Ruvo di Puglia in festa con l’inaugurazione di Luci e Suoni d'Artista – LE FOTO
La IX edizione trasforma la città in un palcoscenico multisensoriale, dove luci, musica e teatro celebrano la cultura e l'identità locale
domenica 8 dicembre 2024
Ieri, sabato 7 dicembre, Ruvo di Puglia ha dato il via alla IX edizione di Luci e Suoni d'Artista, una mostra diffusa che, per l'ennesimo anno consecutivo, ha avvolto la città in un abbraccio multisensoriale, dove arte, cultura e comunità si sono fusi in un'esperienza senza pari.
Un evento che celebra il Natale, ma diventa anche la celebrazione stessa dell'identità culturale della città, portando in vita le strade, le piazze e i monumenti attraverso installazioni luminose, melodie inebrianti e performance artistiche che trasportano lo spettatore in un'altra dimensione.
Piazza Matteotti si è trasformata in un'arena di suggestioni e meraviglie, dove il cielo è stato dipinto da luci e movimenti. Lo spettacolo di danza aerea, curato da Nicola Gattullo, ha regalato al pubblico un'esperienza mozzafiato: un'acrobata sospeso nel vuoto ha solcato l'aria con grazia e potenza, sfidando le leggi della gravità in una coreografia che sembrava fondere il cielo con la terra. La magia delle luci si è fusa con l'emozione delle note, grazie all'orchestra e al coro dell'Istituto Comprensivo "Bosco Giovanni XXIII Carducci", diretti da Rocco Di Rella ed Erika Mezzina, che hanno eseguito una sinfonia coinvolgente, capace di toccare le corde più intime dell'animo umano. Le classi IV dell'IC Bovio Cotugno hanno poi arricchito l'atmosfera con il loro entusiasmo musicale, portando un'energia giovanile che ha illuminato la piazza con la freschezza della loro esecuzione.
Non solo musica e danza, ma anche il teatro ha avuto un ruolo centrale nell'inaugurazione. Kuziba Teatro, con le sue esibizioni sui trampoli, ha trasformato la piazza in un palcoscenico visionario, dove il corpo umano si è elevato verso l'alto, creando una danza surreale che ha incantato il pubblico. I bambini della Scuola primaria San Giovanni Bosco sono stati protagonisti di un racconto teatrale collettivo che, grazie alla loro spontaneità, ha dato vita a un'atmosfera di magia e immaginazione. La musica corale, interpretata dall'Università della Terza Età e dall'Associazione Corale Polifonica "Michele Cantatore" sotto la direzione di Angelo Anselmi, ha completato il mosaico di emozioni, portando una delicatezza sonora che ha arricchito il già straordinario panorama artistico.
Un momento cruciale della serata è stato il tradizionale conto alla rovescia, che ha preceduto l'accensione delle luci in piazza e per tutto il paese. L'attesa è culminata in un'esplosione di colori e atmosfere magiche, incantando ancora una volta grandi e piccini.
Il Sindaco Pasquale Chieco, nel suo intervento, ha sottolineato come le Luci d'Artista ruvesi siano ben diverse da quelle di altri paesi, anche più note, perché qui le installazioni sono realizzate a mano da comuni cittadini attraverso laboratori creativi e pensate appositamente per la città. Questo dettaglio le rende uniche e ancora più preziose, rappresentando al meglio il senso di comunità e partecipazione che caratterizza Ruvo di Puglia.
Mentre il centro di Ruvo si animava di luci e suoni, Piazza Le Monache ha ospitato la "Fuori Sagra", un'iniziativa che ha unito la gastronomia tradizionale con la musica popolare. Le note vibranti dei canti tradizionali si sono mescolate ai profumi dei piatti tipici, creando una festa di sapori e suoni che ha coinvolto tutti i sensi, invitando a riscoprire il legame profondo con le radici del territorio. Piazza Dante, invece, è diventata il teatro di un villaggio natalizio, grazie ai mercatini curati da La Puglia in Piazza APS. Ogni bancarella raccontava una storia fatta di mani esperte e tradizioni che affondano le radici nel passato, offrendo prodotti artigianali che riflettono la cultura locale in ogni dettaglio.
Le visite guidate, a cura della Pro Loco, hanno offerto un'esperienza unica, immergendo i partecipanti nelle meraviglie storiche e architettoniche della città. Dal viaggio attraverso il Purgatorio, la Cattedrale, San Cleto e l'Ipogeo, alla scoperta di Palazzo Spada e del Torrione Aragonese, ogni tappa ha svelato tesori nascosti, raccontando la storia di una città che, sotto ogni pietra e ogni angolo, custodisce secoli di tradizione. La panoramica dalla Torre dell'Orologio ha regalato una vista mozzafiato, dando una prospettiva unica sulla città e sui suoi monumenti, come se il tempo stesso fosse sospeso nell'aria.
La serata non si è esaurita con la cerimonia inaugurale. I locali e le strade principali di Ruvo si sono trasformati in palcoscenici di suoni e colori, dove serate musicali hanno animato ogni angolo della città, facendo vivere un'atmosfera di gioiosa condivisione.
Luci e Suoni d'Artista ha saputo ancora una volta fondere arte contemporanea e tradizione, dando vita a una manifestazione che è divenuta un punto di riferimento per la comunità ruvestina e per tutti coloro che cercano di vivere la cultura in modo attivo e partecipativo.
