Processo disastro ferroviario, Regione esclusa dai responsabili civili
Respinte le richieste di esclusione di ferrotramviaria e ministero
giovedì 18 ottobre 2018
16.29
La Regione Puglia è stata esclusa dalla lista dei responsabili civili del procedimento penale sul disastro ferroviario che il 12 luglio 2016, nella tratta di binario unico Corato-Andria, provocò 23 morti e 51 feriti. L'ha deciso in tarda mattinata il giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Trani Angela Schiralli, sostenendo che "è inconciliabile la posizione di parte civile con quella di responsabile civile" e che "la Regione non potrebbe rispondere civilmente per un fatto illecito altrui atteso che nessun imputato è dipendente o funzionario regionale". Respinte, invece, le richieste di esclusione, sempre come responsabili civili, del Ministero dei Trasporti e della Ferrotramviera che gestisce la vecchia Bari Nord. Il gup ha rigettato anche l'eccezione di nullità del decreto di citazione pure sollevata da Ferrotramviaria. Prossime udienze 25 ottobre e poi 6,8,13 e 15 novembre. Già nella prossima udienza potrebbero giungere richieste di rito abbreviato. Diciotto gli imputati a vario titolo: la società Ferrotramviaria (quale persona giuridica) e 17 persone fisiche.