì 8 gennaio 2025
Ieri sera, Ruvo di Puglia ha celebrato il 228° anniversario della nascita del Tricolore italiano, simbolo della nazione e dei suoi ideali più alti.
Era il 7 gennaio 1797 quando, a Reggio Emilia, il verde, il bianco e il rosso vennero consacrati come emblema della Repubblica Cispadana, primo germoglio di unità e indipendenza nella nostra storia. Questa ricorrenza, formalmente istituita con la legge n. 671 del 31 dicembre 1996, è stata onorata nella città pugliese con un corteo organizzato dall'Associazione Nazionale Bersaglieri.
Alle 19:30, il corteo ha preso avvio dal Parco Belvedere, sede dell'associazione promotrice. Protagonisti assoluti dell'evento sono stati i bersaglieri, affiancati da giovani generazioni, famiglie e cittadini comuni, uniti in un gesto simbolico di grande impatto: il trasporto di un imponente drappo tricolore lungo 30 metri. Questo vessillo, testimonianza tangibile di unità e patriottismo, ha attraversato le vie principali della città.
La sfilata si è conclusa in Piazza Matteotti, dove il drappo è stato dispiegato nella sua interezza. La piazza, illuminata dalle luci serali, ha accolto i partecipanti in un clima di raccoglimento e solennità. L'intonazione dell'Inno di Mameli e il caratteristico suono delle fanfare dei bersaglieri hanno impreziosito l'evento.
Nel suo intervento, il presidente dell'Associazione Nazionale Bersaglieri di Ruvo di Puglia ha sottolineato il valore intrinseco del Tricolore, definendolo un simbolo storico, ma anche un simbolo di coesione sociale e solidarietà nazionale.
La celebrazione della Festa del Tricolore a Ruvo di Puglia si è configurata dunque come un omaggio alla memoria storica e a quei valori universali che continuano a ispirare il cammino del Paese.
Era il 7 gennaio 1797 quando, a Reggio Emilia, il verde, il bianco e il rosso vennero consacrati come emblema della Repubblica Cispadana, primo germoglio di unità e indipendenza nella nostra storia. Questa ricorrenza, formalmente istituita con la legge n. 671 del 31 dicembre 1996, è stata onorata nella città pugliese con un corteo organizzato dall'Associazione Nazionale Bersaglieri.
Alle 19:30, il corteo ha preso avvio dal Parco Belvedere, sede dell'associazione promotrice. Protagonisti assoluti dell'evento sono stati i bersaglieri, affiancati da giovani generazioni, famiglie e cittadini comuni, uniti in un gesto simbolico di grande impatto: il trasporto di un imponente drappo tricolore lungo 30 metri. Questo vessillo, testimonianza tangibile di unità e patriottismo, ha attraversato le vie principali della città.
La sfilata si è conclusa in Piazza Matteotti, dove il drappo è stato dispiegato nella sua interezza. La piazza, illuminata dalle luci serali, ha accolto i partecipanti in un clima di raccoglimento e solennità. L'intonazione dell'Inno di Mameli e il caratteristico suono delle fanfare dei bersaglieri hanno impreziosito l'evento.
Nel suo intervento, il presidente dell'Associazione Nazionale Bersaglieri di Ruvo di Puglia ha sottolineato il valore intrinseco del Tricolore, definendolo un simbolo storico, ma anche un simbolo di coesione sociale e solidarietà nazionale.
La celebrazione della Festa del Tricolore a Ruvo di Puglia si è configurata dunque come un omaggio alla memoria storica e a quei valori universali che continuano a ispirare il cammino del Paese.