Riparte Garanzia Giovani

Le ATS precedentemente selezionate per l’erogazione dei servizi di orientamento e avviamento a tirocinio potranno ripartire

lunedì 2 ottobre 2017 11.59
"Abbiamo ridato il via a Garanzia Giovani: una misura universale, che vogliamo valorizzare ulteriormente per assicurare ai nostri giovani che non studiano e non hanno un lavoro uno strumento utile per uscire dal cono d'ombra della disoccupazione, mettendosi in gioco con tutte le proprie energie – commenta così l'assessore con delega al Lavoro, alla Formazione e all'Istruzione Sebastiano Leo la delibera di Giunta con cui si predispone la proroga di Garanzia Giovani, che consentirà in particolar modo la riattivazione dei tirocini formativi per tanti giovani NEET destinatari del Programma. Le ATS precedentemente selezionate per l'erogazione dei servizi di orientamento e avviamento a tirocinio potranno ripartire, garantendo così nuove opportunità per accrescere l'occupabilità dei giovani.

"Siamo concreti: seppure ci sia qualche segnale di ripresa economica, ancora non possiamo dire di essere fuori dalla crisi. In particolar modo, è proprio la disoccupazione giovanile a destare preoccupazione: tanti ragazzi si sono formati, ma non hanno l'opportunità di trovare spazio nel mercato del lavoro, molti altri sono talmente sfiduciati da non cercare più nemmeno lavoro. Garanzia Giovani non è la soluzione definitiva, la panacea per questa problematica, ma può essere uno strumento importante per acquisire competenze funzionali all'inserimento nel mondo del lavoro, provare a mettersi in discussione, accelerare il proprio avvicinamento alle imprese e alle istanze che esse manifestano. Le Ats – prosegue Leo – nel periodo compreso tra il 2 e il 16 ottobre rendiconteranno le attività svolte fino al 30 settembre, per consentire all'amministrazione regionale di quantificare le risorse finanziarie residue e non utilizzate e individuare i nuovi budget fruibili da ciascuna di esse.

Con Garanzia Giovani – conclude l'assessore Sebastiano Leo possiamo innescare un circolo virtuoso: inserire energie nuove nei processi produttivi e formare giovani che possano farsi spazio nel mercato del lavoro. Intanto siamo all'opera con gli uffici per rendere i processi di inserimento nel programma più snelli e veloci, allo scopo di consentire al programma di divenire sempre più efficace."