Ideato e diretto da Vittorio Palumbo e Ivan Iosca, Luci e Suoni d'Artista è realizzato dal Comune di Ruvo di Puglia in collaborazione con Bass Culture e cofinanziato dalla Regione Puglia nell'ambito del programma Puglia Culture. Ogni edizione di questo straordinario evento è un atto di celebrazione dell'arte, un intreccio perfetto tra la bellezza contemporanea e le radici culturali del territorio, che fa brillare la città sotto una luce nuova, invitando a vivere la cultura in tutte le sue forme più affascinanti.
Un evento che celebra il Natale, ma diventa anche la celebrazione stessa dell'identità culturale della città, portando in vita le strade, le piazze e i monumenti attraverso installazioni luminose, melodie inebrianti e performance artistiche che trasportano lo spettatore in un'altra dimensione.
Piazza Matteotti si è trasformata in un'arena di suggestioni e meraviglie, dove il cielo è stato dipinto da luci e movimenti. Lo spettacolo di danza aerea, curato da Nicola Gattullo, ha regalato al pubblico un'esperienza mozzafiato: un'acrobata sospeso nel vuoto ha solcato l'aria con grazia e potenza, sfidando le leggi della gravità in una coreografia che sembrava fondere il cielo con la terra. La magia delle luci si è fusa con l'emozione delle note, grazie all'orchestra e al coro dell'Istituto Comprensivo "Bosco Giovanni XXIII Carducci", diretti da Rocco Di Rella ed Erika Mezzina, che hanno eseguito una sinfonia coinvolgente, capace di toccare le corde più intime dell'animo umano. Le classi IV dell'IC Bovio Cotugno hanno poi arricchito l'atmosfera con il loro entusiasmo musicale, portando un'energia giovanile che ha illuminato la piazza con la freschezza della loro esecuzione.
Non solo musica e danza, ma anche il teatro ha avuto un ruolo centrale nell'inaugurazione. Kuziba Teatro, con le sue esibizioni sui trampoli, ha trasformato la piazza in un palcoscenico visionario, dove il corpo umano si è elevato verso l'alto, creando una danza surreale che ha incantato il pubblico. I bambini della Scuola primaria San Giovanni Bosco sono stati protagonisti di un racconto teatrale collettivo che, grazie alla loro spontaneità, ha dato vita a un'atmosfera di magia e immaginazione. La musica corale, interpretata dall'Università della Terza Età e dall'Associazione Corale Polifonica "Michele Cantatore" sotto la direzione di Angelo Anselmi, ha completato il mosaico di emozioni, portando una delicatezza sonora che ha arricchito il già straordinario panorama artistico.
Un momento cruciale della serata è stato il tradizionale conto alla rovescia, che ha preceduto l'accensione delle luci in piazza e per tutto il paese. L'attesa è culminata in un'esplosione di colori e atmosfere magiche, incantando ancora una volta grandi e piccini.
Il Sindaco Pasquale Chieco, nel suo intervento, ha sottolineato come le Luci d'Artista ruvesi siano ben diverse da quelle di altri paesi, anche più note, perché qui le installazioni sono realizzate a mano da comuni cittadini attraverso laboratori creativi e pensate appositamente per la città. Questo dettaglio le rende uniche e ancora più preziose, rappresentando al meglio il senso di comunità e partecipazione che caratterizza Ruvo di Puglia.
Mentre il centro di Ruvo si animava di luci e suoni, Piazza Le Monache ha ospitato la "Fuori Sagra", un'iniziativa che ha unito la gastronomia tradizionale con la musica popolare. Le note vibranti dei canti tradizionali si sono mescolate ai profumi dei piatti tipici, creando una festa di sapori e suoni che ha coinvolto tutti i sensi, invitando a riscoprire il legame profondo con le radici del territorio. Piazza Dante, invece, è diventata il teatro di un villaggio natalizio, grazie ai mercatini curati da La Puglia in Piazza APS. Ogni bancarella raccontava una storia fatta di mani esperte e tradizioni che affondano le radici nel passato, offrendo prodotti artigianali che riflettono la cultura locale in ogni dettaglio.
Le visite guidate, a cura della Pro Loco, hanno offerto un'esperienza unica, immergendo i partecipanti nelle meraviglie storiche e architettoniche della città. Dal viaggio attraverso il Purgatorio, la Cattedrale, San Cleto e l'Ipogeo, alla scoperta di Palazzo Spada e del Torrione Aragonese, ogni tappa ha svelato tesori nascosti, raccontando la storia di una città che, sotto ogni pietra e ogni angolo, custodisce secoli di tradizione. La panoramica dalla Torre dell'Orologio ha regalato una vista mozzafiato, dando una prospettiva unica sulla città e sui suoi monumenti, come se il tempo stesso fosse sospeso nell'aria.
La serata non si è esaurita con la cerimonia inaugurale. I locali e le strade principali di Ruvo si sono trasformati in palcoscenici di suoni e colori, dove serate musicali hanno animato ogni angolo della città, facendo vivere un'atmosfera di gioiosa condivisione.
Luci e Suoni d'Artista ha saputo ancora una volta fondere arte contemporanea e tradizione, dando vita a una manifestazione che è divenuta un punto di riferimento per la comunità ruvestina e per tutti coloro che cercano di vivere la cultura in modo attivo e partecipativo.
Ideato e diretto da Vittorio Palumbo e Ivan Iosca, Luci e Suoni d'Artista è realizzato dal Comune di Ruvo di Puglia in collaborazione con Bass Culture e cofinanziato dalla Regione Puglia nell'ambito del programma Puglia Culture. Ogni edizione di questo straordinario evento è un atto di celebrazione dell'arte, un intreccio perfetto tra la bellezza contemporanea e le radici culturali del territorio, che fa brillare la città sotto una luce nuova, invitando a vivere la cultura in tutte le sue forme più affascinanti.