Reddito di Cittadinanza, gli ambiti di intervento dei Progetti Utili alla Collettività
Il 27 febbraio un incontro pubblico sull'attuazione di RdC e RED 3.0
lunedì 17 febbraio 2020
16.00
Nelle scorse settimane, la Giunta di Ruvo di Puglia ha approvato la delibera di avvio dei "Progetti Utili alla Collettività" (PUC) che potranno essere svolti dai beneficiari del Reddito di Cittadinanza per l'annualità 2019 - 2020. La delibera definisce la tipologia delle attività da realizzare, le risorse e gli strumenti necessari per avviarle e le competenze dei soggetti da coinvolgere.
Sei gli ambiti di intervento individuati in cui sviluppare le progettazioni: Sociale, Culturale, Artistico, Ambientale, Formativo e Tutela dei beni comuni.
Accanto ai servizi alla persona (doposcuola, supporto ad anziani e cittadini con disabilità, consegna o somministrazione pasti a domicilio per cittadini in situazione di fragilità) ci saranno anche diverse attività riguardanti la cura della cosa pubblica (piccola manutenzione dell'arredo urbano, dei parchi pubblici e dei giochi per bambini; pulizia dei cortili scolastici; rimozione dei graffiti dagli edifici pubblici; guardiania nelle scuole e nei luoghi pubblici).
Non mancheranno i progetti di sostegno alle attività culturali e di sensibilizzazione alle pratiche sostenibili come le attività al canile, la collaborazione nel conferimento dei rifiuti, l'accompagnamento a scuola degli alunni tramite il piedibus.
«Le misure di contrasto alla povertà - ha detto l'Assessora alle Politiche Sociali, Monica Montaruli - possono rappresentare opportunità positive non solo per i cittadini beneficiari, ma anche per le comunità che possono usufruire di progetti di pubblica utilità.
Siamo ancora in attesa di alcuni chiarimenti sulle modalità di attuazione dei PUC da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e tuttavia abbiamo già definito gli ambiti delle possibili attività partendo dai bisogni della comunità e affidando ai beneficiari anche una precisa responsabilità civica.
In vista della realizzazione dei PUC e allo scopo di chiarire aspetti importanti e poco conosciuti della misura RdC stiamo organizzando per giovedì 27 febbraio un incontro pubblico di approfondimento in cui parleremo anche dello stato di attuazione di RdC e RED 3.0 e proveremo a fornire consigli e istruzioni ai soggetti (enti pubblici - come le scuole - o del terzo settore) interessati ad attivare progettazioni con beneficiari di queste misure di sussidio».
Sei gli ambiti di intervento individuati in cui sviluppare le progettazioni: Sociale, Culturale, Artistico, Ambientale, Formativo e Tutela dei beni comuni.
Accanto ai servizi alla persona (doposcuola, supporto ad anziani e cittadini con disabilità, consegna o somministrazione pasti a domicilio per cittadini in situazione di fragilità) ci saranno anche diverse attività riguardanti la cura della cosa pubblica (piccola manutenzione dell'arredo urbano, dei parchi pubblici e dei giochi per bambini; pulizia dei cortili scolastici; rimozione dei graffiti dagli edifici pubblici; guardiania nelle scuole e nei luoghi pubblici).
Non mancheranno i progetti di sostegno alle attività culturali e di sensibilizzazione alle pratiche sostenibili come le attività al canile, la collaborazione nel conferimento dei rifiuti, l'accompagnamento a scuola degli alunni tramite il piedibus.
«Le misure di contrasto alla povertà - ha detto l'Assessora alle Politiche Sociali, Monica Montaruli - possono rappresentare opportunità positive non solo per i cittadini beneficiari, ma anche per le comunità che possono usufruire di progetti di pubblica utilità.
Siamo ancora in attesa di alcuni chiarimenti sulle modalità di attuazione dei PUC da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e tuttavia abbiamo già definito gli ambiti delle possibili attività partendo dai bisogni della comunità e affidando ai beneficiari anche una precisa responsabilità civica.
In vista della realizzazione dei PUC e allo scopo di chiarire aspetti importanti e poco conosciuti della misura RdC stiamo organizzando per giovedì 27 febbraio un incontro pubblico di approfondimento in cui parleremo anche dello stato di attuazione di RdC e RED 3.0 e proveremo a fornire consigli e istruzioni ai soggetti (enti pubblici - come le scuole - o del terzo settore) interessati ad attivare progettazioni con beneficiari di queste misure di sussidio».