Problemi nella maggioranza, salta il consiglio comunale
Non si è raggiunto il numero legale, l'opposizione furibonda convoca una conferenza stampa
sabato 12 maggio 2018
8.01
Che ci fosse un clima non propriamente sereno all'interno dei partiti che sostengono l'amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Chieco lo si era intuito dalla serie di botte e risposte al vetriolo tra Sinistra Ruvese e Partito Democratico. Oggetto della polemica interna alle due compagini di centrosinistra è il Piano Urbanistico Generale.
A quanto pare, però, i problemi non sono circoscritti al semplice PUG, tant'è che nella seduta di ieri i consiglieri di maggioranza non si sono affatto presentati, facendo mancare il numero legale e quindi spostando in seconda convocazione la riunione dell'assise cittadina.
I sei consiglieri di opposizione, furibondi, hanno convocato immediatamente una conferenza stampa per stigmatizzare l'accaduto e hanno diffuso la nota che di seguito pubblichiamo.
Seduta del Consiglio Comunale dell'11 maggio 2018 .
La maggioranza di centro-sinistra che sostiene l'amministrazione Chieco NON SI E' PRESENTATA IN CONSIGLIO COMUNALE. Infatti la presenza al Consiglio è stata garantita solo dai sei consiglieri comunali di opposizione (Binetti Damiano, Mazzone Giovanni, Paparella Pietro, Paparella Antonello, Rutigliani Mariatiziana e Saulle Orazio) oltre al Presidente del Consiglio Comunale Scardigno Michele e al Sindaco Chieco Pasquale, questi ultimi intervenuti dopo diverse sollecitazioni. La seduta, dopo l'appello del Segretario Generale, è stata dichiarata deserta per mancanza del numero legale (presenti 8 su un totale di 17 componenti) quindi è da convocarsi in seconda convocazione.
A due anni dall'insediamento della giunta tecnica presieduta dal Sindaco Chieco, i rapporti di fiducia politico-amministrativa tra le forze di maggioranza ed il Sindaco sono ai minimi termini. Abbiamo letto nei giorni precedenti al consiglio comunale due comunicati di tenore differente l'uno rispetto all'altro, ad evidenziare lo stato di disagio in cui versa l'amministrazione comunale, sia sotto il profilo delle tematiche amministrative (vedi PUG) sia sotto il profilo dei rapporti tra la Giunta e i consiglieri comunali di maggioranza.
Il consiglio odierno, convocato su impulso della opposizione, aveva ad oggetto diversi punti di estremo interesse per la cittadinanza come ad esempio l'imminente chiusura del Punto di Primo Intervento e la richiesta di istituzione di una commissione di inchiesta per la verifica di atti e fatti riguardanti la gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e dei relativi costi, nonché ben due variazioni di bilancio per destinare risorse finanziarie alla realizzazione del collegamento dell'impianto fognario al tronco principale nella vecchia Zona di Calentano ancora non servita da tale opera di urbanizzazione primaria e alla manutenzione ordinaria delle strade cittadine. Su queste tematiche importanti avevamo necessità di confrontarci nella sede istituzionale al fine di poter assumere decisioni opportune ed adeguate ai bisogni sentiti della collettività che reclama ormai da diversi anni la soluzione di tali problematiche .
È mancato il numero legale: tutto ciò è inammissibile!
Il Centrodestra, ancorché opposizione si dimostra per l'ennesima volta serio, compatto e responsabile e chiede al Presidente del Consiglio di convocare con urgenza il consiglio comunale con lo stesso ordine del giorno odierno. La città non può attendere ulteriormente che il sindaco recuperi le redini della sua maggioranza.
Noi assicuriamo all'intera cittadinanza la nostra presenza in consiglio ed il nostro operato di indirizzo e di controllo in modo ancora più incisivo e propositivo.
I Consiglieri comunali di opposizione Binetti Damiano, Mazzone Giovanni, Paparella Pietro, Paparella Antonello, Rutigliani Mariatiziana e Saulle Orazio
A quanto pare, però, i problemi non sono circoscritti al semplice PUG, tant'è che nella seduta di ieri i consiglieri di maggioranza non si sono affatto presentati, facendo mancare il numero legale e quindi spostando in seconda convocazione la riunione dell'assise cittadina.
I sei consiglieri di opposizione, furibondi, hanno convocato immediatamente una conferenza stampa per stigmatizzare l'accaduto e hanno diffuso la nota che di seguito pubblichiamo.
Seduta del Consiglio Comunale dell'11 maggio 2018 .
La maggioranza di centro-sinistra che sostiene l'amministrazione Chieco NON SI E' PRESENTATA IN CONSIGLIO COMUNALE. Infatti la presenza al Consiglio è stata garantita solo dai sei consiglieri comunali di opposizione (Binetti Damiano, Mazzone Giovanni, Paparella Pietro, Paparella Antonello, Rutigliani Mariatiziana e Saulle Orazio) oltre al Presidente del Consiglio Comunale Scardigno Michele e al Sindaco Chieco Pasquale, questi ultimi intervenuti dopo diverse sollecitazioni. La seduta, dopo l'appello del Segretario Generale, è stata dichiarata deserta per mancanza del numero legale (presenti 8 su un totale di 17 componenti) quindi è da convocarsi in seconda convocazione.
A due anni dall'insediamento della giunta tecnica presieduta dal Sindaco Chieco, i rapporti di fiducia politico-amministrativa tra le forze di maggioranza ed il Sindaco sono ai minimi termini. Abbiamo letto nei giorni precedenti al consiglio comunale due comunicati di tenore differente l'uno rispetto all'altro, ad evidenziare lo stato di disagio in cui versa l'amministrazione comunale, sia sotto il profilo delle tematiche amministrative (vedi PUG) sia sotto il profilo dei rapporti tra la Giunta e i consiglieri comunali di maggioranza.
Il consiglio odierno, convocato su impulso della opposizione, aveva ad oggetto diversi punti di estremo interesse per la cittadinanza come ad esempio l'imminente chiusura del Punto di Primo Intervento e la richiesta di istituzione di una commissione di inchiesta per la verifica di atti e fatti riguardanti la gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e dei relativi costi, nonché ben due variazioni di bilancio per destinare risorse finanziarie alla realizzazione del collegamento dell'impianto fognario al tronco principale nella vecchia Zona di Calentano ancora non servita da tale opera di urbanizzazione primaria e alla manutenzione ordinaria delle strade cittadine. Su queste tematiche importanti avevamo necessità di confrontarci nella sede istituzionale al fine di poter assumere decisioni opportune ed adeguate ai bisogni sentiti della collettività che reclama ormai da diversi anni la soluzione di tali problematiche .
È mancato il numero legale: tutto ciò è inammissibile!
Il Centrodestra, ancorché opposizione si dimostra per l'ennesima volta serio, compatto e responsabile e chiede al Presidente del Consiglio di convocare con urgenza il consiglio comunale con lo stesso ordine del giorno odierno. La città non può attendere ulteriormente che il sindaco recuperi le redini della sua maggioranza.
Noi assicuriamo all'intera cittadinanza la nostra presenza in consiglio ed il nostro operato di indirizzo e di controllo in modo ancora più incisivo e propositivo.
I Consiglieri comunali di opposizione Binetti Damiano, Mazzone Giovanni, Paparella Pietro, Paparella Antonello, Rutigliani Mariatiziana e Saulle Orazio