Protesta degli agricoltori, i trattori arrivano a Ruvo di Puglia
Delegazione dei gilet arancioni accolta a Palazzo di Città
martedì 12 febbraio 2019
10.38
Il maltempo non ha fermato i gilet arancioni che ieri pomeriggio hanno stazionato dinanzi a Palazzo Avitaja proprio mentre era in atto il consiglio comunale.
Contemporaneamente altri agricoltori presidiavano le zone antistanti i municipi di Corato e Bitonto.
Le gelate hanno mandato in fumo il 70% del raccolto ed oltre 1 milione di giornate lavorative, mentre la xylella avanza inesorabile ed ha già bruciato il patrimonio olivicolo di tre province.
I Sindaci di Bitonto e Ruvo hanno esposto sui balconi dei propri Municipi un gilet arancione, simbolo della lotta degli Olivicoltori. Oggi i presidi saranno organizzati ad Andria, Bisceglie e Terlizzi.
Giovedì 14 febbraio, invece, i gilet arancioni manifesteranno in massa a Roma, sono attesi migliaia di agricoltori che saranno guidati da numerosissimi Sindaci.
"Sarà l'ultima chiamata per il governo che deve muoversi ad intervenire con due decreti legge d'urgenza e con risorse adeguate per affrontare l'emergenza - ha dichiarato Onofrio Spagnoletti Zeuli, portavoce dei gilet arancioni -. La situazione è diventata insostenibile, non aspettiamo più i tempi ed i giochetti della politica, la pazienza degli agricoltori è abbandonatamente finita".
«Abbiamo votato all'unanimità un ordine del giorno che chiede a Regione e Governo interventi concreti per contrastare in modo serio l'avanzata del batterio e per sostenere economicamente le imprese del settore.
L'olivicoltura per noi non è solo lavoro ed economia, ma anche identità e cultura. Per questo giovedì saremo a Roma con gli agricoltori ruvesi e meridionali tutti, per difendere un sud produttivo e operoso che chiede di essere trattato con pari dignità rispetto al resto del paese» ha commentato il sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco a termine dei lavori del consiglio comunale monotematico sull'agricoltura.
Contemporaneamente altri agricoltori presidiavano le zone antistanti i municipi di Corato e Bitonto.
Le gelate hanno mandato in fumo il 70% del raccolto ed oltre 1 milione di giornate lavorative, mentre la xylella avanza inesorabile ed ha già bruciato il patrimonio olivicolo di tre province.
I Sindaci di Bitonto e Ruvo hanno esposto sui balconi dei propri Municipi un gilet arancione, simbolo della lotta degli Olivicoltori. Oggi i presidi saranno organizzati ad Andria, Bisceglie e Terlizzi.
Giovedì 14 febbraio, invece, i gilet arancioni manifesteranno in massa a Roma, sono attesi migliaia di agricoltori che saranno guidati da numerosissimi Sindaci.
"Sarà l'ultima chiamata per il governo che deve muoversi ad intervenire con due decreti legge d'urgenza e con risorse adeguate per affrontare l'emergenza - ha dichiarato Onofrio Spagnoletti Zeuli, portavoce dei gilet arancioni -. La situazione è diventata insostenibile, non aspettiamo più i tempi ed i giochetti della politica, la pazienza degli agricoltori è abbandonatamente finita".
«Abbiamo votato all'unanimità un ordine del giorno che chiede a Regione e Governo interventi concreti per contrastare in modo serio l'avanzata del batterio e per sostenere economicamente le imprese del settore.
L'olivicoltura per noi non è solo lavoro ed economia, ma anche identità e cultura. Per questo giovedì saremo a Roma con gli agricoltori ruvesi e meridionali tutti, per difendere un sud produttivo e operoso che chiede di essere trattato con pari dignità rispetto al resto del paese» ha commentato il sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco a termine dei lavori del consiglio comunale monotematico sull'agricoltura.